Sono ormai sei su dieci i modenesi che scelgono la cremazione rispetto alle sepolture o ai loculi.
La tendenza, cresciuta negli ultimi anni (nel 2015 erano poco più del 40 per cento).
A metà di ottobre 2022, infatti, il dato statistico è del 59,5 per cento, dopo che nel 2021, anche per effetto delle conseguenze della pandemia, si era raggiunto il 60,5 per cento.
L’analisi dei dati che si riferiscono alle scelte dei cittadini modenesi, realizzata dal Servizio statistica comunale evidenzia una crescita graduale:
nel 2017 erano ancora meno della metà (il 46,4 per cento), per poi raggiungere il 51 per cento tra 2018 e 2019 e passare al 58,2 per cento nel 2020, con l’inizio della pandemia.… ... Leggi il resto
Autore: Redazione
funerali.org: è il momento di abbonarsi per il 2023
Tra i visitatori di www.funerali.org è forte l’interesse per una risposta ai quesiti, postati come commenti e altresì i numerosi accessi quotidiani al blog, confermano che vi è pure un grande interesse per gli articoli e gli approfondimenti tematici.
Sei preso dai mille problemi quotidiani e ti dimentichi di visionare il sito web? Vorresti leggerti con calma gli aggiornamenti: come fare?
C’è un sistema gratis, che consiste nell’iscriversi alla mailing list del sito (CLICCA).… ... Leggi il resto
Brindisi: forte tromba d’aria devasta il cimitero. Personale all’opera per mettere in sicurezza l’area
Il maltempo abbattutosi questa notte sul brindisino ha creato molti danni e disagi.
Una forte tromba d’aria con fulmini e pioggia ha devastato il cimitero di Brindisi.
Molti alberi sono caduti sulle tombe danneggiando le strutture.
Sono anche crollate e distrutte alcune statue.
Diversi viali sono impraticabili e vi sono diverse situazioni di pericolo con rami e tronchi che intralciano il percorso.
Il personale del cimitero è al lavoro per mettere in sicurezza l’area, ma purtroppo è prevista pioggia anche questo pomeriggio.… ... Leggi il resto
Faenza e Lugo: accaparramento di funerali in camera mortuaria ospedaliera, 30 indagati
I carabinieri del nucleo Investigativo di Ravenna assieme ai colleghi delle locali Compagnie hanno notificato stamane 16 ordinanze di misura cautelare nell’ambito di una indagine per una contestata associazione per delinquere che ha riguardato gli obitori di Lugo e Faenza, nel Ravennate.
Si tratta di:
custodia cautelare in carcere nei confronti di 1 dipendente A.S.L., addetto alla camera mortuaria di Faenza;
5 custodie cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di 4 dipendenti A.S.L., addetti alle camere mortuarie di Faenza e Lugo e di 1 impresario funebre;
10 interdizioni inerenti al divieto temporaneo (10 – 12 mesi) di esercizio dell’attività professionale di impresa nei confronti di altrettanti titolari di onoranze funebri dell’area faentina e lughese.… ... Leggi il resto
Il 2 novembre il nostro sito ha messo on-line dei Tools per operatori funerari
COME ACCEDERE AI TOOLS?
Basta cliccare sulla voce Tools nel menu orizzontale principale di www.funerali.org.
Appare l’elenco di una quindicina di servizi utili per operatori e visitatori in genere del sito.
Inviateci con un commento vostri suggerimenti migliorativi.
Quello che secondo voi potrebbe servire per migliorare un sito al servizio dei professionisti, ma al tempo stesso dei visitatori: gente qualunque che ha bisogno di informazioni sul settore funerario.
È ancora un servizio sperimentale, ma vogliamo migliorarlo assieme a voi.… ... Leggi il resto
funerali.org: record annuale di visite al sito web il 2 novembre
Il sito funerali.org è senz’altro tra i più seguiti tra quelli che si occupano dei temi riguardanti il settore funerario italiano, visto che nei giorni feriali vede costantemente tra i 1500 e i 1800 visitatori.
In occasione di questa Commemorazione dei Defunti 2022 si è toccato un traguardo veramente importante: ben 2783 le visite, secondo Jetpack, il nostro sistema di misurazione degli accessi.… ... Leggi il resto
Roma: cambia norme, stop nome donna su sepoltura feti e via la croce, sul cippo solo un codice alfanumerico
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
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Da oggi i feti sepolti nei cimiteri capitolini non riporteranno più il nome della donna, ma esclusivamente un codice alfanumerico associato al numero di protocollo o un nome – anche di fantasia -, un vezzeggiativo, un simbolo o una data.
Questa la principale modifica al regolamento di Polizia Cimiteriale apportata oggi dal Campidoglio per quanto riguarda l’inumazione di feti, nati morti e prodotti abortivi.
L’elenco dei protocolli sarà custodito nel cimitero e il suo accesso consentito esclusivamente alla donna o agli aventi diritto nel caso di decesso della donna interessata.
Sempre più affidamenti di urne cinerarie
“Stiamo assistendo a una sempre crescente implementazione della pratica della cremazione. Pratica che in realtà non ha una diretta ripercussione sulle attività delle imprese funebri perché il funerale, se si decida per la cremazione o tumulazione o inumazione, è abbastanza similare e irrinunciabile.
Quello che cambia scegliendo il funerale e la cremazione è che molti cittadini disponendo una destinazione domiciliare dell’urna piuttosto che la dispersione in natura delle ceneri possono evitare quelle che sono gli ingenti costi derivanti dai cimiteri“.… ... Leggi il resto
Napoli, crollo congrega cimiteriale a Poggioreale: gli interventi
Nel giorno della ricorrenza dei Defunti al cimitero monumentale di Poggioreale a Napoli si lavora al riconoscimento delle salme dopo l’ultimo crollo d’inizio ottobre.
In diversi casì per ricostruire l’identità dei cadaveri si dovrà far ricorso anche all’esame del Dna.
Per ora sono in corso gli interventi di recupero delle salme.
“Stiamo lavorando laddove la competenza è del Comune e in parallelo stiamo accelerando le procedure di recupero delle salme interessate dai crolli perché dopo il dissequestro, avvenuto poche settimane fa, adesso insieme ai vigili del fuoco sono iniziate le operazioni”, ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine delle celebrazioni per la giornata dei defunti nel cimitero di Poggioreale rispondendo a domande relative ai crolli verificatisi nel sito nel mese di gennaio e ottobre.… ... Leggi il resto
Roma: Comune annuncia che aumenteranno di 3 le linee di cremazione. Arriveranno a fine 2023 o inizio 2024
Roma entro l’inizio del 2024, si doterà di tre nuovi forni crematori mettendo fine al drammatico problema delle liste di attesa per chi è in attesa di una cremazione. La notizia è è stata data dall’assessore all’Ambiente, ai Rifiuti e ai Cimiteri di Roma.
“Entro aprile 2023, al massimo entro il primo semestre del nuovo anno, assegneremo la gara per le nuove linee di crematori” ha spiegato Alfonsi, intervenendo a margine della cerimonia per il 2 novembre al cimitero del Verano, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri.… ... Leggi il resto
Occorre investire in manutenzione cimiteriale
I recenti crolli di parte di immobili di Congreghe al cimitero di Poggioreale a Napoli, nonché la situazione del cimitero del Verano a Roma, sono stati lo spunto per una conversazione in una trasmissione di TV2000.it, programma Siamo noi, dedicata ai cimiteri, andata in onda il 2/11/2022. Hanno partecipato Padre Marco Vianelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, e l’ing. Daniele Fogli.
Chi è interessato può rivedere la puntata su www.tv2000.it/siamonoi/2022/11/02/commemorazione-dei-defunti-in-che-stato-sono-i-cimiteri… ... Leggi il resto
Cimiteri capitolini: “Grandissimo sforzo su Verano e Prima Porta”
“In questo primo anno sui cimiteri è stato fatto un grandissimo sforzo sia sul Verano che su Prima Porta”.
Ha detto a margine l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, facendo sinteticamente il punto sulla manutenzione dei cimiteri capitolini.
Dal Flaminio al Verano, passando per il Laurentino i campisanti più piccoli e periferici, la situazione è disastrosa:
nei giorni di commemorazione dei defunti i visitatori sono stati accolti da verde incolto, servizi igienici fuori uso, tombe irraggiungibili, montascale fermi, pavimenti allagati, loculi e corrimano ricoperti da guano.… ... Leggi il resto
Papa Francesco al Cimitero Teutonico in preghiera per i defunti
Al termine della Messa nella Basilica vaticana, Papa Francesco si è recato al Campo Santo Teutonico per un momento privato di preghiera in memoria di tutti i fedeli defunti. Ad attendere il Pontefice, le Suore ancelle di Cristo sacerdote, che si occupano della cura del Cimitero, con la superiora, il rettore del Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Camposanto, e il vice rettore. Il Papa si è fermato per alcuni istanti in silenzio, dopo aver benedetto con l’aspersorio le tombe lì custodite.… ... Leggi il resto
Un’usanza vecchia come il mondo
Per comprendere meglio gli usi dei fiori usati in occasione di funerali o sulle tombe, la cui tradizione è ancora piuttosto oscura per molti ricercatori, è consigliabile studiare alcune usanze dell’antica Grecia.
Già nell’antica Grecia (dal VII secolo A.C all’VIII secolo A.C.) i fiori erano usati durante i riti funebri.
Tra i fiori utilizzati: amaranto, sedano, mirto o rosa.
I Greci poi intrecciavano corone di fiori. Queste corone dovevano rappresentare la vita eterna.
Spesso queste corone adornavano le tombe delle vergini martirizzate: erano di fiori bianchi, simboli di purezza.… ... Leggi il resto
Quanti italiani si recano al cimitero il 2 novembre. La stima di ORME, dell’Istituto Cattaneo
Il 2 novembre, oltre 18 dei quasi 50 milioni di italiani di 18 anni e oltre si recano in un cimitero per rendere omaggio e ricordare un familiare stretto, un parente lontano, un amico.
Questo è uno dei numeri che emerge dall’indagine condotta da Orme, l’Osservatorio per la Ricerca sulla Morte e le Esequie dell’Istituto Cattaneo, nelle settimane precedenti la giornata della commemorazione dei defunti e relative al 2 novembre 2021.
Il report sintetico allegato rivela, per la prima volta in Italia, come si distribuisce la partecipazione a questa ricorrenza nel territorio italiano, il suo carattere familiare e sociale e la sua popolarità.… ... Leggi il resto
La mortalità in Italia nel 2022 cala, ma nei primi 8 mesi è superiore del 9% a quella del quinquennio 2015-2019
Un importante contributo alla crescita della mortalità nel 2022 non viene solo dagli effetti del Covid, ma ha inciso l’onda di calore, in particolare nel mese di luglio 2022.
Nel totale del Paese, a gennaio 2022 la mortalità ha registrato un + 8%, per poi contrarsi al +5% e +6% rispettivamente a febbraio e marzo. È poi cresciuta al 9% e all’8% rispettivamente ad aprile e maggio e scesa al 7% a giugno.
È a Luglio che si ha una vera e propria esplosione: +24% rispetto alla mortalità media del quinquennio di riferimento storico.… ... Leggi il resto