Quesito pubblicato su ISF1999/3-e

Il Comune di ………… chiede precisazioni in merito al concetto di prescrivibilità del diritto di proprietà del concessionario sul manufatto e sui materiali sepolcrali.

Risposta:
Si precisa che quando si afferma che il diritto di proprietà del concessionario sul manufatto e sui materiali sepolcrali è soggetto a prescrivibilità, ci si riferisce alla fattispecie descritta dal secondo comma dell’articolo 99 del DPR n. 285 del 1990. Infatti il regolamento di polizia mortuaria dispone che, in caso di soppressione del cimitero, il materiale dei monumenti ed i segni funebri posti sulle sepolture private restino di proprietà dei concessionari, che possono trasferirli nel nuovo cimitero (vale a dire che viene loro riconosciuto lo ius tollendi).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/2-a

Il Comune di ………… ha rilasciato l’autorizzazione alla estumulazione straordinaria di due salme da una tomba di famiglia, previa domanda presentata all’ufficio competente da un parente. In un secondo tempo un parente in linea retta di dette salme ha comunicato al Comune che l’autorizzazione era stata richiesta da un parente collaterale dei defunti e contitolare della tomba di famiglia. Le salme in questione erano tumulate nel 4° e 5° loculo a partire da terra ed attualmente nel 4° è stata tumulata un’altra salma (nella tomba di famiglia non vi sono attualmente altri loculi liberi).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/2-1

1) E’ possibile portare da perpetuo a tempo determinato una concessione cimiteriale? 2) E’ possibile modificare i criteri di utilizzo di una concessione cimiteriale (con procedura analiticamente descritta e non riportata per brevità n.d.r.)?

Risposta:
1) Per il principio di irretroattività della norma giuridica una concessione perpetua non può d’imperio essere modificata dal Comune in “a tempo determinato”, ma tale situazione può essere variata su richiesta dei concessionari, e accolta dal Comune, in linea generale, attivando la procedura di rinuncia di concessione e attribuzione di nuova concessione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/2-g

Il Comune di …………. pone i seguenti quesiti: 1. In attesa del completamento della procedura prevista per ottenere da parte del Ministero della Sanità la deroga al riutilizzo dei vecchi giardini 99nnali privi di vestibolo, si può ugualmente dar corso alle tumulazioni in tali sepolture? 2. E’ possibile, prima della scadenza prevista, autorizzare l’estumulazione per raccolta resti da colombari o tombe di famiglia?

Risposta:
1. Dopo avere avviato la procedura di deroga ex art. 106 del DPR 285/90, il Sindaco, come autorità sanitaria locale, laddove ravvisi i motivi di urgenza e indifferibilità può, con propria ordinanza, dare immediata attuazione delle procedure per cui si è richiesta la deroga al Ministero della Sanità, laddove queste derivino dall’applicazione dell’allegato tecnico alla circ.... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. II, 8 settembre 1998, n. 8851

Norme correlate:
Art 5 Regio Decreto n. 262/1942
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Cassazione civile, Sez. II, 8 settembre 1998, n. 8851
È inefficace l’accordo con il quale alcuni discendenti di un fondatore di una tomba familiare limitano il diritto degli altri ad esservi sepolti perché, in assenza di diversa volontà di esso, tale diritto si trasmette “iure sanguinis” alla famiglia del fondatore, anche ai “nondum” nati alla sua morte, e non ai suoi eredi, che quindi non possono, in tale qualità, disporne.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. Unite, 22 aprile 1988, n. 3131

Norme correlate:
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1168 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1170 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Cassazione civile, Sez. Unite, 22 aprile 1988, n. 3131
La controversia possessoria fra privati, ancorché riguardi immobili realizzati in forza di concessione edilizia, ovvero assoggettati al regime del demanio pubblico (nella specie, mausoleo funerario in cimitero comunale), non coinvolge la pubblica amministrazione, e, pertanto, non può porre un problema di difetto di giurisdizione del giudice ordinario, con la conseguenza della inammissibilità del regolamento preventivo proposto per sollevare la relativa questione.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/4-c

Il Comune di …………… deve provvedere a registrare, dopo la morte del titolare di concessione cimiteriale, i subentri nella titolarità a favore degli aventi diritto e tale riconoscimento si effettua in base a quanto disposto nell’atto di concessione in cui sono indicati gli aventi titolo. Occorre precisare che gli archivi cimiteriali sono andati distrutti in seguito ad incendi avvenuti durante il periodo bellico, per cui quasi tutti gli atti di concessione stipulati durante la vigenza del R.D.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/3-c

Il Comune di …………… domanda se per procedere alle operazioni di condizionamento, traslazione, esumazione, cremazione, ecc. di salma sia sufficiente – al fine di porre al riparo l’Amministrazione da eventuali azioni legali – la sola richiesta presentata da parte di uno soltanto degli eredi. Chiede inoltre di sapere se una specifica previsione regolamentare in tal senso possa cautelare completamente il responsabile del procedimento amministrativo nei confronti delle possibili azioni legali intraprese dagli eventuali eredi dissenzienti. Qual è inoltre la procedura legittima da seguire nel caso in cui la richiesta da parte di uno soltanto degli eredi sia illegittima?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/2-c

Nel caso in cui si rendesse necessario effettuare una ricerca anagrafica finalizzata ad individuare gli aventi diritto su di una concessione di loculo e/o di tomba di famiglia, o sulle salme ivi presenti, fino a che grado di parentela è consigliato procedere?

Risposta:
Generalmente è il regolamento di polizia mortuaria comunale a contenere indicazioni di dettaglio di questo tipo. In assenza, visto il contenuto degli artt. 79 e 93 del DPR 10/9/1990 n. 285 e degli artt.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/2-e

Nel caso in cui la ricerca anagrafica dia risultato positivo, ma nessuno degli aventi diritto (sulla sepoltura, sulle salme o in entrambi i casi), fosse intenzionato a farsi carico delle questioni inerenti alla concessione e/o alle operazioni di Polizia Mortuaria necessarie, come dobbiamo comportarci in merito?

Risposta:
Se vi sono manufatti pericolanti si procede secondo quanto stabilito dal comma 2 dell’art. 63 del DPR 285/90. È attivabile la procedura della decadenza della concessione laddove vi sia un cattivo stato di manutenzione della tomba (comma 1 dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/1-g

Nel caso di concessione di loculi in arcate comuni, non essendo specificato nulla nell’atto è lecito addebitare al concessionario o agli aventi diritto gli oneri economici per il ripristino del loculo stesso?

Risposta:
Se il loculo venne costituito dall’E.L. è compito di quest’ultimo procedere alle opere di manutenzione e ripristino. Nel caso in cui solo le “parti comuni” siano di competenza dell’E.L. e convenga tecnicamente ed economicamente un ripristino effettuato da un unico soggetto (E.L.), sarà cura dell’E.L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/1-q

Nel Comune di ………….. , per problemi di statica, si rendono necessari lavori di manutenzione nei vani sotterranei di una chiesa, nei quali – secondo il parroco che non può però fornire prove a supporto – sono state inumate delle salme di monaci di cui le ultime risalenti ad almeno un secolo fa. Considerato che: – si rende necessaria anche la rimozione dei resti mineralizzati, in quanto i lavori programmati comportano operazioni di sterro; – la Curia non è in grado di esibire alcun documento (ad es.... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. III, 15 settembre 1997, n. 9190 [1]

Norme correlate:
Capo18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Cassazione civile, Sez. III, 15 settembre 1997, n. 9190
Nella costruzione di cappelle gentilizie o familiari realizzate in aree cimiteriali si deve distinguere il diritto sull’area e quello sulla costruzione: il secondo è un diritto soggettivo che, sia pure temporaneo, è suscettibile di esecuzione forzata e, quindi, può formare oggetto di pignoramento.

Testo completo:
Cassazione civile, Sez. III, 15 settembre 1997, n.... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. III, 15 settembre 1997, n. 9190 [2]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Cassazione civile, Sez. III, 15 settembre 1997, n. 9190
Poiché il diritto sulla cappella, gentilizia o familiare – costruita, previa concessione ai sensi degli art. 90 e 92 D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, sopra o sotto un’area cimiteriale – a differenza dello “jus sepulchri” (che è di natura personale), è di natura reale, assimilabile al diritto di superficie, può essere oggetto di esecuzione forzata, mentre la sua temporaneità ed estinguibilità da parte della concedente p.a.… ... Leggi il resto

Tribunale, Catania, 28 giugno 1997

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Giur. it. 1999, 73 nota (CAGGIA)

Massima:
Tribunale, Catania, 28 giugno 1997
La destinazione di un fondo a sepolcro familiare da’ origine ad una particolare forma di comunione dove la deliberazione assembleare, avente in oggetto lavori di ristrutturazione della cappella cimiteriale, che comportano la traslazione delle salme, e, quindi, pregiudizio al rispetto dovuto alle spoglie, non può essere presa senza il consenso dei congiunti più strettamente legati da vincoli di parentela al defunto e titolari del diritto secondario di sepolcro.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/5-b

Il Comune di ……….. chiede come deve comportarsi nel caso in cui in una richiesta di traslazione proposta dai figli, effettuata con l’intento di affiancare un coniuge all’altro, manchi il consenso di uno di essi. Chiede inoltre se esistano norme che regolino la materia.

Risposta:
Si è del parere che in genere debba essere il regolamento di polizia mortuaria comunale a definire il comportamento, con una norma del seguente tenore, estratta dal regolamento di polizia mortuaria tipo elaborato dalle maggiori associazioni di categoria nazionali: “ARTICOLO 87: Cautele (1) Chi domanda un servizio qualsiasi (trasporti, inumazioni, cremazioni, imbalsamazioni, esumazioni, traslazioni, ecc.)... Leggi il resto