Massima:
Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, Palermo, 6 settembre 2010, n. 1151
È consolidato in giurisprudenza il principio secondo il quale se un provvedimento è supportato da una pluralità di capi di motivazione e tutti vengano censurati, è sufficiente per la validità dell’atto che almeno un capo di motivazione resista alle censure dedotte. Se poi qualche capo di motivazione non sia stato impugnato, esso capo è inoppugnabile e da solo sorregge l’atto impugnato; conseguentemente la censura degli altri capi di motivazione va dichiarata inammissibile per difetto d’interesse non essendo idonea a provocare l’annullamento dell’atto.… ... Leggi il resto
Categoria: Sentenze
TAR Puglia, Lecce, Sez. III, 2 settembre 2010, n. 1878
Norme correlate:
Art 823 Regio Decreto n. 262/1942
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942
Capo 09 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Massima:
TAR Puglia, Lecce, Sez. III, 2 settembre 2010, n. 1878
«Le aree cimiteriali, ai sensi dell’art.824 c.c., sono assoggettate a regime demaniale sicché sono inalienabili e non possono formare oggetto di diritti a favore di terzi se non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi e dai regolamenti che li riguardano (art.823 c.c.).Il… ... Leggi il resto
Tribunale, Bari, Sez. III, 1° settembre 2010
Norme correlate:
Art 2051 Regio Decreto n. 262/1942
Massima:
Tribunale, Bari, Sez.III, 1° settembre 2010
L’attore agisce per tutelare il suo diritto al risarcimento del danno causato da omessa manutenzione da parte del Comune di un bene di proprietà dello stesso convenuto di cui, pertanto, ne ha la custodia, secondo i principi che regolano la responsabilità prevista dall’art. 2051 c.c. Dalla c.t.u. espletata a mezzo del geom. Do.Lo. è emerso che la cappella dell’attore è una cappella gentilizia edificata con struttura in calcestruzzo composta di due superfici, cappella piano terra e cripta piano cantinato, tutta rifinita in marmo pregiato bianco di Carrara e Badiglio che risulta ingiallito nella misura del 50% per effetto dell’umidità esterna.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 16 agosto 2010, n. 5714
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
DECISIONE
ex art. 21 e 26 della legge 1034/71 e successive modifiche e integrazioni,
Sul ricorso numero di registro generale 3397 del 2010, proposto dal Comune di Castiglione delle Stiviere, in persona del Sindaco rappresentato e difeso dagli avv.ti Enrico Melzani e Alessio Petretti, con domicilio eletto presso il secondo in Roma, via degli Scipioni, n.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 agosto 2010, n. 5620
Norme correlate:
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Riferimenti: Cons. Stato, Sez. V, 14/4/2008, n. 1600; Sez. VI, 5/6/2006, n. 3333; Sez. V 5/12/2008, n. 6049
Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 agosto 2010, n. 5620
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
DECISIONE
Sul ricorso numero di registro generale 10600 del 2009, proposto da:
Zanetti S.r.l., rappresentata e difesa dall’avv.… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 6 agosto 2010, n. 9208
Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 19 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Riferimenti: Cass., 29/09/2000, n. 12957
Massima:
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 6 agosto 2010, n. 9208
Il diritto a essere seppellito o di seppellire altri in un determinato sepolcro si distingue in sepolcro ereditario e sepolcro familiare, a seconda se sia spettante nella qualità rispettivamente di erede o di familiare del fondatore: tale scelta spetta, in linea di principio, al fondatore, ed è espressa nell atto di fondazione; nel caso di dubbio circa la qualificazione dello stesso, si presume che il fondatore abbia voluto istituire un sepolcro familiare.… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 5 agosto 2010, n. 9197
Norme correlate:
Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Massima:
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 5 agosto 2010, n. 9197
Le concessioni cimiteriali perpetue rilasciate prima dell’entrata in vigore del D.P.R. 803/1975 non possono essere revocate ma possono essere trasformate in concessioni a tempo determinato della durata di 99 anni in caso di soppressione del cimitero. Le concessioni rilasciate prima dell’entrata in vigore del D.P.R. 803/1975 che abbiano durata superiore ai 99 anni possono essere revocate ove si verifichi una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno del comune e non sia possibile provvedere tempestivamente all’ampliamento o alla costruzione di nuovo cimitero e sempre che siano trascorsi 50 anni dalla tumulazione dell’ultima salma: «9.… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. III, 7 luglio 2010, n. 2867
Norme correlate:
Capo 04 Decreto Presidente Repubblica n. 285/90
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 112 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 22 Legge n. 142/1990
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925
Riferimenti:
Cassazione civile, Sez. I, 6/6/2005, n. 1726; Tar Puglia, Bari, Sez. I, n. 1265/2005
Testo completo:
TAR Veneto, Sez. III, 7 luglio 2010, n. 2867
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, Sezione Terza
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1915 del 2008, proposto da:
Sartori Aristide – Impresa Pompe Funebri di Bianco Nicola & C, Assivof Associazione Imprese Venete di Onoranze Funebri, Impresa Funebre Rallo di G e S Santinello Snc, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentate e difese dagli avv.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 25 giugno 2010, n. 4081
Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 25 giugno 2010, n. 4081
Risulta illegittima per i vizi di eccesso di potere e di difetto di motivazione la determinazione di decadenza della concessione di un’area cimiteriale per la circostanza di fatto relativa alla inesistenza di rapporti di parentela diretta tra il titolare della concessione cimiteriale e un certo numero di persone tumulate nella cappella gentilizia, nel caso in cui l’Amministrazione comunale, sempre tempestivamente informata della collocazione delle sepolture, non dimostri l’assenza di autorizzazioni.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 16 giugno 2010, n. 1882
Norme correlate:
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 16 giugno 2010, n. 1882
La decisione di affidare la gestione di servizi pubblici locali a società in house, in quanto atto di natura programmatoria incluso nell’elenco tassativo di cui all’art. 42 TUEL – che postula la verifica, in concreto ed attualizzata al momento dell’effettivo trasferimento, della sussistenza delle condizioni soggettive ed oggettive di legge per avvalersi di siffatto modulo gestionale – rientra nella competenza del Consiglio comunale residuando, in capo alla Giunta, la susseguente competenza generale esecutiva da attuarsi sulla base delle scelte e degli indirizzi forniti dall’organo consiliare.… ... Leggi il resto
TAR Toscana, Sez. III, 11 giugno 2010, n. 1815
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 33 Legge n. 47/1985
Massima:
TAR Toscana, Sez. III, 11 giugno 2010, n. 1815
Il vincolo a zona di rispetto cimiteriale previsto dall’art. 338 del T.U.LL.SS. comporta (v., per tutte, recentemente, Cons. Stato, IV, 27.10.2009, n. 6547) inedificabilità assoluta dell’area, e tanto vale indipendentemente dal tipo di fabbricato, anche non finalizzato all abitazione e di carattere pertinenziale. Il vincolo, infatti, risponde ad una triplice funzione: di assicurare condizioni di igiene e di salubrità, di garantire tranquillità e decoro ai luoghi di sepoltura, di consentire futuri ampliamenti dell’impianto funerario.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 27 maggio 2010, n. 2165
Massima:
TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 27 maggio 2010, n. 2165
1. Beni destinati a un pubblico servizio – riscatto degli impianti – ricorso al potere di autotutela di cui agli artt. 823 e 826, co. 3, cod. civ. – legittimità
1. L’art. 24 del R.D. 2578/1925 impone al Comune che esercita il riscatto di subentrare nei contratti in essere, quantomeno fino all’indizione di una nuova gara per l’affidamento del servizio. Ciò a tutela da un lato dei terzi e dall’altro della continuità del servizio.… ... Leggi il resto
TAR Puglia, Sez. III, 8 maggio 2010, n. 1089
Norme correlate:
Art 1 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 7 Legge n. 241/1990
Art 8 Legge n. 241/1990
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942
Art 5 Legge n. 1034/1971
Riferimenti:
Cass., SS.UU., 17 settembre 1998, n. 9261; Cons. Stato, Sez. V, 10 giugno 2002, n. 3213 e 11 settembre 2000, n. 4795; nonché T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. I, 9 gennaio 2007, n. 4, T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II, 6 maggio 2005, 3397; Cass.,… ... Leggi il resto
Corte di giustizia europea, Sez. I, 6 maggio 2010, n. C-94/09
Testo completo:
Corte di giustizia europea, Sez. I, 6 maggio 2010, n. C-94/09 (*)
SENTENZA DELLA CORTE (Prima Sezione)
6 maggio 2008
“Inadempimento di uno Stato – IVA – Direttiva 2006/112/CE – Art. 98, nn. 1 e 2 – Prestazioni di servizi fornite dalle agenzie di pompe funebri – Applicazione di un’aliquota ridotta alle prestazioni di trasporto di salme con veicoli”
Nella causa C 94/09,
avente ad oggetto il ricorso per inadempimento, ai sensi dell’art. 226 CE, proposto il 6 marzo 2009,
Commissione europea, rappresentata dalla sig.ra… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 maggio 2010, n. 1234
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265 del 1934
Riferimenti: Consiglio di Stato, sez.IV, 27.10.2009 n.6547; Consiglio di Stato, sez.IV, 12.3.2007 n. 1185; TAR Veneto, sez. II, 7.2.2008 n. 325
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 maggio 2010, n. 1234
La censura di illegittimità dell’ingiunzione a demolire, in quanto rivolta contro l’affittuaria dell’area e non contro i proprietari, è infondata, se non addirittura inammissibile, non riuscendosi a comprendere quale interesse abbia la ricorrente affittuaria a lamentare la mancata notifica del provvedimento ad un soggetto giuridicamente distinto dalla stessa, che dovrebbe semmai essere fatto valere dai proprietari e non dall’esponente, la quale ha in ogni caso realizzato le opere abusive ed è quindi giuridicamente obbligata a demolirle, quale “responsabile del’abuso”, indipendentemente da eventuali irregolarità della notificazione dell’ingiunzione a demolire
Testo completo:
TAR Lombardia, Milano, Sez.… ... Leggi il resto
TAR Toscana, Sez. I, 5 maggio 2010, n. 1239
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Riferimenti: Cons. Stato, VI, 28.2.2006 n.894; TAR Lazio, II bis, 19.4.2007 n. 4367; TAR Veneto, II, 11.2.2005 n. 644
Massima:
TAR Toscana, Sez. I, 5 maggio 2010, n. 1239
Le finalità della fascia di rispetto cimiteriale sono quelle della tutela dell interesse pubblico sotto il profilo sanitario, urbanistico e di garanzia della tranquillità dei luoghi, ovverosia profili rispetto ai quali in nessun modo la realizzazione dell opera per cui è causa si appalesa lesiva.… ... Leggi il resto