La Regione Lombardia a seguito dellentrata in vigore della Legge costituzionale 18/10/2001 n. 3 Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione, ritiene che la Polizia Mortuaria rientri tra le materie di legislazione concorrente, talche' e' riservata allo Stato la potesta' legislativa in ordine ai principi fondamentali mentre alle Regioni spetta la potesta' di legiferare in ordine agli aspetti piu' prettamente regolamentari nel caso specifico le disposizioni da adottare devono essere assunte sulla base di motivazioni di carattere tecnico scientifico e relativi aggiornamenti ed evoluzioni.… ... Leggi il resto
Categoria: Attivitafunebre
Medicina necroscopica e Legge 130/2001
Quali sono per un medico necroscopo le maggiori criticita’ nella legge 130 del 30 marzo 2001 in merito alla cremazione dei cadaveri umani?
Ovviamente questi problemi si riverberano su tutte quelle legislazioni regionali (Legge lombarda 18 novembre 2003 n. 22 con relativo regolamento 9 novembre 2004 n. 6 in primis) adottate proprio in attuazione dei disposti della sullodata Legge 30 marzo 2001 n. 130.
Il problema verte sostanzialmente su di una questione: la titolarita’ della funzione di accertamento per elementi di rilevanza penale (decesso avvenuto in seguito ad un crimine).… ... Leggi il resto
A Cremona il Comune abbandona il settore funebre
A Cremona si va verso la dismissione dell’attività funebre da parte del Comune.
Di seguito si riportano le motivazioni relative.
La Giunta Comunale del Comune di Cremona, dopo l’esame preliminare della proposta di deliberazione, l’ha assegnata alla competente commissione consiliare e quindi al Consiglio Comunale per la trattazione.
In base alla normativa vigente il Comune non può più effettuare il servizio di trasporto funebre con diritto di privativa in quanto, oltre a non essere previsto da norme di legge, introdurrebbe nel mercato distorsioni contrarie alla libera concorrenza.… ... Leggi il resto
Il senso della ‘famiglia’ nel DPR 285/90
Premessa: Il codice civile dedica alla famiglia il primo libro del codice intitolato ‘Delle persone e della famiglia’.La maggior parte degli articoli che lo compongono hanno oggi un contenuto profondamente diverso da quello che avevano nel testo originario del 1942.Il diritto di famiglia codificato nel 1942 concepiva una famiglia fondata sulla subordinazione della moglie al marito, sia nei rapporti personali sia in quelli patrimoniali, sia nelle relazioni di coppia sia nei riguardi dei figli; e fondata sulla discriminazione dei figli nati fuori dal matrimonio (figli naturali), che ricevevano un trattamento giuridico deteriore rispetto ai figli legittimi.Il… ... Leggi il resto
Correggere la scheda ISTAT?
Ci informano alcuni lettori su una prassi piuttosto diffusa, anche se contra legem, (almeno in riferimento alla normativa nazionale rapprersentata dal Regio Decreto 1265/1934 e dal DPR 285/90) a proposito dei decessi avvenuti senza assistenza medica.
Il medico necroscopo o curante, richiede l’autopsia, non compila la scheda istat di morte, che a sua volta viene redatta e sottoscritta direttamente dal medico anatomo patologo in contrasto con il Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria in cui e’ previsto che detto modello debba essere sottoscritto esclusivamente dal medico curante o dal medico necroscopo.… ... Leggi il resto
Film su impresario funebre cubano
Guantanamera Spagna/Cuba/Germania 1995 , 102 Minregia: Tomás Gutiérrez Alea, Juan Carlos Tabío (fragole e cioccolato)genere: Grottesco.
trama:E’ la storia di Adolfo, proprietario di pompe funebri, sposato con la bella Gina.
La morte di una Zia suggerisce ad Adolfo di tentare un piano mirabolante: un una staffetta delle pompe funebri per consegnare feretri da una parte all’altra dell’isola.
Molte le avventure e le disavventure di un viaggio che rivelerà molto sulla vita e sulla morte e sulla incredibile vità e filofia della Cuba di oggi, strozzata dall’embargo e da una burocrazia spesso disumana e molesta.… ... Leggi il resto
Una originale elaborazione del lutto
«Il momento peggiore è la mattina. Ti svegli e, ancora confuso, magari per un infinitesimo di attimo, puoi credere di aver attraversato solo un brutto sogno. E invece è tutto vero». Il dolore che si prova quando si perde qualcuno è un’esperienza comune a tutti.
E per avere bisogno di un sostegno non serve essere in presenza di uno di quei “lutti complicati”, cioè di uno di quei casi in cui la perdita è così grave e dolorosa e disorientante, che ne va di mezzo la stabilità della persona.… ... Leggi il resto
Genova, dimenticato un morto su 3
Genova, dimenticato un morto su 3
Erika Dellacasa
Corriere della Sera
09 Nov 2006
GENOVA Gli addetti ai lavori le chiamano «salme senza interesse», così le cataloga la legge.
Sono i defunti che nessuno vuole, quelli che rimangono senza sepoltura fino a quando non intervengono i servizi comunali per una rapida inumazione a carico della comunità. AGenova, nellobitorio dellospedale San Martino, che serve tutta la città, hanno raggiunto il 30 per cento.
«Un po meno di un terzo», conferma il dirigente dellazienda servizi funebri del Comune, Luciano Dolcetti.… ... Leggi il resto
Sanzioni incoerenti
Un lettore pone un quesito in merito al sussistere dei diritti fissi sui trasporti funebri ex Art. 19 commi 2 e 3 DPR 285/90.
Non sappiamo da quale regione egli ci scriva scriva (nella sua regione potrebbe esser intervenuta, come, ad esempio in Lombardia, apposita riforma locale sull’assetto della polizia morturaia), quindi, nella nostra risposta ci baseremo su criteri generali, ossia sulla normativa nazionale vigente in materia di trasporti funebri. (DPR 285/90 e Testo Unico Leggi Sanitarie approvato con Regio Decreto 1265/1934).… ... Leggi il resto
La Francia si interroga sulla validità della concorrenza nelle pompe funebri
La fin du monopole des pompes funèbres n’a pas diminué le coût des obsèques, et les sites cinéraires privés menacent le cimetière républicain.
L’« opacité » dénoncée par trois inspections générales dans la détermination du coût des obsèques avait été un argument fort pour mettre fin, par la loi du 8 janvier 1993, au monopole des pompes funèbres, organiser une concurrence entre les entreprises funéraires et redéfinir, en ce domaine sensible, des règles de service public.… ... Leggi il resto
Ciclo di incontri “Come affrontare il lutto ed il cordoglio”
Tra ottobre e novembre 2006 è in corso un ciclo di incontri teorico-pratici sul tema del lutto e del cordoglio per introdurre, prima, ed attivare poi gruppi di mutuo aiuto di familiari colpiti dal lutto.
Il ciclo è condotto da Giovanni TURRA, educatore e counselor, diplomato in Gestalt Counseling presso il CSTG (Centro Studi Terapia della Gestalt) di Milano, che “facilita” gruppi di auto-mutuo aiuto e sostegno al cordoglio ed al lutto già operanti.
I primi cinque incontri:
– Conoscersi e comprendere le prospettive multiple della perdita e del lutto;
– Identificare ed esprimere le emozioni;
– La fatica, lo stress, i cambiamenti di ruolo;
– Affrontare i momenti difficili, la solitudine, i ricordi (incluso l’affrontare le vacanze, i compleanni, gli anniversari, ecc…);
– Memorializzazione e commemorazione e l’uso dei rituali.… ... Leggi il resto
Crisantemi e lumini per commemorare i propri cari, un business da 250 milioni di euro
Anche quest’anno la rituale visita al cimitero, il 2 novembre, costerà molto alle famiglie italiane, a causa della tendenza al rialzo dei prezzi nei giorni che precedono la ricorrenza.
Dall’indagine a campione effettuata in varie zone dello Stivale emergono speculazioni che non risparmiano chi soffre per aver perso dei congiunti.Un solo crisantemo può arrivare a costare fino a 2 euro se acquistato davanti a un cimitero in questi giorni.
La media comunque è di 1,60 euro, un costo che aumenta di anno in anno, +2,7% dal raffronto 2006-2005, ma addirittura che sale vertiginosamente nell’ultimo mese.… ... Leggi il resto
A Torino convegno sul valore etico dei servizi funerari. 14-15 dicembre 2006
Il valore etico dei servizi funerari. Il settore funerario italiano a confronto | |
Torino, 14-15/12/2006 | Sala Giolitti del Centro Congressi Incontra, Via Nino Costa 8 |
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Funeral house a Milano
Il 27 ottobre 2006 è stata inaugurata dal Presidente della Regione Lombardia Formigoni, a Milano, la Funeral house della impresa funebre S.Siro.
La struttura, moderna e funzionale, è tra le prime in Italia e una novità per il centro di Milano.
Esperienze pregresse ve ne sono in Toscana (Cappelle del commiato di Firenze, gestita dal Comune, e in vari altri luoghi di questa regione), a Trieste gestita dall’ACEGAS spa – servizi funebri, a Rovellasca (vicino a Saronno) gestita dall’impresa funebre Miazzolo.… ... Leggi il resto
Socrem Varese propone bare ecologiche di cartone
Una bara che salvi le foreste, biodegradabile, che non lasci tracce sul terreno.
E’ la nuova frontiera dell’inumazione. A proporla, a pochi giorni dal due novembre, è la società di cremazione varesina, la Socrem di Varese.
Per questo, il presidente Ambrogio Vaghi pensa che sia venuto il momento di una nuova liberalizzazione, quella relativa ai materiali di costruzione delle bare.
Basterebbe mettere mano alle leggi di polizia mortuaria, che oggi, di fatto, limitano la possibilità di utilizzare materiali alternativi quali il truciolato, gli scarti di riso, e persino i cartoni pressati (come in Olanda) o il vimini (come in Polonia).… ... Leggi il resto
Indagine di helpconsumatori.it sul prezzo dei funerali nelle grandi città
Se si potesse scegliere il luogo dove morire come si sceglie quello dove andare al mare o in montagna, converrebbe – alle tasche dei nostri cari – morire a Roma.
Un’indagine di Help Consumatori (www.helpconsumatori.it) sui costi dei funerali in otto grandi città (Roma, Milano, Torino, Palermo, Bari, Lecce, Napoli e Genova), infatti, ha rivelato che è Roma, con i suoi 2155 euro, la città dove fare un funerale costa meno. Milano si piazza, invece, al primo posto tra le città dove il funerale costa di più, ben 3575 euro.… ... Leggi il resto