Sezze (LT): custode del cimitero che oltre a favorire la prostituzione, si approfittava della gestione cimiteriale

Il custode del cimitero di Sezze (Latina), un uomo di 65 anni, F.C., aveva trasformato l’abitazione del custode, all’interno del cimitero nel centro dei suoi loschi affari.

Si era costruito una piscina abusiva, lì d’estate si tenevano feste e da lì era partito anche un giro di baby prostitute al quale i carabinieri avevano posto fine a luglio 2019.
Ma le indagini hanno scoperto oltre al giro di prostituzione anche violazioni cimiteriali, e una compravendita di favori per le sepolture.… ... Leggi il resto

Autisti necrofori vs necrofori affossatori?…
La guerra degli ultimi!

Molto spesso si tende a distinguere tra attività funebre ed attività cimiteriale, individuando la prima come quella immediatamente post mortem e che si conclude, all’incirca con la sepoltura o poco oltre, e la seconda come quella che si sviluppa dall’accoglimento nel cimitero per la “conservazione” dei morti.
Questo compito culturale si può prolungare anche oltre i tempi necessari alla mineralizzazione dei corpi, cui dall’origine sono preposti i cimiteri ed, in tale fase, la mansione “tecnica” di mera polizia cimiteriale trascorre in secondo ordine, assolvendo un ruolo di “memoria” individuale e di comunità dei defunti.… ... Leggi il resto

Senigallia (AN): nuovo piano cimiteriale per superare annose criticità nelle operazioni cimiteriali in tombe private ipogee

La nuova giunta Comunale del Comune di Senigallia ha deciso di costituire uno specifico gruppo di lavoro per l’elaborazione di un piano cimiteriale che, finalmente, possa sanare tutte le criticità che hanno incontrato, fino a questo momento, i cittadini fruitori del cimitero per la tumulazione dei propri cari nelle tombe private ipogeee.
Infatti un’Ordinanza del 2019, risalente alla vecchia giunta e riguardante la sepoltura dei defunti nelle tombe ipogee, non consentiva ai concessionari di tali manufatti di seppellire i propri cari, pur avendo loculi liberi disponibili, o di prevedere operazioni cimiteriali di alcun tipo, adducendo come motivazione la necessità di tutelare la sicurezza e la salute degli operatori cimiteriali da supposte emanazioni di gas nocivi all’interno di tali manufatti cimiteriali.… ... Leggi il resto

18 marzo: giornata nazionale della memoria per le vittime del Coronavirus

Ogni anno il 18 marzo, in Italia, sarà la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus.
Il 17 marzo 2021 la commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato all’unanimità il ddl che crea la giornata per le vittime del Covid, in data 18 marzo.
In occasione della prima edizione della Giornata, il presidente del Consiglio Mario Draghi sarà a Bergamo.

Per ricordare le oltre 103 mila vittime italiane della pandemia sono previste due cerimonie a Bergamo:
alle ore 11 verrà deposta una corona di fiori al Cimitero monumentale della città;
alle 11:15 al Parco Martin Lutero alla Trucca si svolgerà l’inaugurazione del Bosco della Memoria.… ... Leggi il resto

Gaeta: ricorsi al TAR di cittadini contro la realizzazione dell’impianto di cremazione

La vicenda vede coinvolta l’amministrazione comunale di Gaeta, che aveva promosso il progetto di realizzazione per un nuovo impianto di cremazione, in località Monte Sant’Angelo – presso il comune di Itri – la cui gestione, attraverso un bando di gara in scadenza il prossimo luglio, doveva essere affidata a ditta privata con durata trentennale.
Il sindaco aveva anche preannunciato una concertazione con la cittadinanza, dopo la conclusione del summenzionato bando in corso.
Ma prima che ciò potesse accadere, sono stati formalizzati i primi ricorsi al Tar, da parte di numerosi comitati civici e privati, volti a bloccare l’iter per la realizzazione dell’intera struttura.… ... Leggi il resto

Luoghi per la ritualità e case funerarie: strumento di concorrenza o luoghi di servizio?

È stata segnalata da diverse parti per l’Italia l’inosservanza, ormai cronica ed endemica, della norma che impone tutt’ora, qualora non sia stata varata apposita norma regionale più selettiva, alle strutture sanitarie di avere camere ardenti degne di tale nome, risolvendo così anche il problema dei rituali dei non cattolici.
In effetti, la riforma dall’alto, veicolata con D.P.R. 14 gennaio 1997, perché gli istituti ospedalieri e similari, che operano in regime di ricovero, allestissero adeguati locali (il cosiddetto servizio mortuario ospedaliero), dove le salme potessero sostare per preparazione estetica, veglia funebre e l’officio delle esequie, è stata completamente disattesa, con il brillante risultato di camere ardenti ospedaliere degne, sì e no, di qualche sfortunata e scalcinata repubblica delle banane.… ... Leggi il resto

Palermo: accordo tra Comune e Fondazione Santo Spirito per superare la crisi loculi

Per superare l’emergenza loculi e l’indisponibilità di posti ad inumazione, che da tempo affligge i cimiteri di Palermo, è stato approvato uno schema di Protocollo di Intesa tra il Comune e la Fondazione Santo Spirito.
La Fondazione, in attesa della prevista realizzazione da parte dell’Amministrazione di un nuovo cimitero o di ampliamenti degli attuali, si impegna a ricevere nel cimitero di Sant’Orsola – per un periodo sperimentale di sei mesi – le salme impossibilitate a ricevere sepoltura nei cimiteri comunali, fino alla concorrenza massima di tremila salme.… ... Leggi il resto

Emilia-Romagna: impresari funebri chiedono l’inserimento della categoria tra le vaccinazioni prioritarie

Un gruppo di titolari e lavoratori delle agenzie reggiane di onoranze funebri ha inviato un appello al governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e all’assessore alla Salute, Raffaele Donini, per poter essere inseriti tra le categorie destinate a ricevere prioritariamente la vaccinazione anti-Covid, in considerazione del servizio essenziale e ad alto rischio di contagio che, quotidianamente, gli stessi effettuano.
Questi addetti, infatti, non solo hanno dovuto fronteggiare un aumento considerevole ed esponenziale della mortalità – legato alla pandemia – ma lo hanno fatto, lavorando a strettissimo contatto con le salme potenzialmente infette ed anche con i parenti dei defunti, con gli evidenti rischi di essere esposti al contagio, connessi all’opera giornalmente prestata.… ... Leggi il resto

Scafati (SA): maxi-sanzione per i partecipanti a funerale con assembramento

Durante i controlli effettuati da Carabinieri e Polizia municipale sul territorio campano, per verificare il rispetto delle norme anti Covid-19, è emersa l’organizzazione di un funerale a cui ha preso parte un corteo oltre 50 persone, comprensivo anche di banda musicale, per accompagnare il defunto nell’ultimo viaggio.
L’intervento – in ottemperanza alle vigenti normative previste contro gli assembramenti e gli spostamenti per motivi non ammessi – ha identificato e sanzionato, con una multa di 400 euro ciascuno, le circa 40 persone, arrivate da altra provincia per partecipare al funerale.… ... Leggi il resto

ERRATA CORRIGE: 13 aprile il corso on-line sulle ultime norme statali da applicare per i defunti con Covid-19

ERRATA CORRIGE

Scusandoci per il refuso nel titolo del post precedente, con questo si corregge la data.
Il corso sulle ultime norme statali da applicare per i defunti con Covid-19 è programmato il 13 aprile 2021 e non il 14, come prima erroneamente indicato.

SCARICA PROGRAMMA, PREZZI E MODULO ADESIONE
Di seguito si riportano i dati essenziali, rimandando al programma dettagliato per maggiori approfondimenti.

Euro.Act segnala che i responsabili di SEFIT (Dr.ssa Leotta) e FENIOF (Dr.
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14 13 aprile: corso on-line sulle ultime norme statali da applicare per i defunti con Covid-19

Euro.Act segnala che i responsabili di SEFIT (Dr.ssa Leotta) e FENIOF (Dr. Bosi) hanno accolto l’invito a predisporre un corso on-line sulle ultime norme statali da applicare quando si ha un decesso di persona con COVID-19, sospetto o conclamato.
Il corso si terrà in data MARTEDI’ 13 aprile 2021, dalle ore 10 alle ore 13, con modalità ON-LINE al raggiungimento di almeno 10 persone iscritte e con un limite massimo in funzione della capienza consentita dalla piattaforma ZOOM.
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La “sepoltura” delle persone defunte per malattia infettiva-diffusiva – 2/2

Ricordando il rinvio dell’art. 25 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. al successivo art. 30 (nonché all’art. 32 [5] !), occorre ricordare (art. 30, comma 2) che la cassa in metallo può essere tanto interna a quella di legno, quanto esterna. Quando la cassa metallica sia stata collocata internamente (cioè, di fatto pressoché sempre), la rimozione della cassa metallica presenta maggiori rischi per la salute, anche sotto il profilo dell’infettività, dal momento che è prevedibile sia venuta a contatto con percolazioni da liquami cadaverici.… ... Leggi il resto

Lombardia: in risposta a quesito la Regione afferma che in pandemia la tumulazione aerata va fatta con cassa di zinco e quella stagna senza valvola

In data 20 gennaio 2021 è stata emanata, dalla regione Lombardia, la circolare n. 3184, che forniva indicazioni emergenziali connesse all’epidemia SARS-COV-2 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e della cremazione, sulla base della Circolare Ministero Salute 818 – versione 11 gennaio 2021.
A seguito di successiva richiesta di chiarimenti, la Regione ha risposto che, in situazione pandemica, è sì possibile effettuare la tumulazione aerata, ma con l’utilizzo della controcassa di zinco, precisando altresì che l’uso di valvole non è ammesso nella tumulazione stagna.… ... Leggi il resto

La “sepoltura” delle persone defunte per malattia infettiva-diffusiva – 1/2

Premessa
La pandemia CoVid-19, cui si è fatto fronte a partire dal 2020 (anche se il suo inizio potrebbe essere riferibile al 2019, aspetto che qui non rileva punto) ha riportato all’attenzione la questione delle “sepolture” delle persone decedute per malattie infettive-diffusive.
Usiamo il termine “sepoltura” indicandolo con la virgolettatura, per comprendere sia la normale pratica funeraria dell’inumazione che la pratica funeraria, ammessa, della tumulazione e, contemporaneamente, per escludere la pratica funeraria della cremazione, dal momento che le temperature che questa comporta sono tali da consentire di considerarla come “risolutrice” di possibili ulteriori effetti d’infettività in momenti successivi alla cremazione.… ... Leggi il resto

Foligno (PG): accessi multifunzione al cimitero e servizio di trasporto interno con auto elettrica

Con l’entrata in funzione del nuovo sistema di videosorveglianza, sono cambiate le modalità di accesso al cimitero centrale di Santa Maria in Campis a Foligno.
A partire da lunedì 15 marzo verranno distribuite ai soggetti autorizzati le nuove card di accesso e gli accessi verranno regolamentati in modo diversificato.
Il primo accesso, controllato da sbarra elettronica e telecamere, sarà dedicato ad autoveicoli e pedoni.
Il secondo accesso sarà esclusivamente dedicato ai pedoni e, in occasione di funerali, il cancello verrà sganciato per consentire l’accesso del carro funebre.… ... Leggi il resto

Napoli: cimiteri aperti per il Comune. La Curia precauzionalmente chiude al pubblico le Cappelle di confraternita

A seguito dell’entrata in zona Rossa della Regione Campania, a Napoli il Comune ha disposto di mantenere aperti i cimiteri. I contagi, nella prima settimana di marzo, hanno raggiunto le 2.200 unità, con un aumento del 16% rispetto alla settimana precedente.
Di fronte alla situazione pandemica la Curia, vista la presenza di molte cappelle di confraternite, che si tratta di veri e propri edifici con sale interne in cui si possono presentare situazioni di assembramento, con circolare del comitato di Gestione delle Arciconfraternite ha comunicato la chiusura delle cappelle cimiteriali, a partire dal 12 marzo 2021 e fino a data da destinarsi.… ... Leggi il resto