L’anno 2020 è iniziato con l’epidemia, poi assurta ala rango di pandemia, denominata CoVid-19m causata dal SARS-CoV-2, che ha visto i primi focolai in Cina, per poi, molto velocemente, raggiungere gli altri Paesi, molti dei quali l’hanno affrontata in modo tra loro non uniforme, non uniformità favorita dal fatto che, trattandosi di un virus “nuovo”, mancavano tutte le informazioni che avrebbero potuto suggerire un comportamento o l’altro. Come noto, l’Italia è stata uno dei primi paesi ad intervenire sui viaggi da/per la Cina, poi ha adottato, con un crescendo di provvedimenti, una serie di restrizioni (inclusi i divieti di esequie e la chiusura dei cimiteri).… ... Leggi il resto
Tag: Servizi necroscopici
Covid-19. Un’idea per snellire alcuni adempimenti amministrativi del post mortem.
Va subito premesso che del ventilato obbligo-dovere da parte dell’ufficiale dello stato civile di dare comunicazione all’Asl per richiedere la visita necroscopica non vi è traccia nell’impianto, almeno nazionale di polizia mortuaria.
Di conseguenza mancherebbe anche ogni elemento sulla discussa delega alle imprese, attuata da parte di alcune Regioni.
Tuttavia, se l’intento dell’A.usl è (o comunque denominata) è quello di essere messa a conoscenza dell’evento del decesso ai fini della successiva visita necroscopica da effettuarsi dopo le 15 ore dalla morte, ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto
Il trasporto necroscopico (recupero salma incidentata) visto da un’altra prospettiva.
In base ad un parere fornito del Min. Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del 2.10.2014, in relazione al
“… quesito formulato dal comune di … in ordine alla imputazione dei costi relativi al recupero della salma di persona deceduta a seguito di un incidente stradale, occorso su una strada provinciale insistente nel perimetro del Comune in oggetto…. si chiede di conoscere se i costi debbano essere sostenuti dalla provincia, in quanto ente gestore della strada, ovvero dal comune”,
è stato risposto che in caso di decesso su pubblica via, quando il recupero ed il trasporto avvengano per ordine dell’Autorità giudiziaria, il Comune ove è avvenuto il decesso dovrebbe curare gratuitamente il servizio di trasporto necroscopico, fino al locale che l’Ente medesimo a priori abbia già individuato come deposito di osservazione o obitorio.… ... Leggi il resto
Lombardia: la visita necroscopica NON è più a titolo oneroso.
Anche se un po’ in ritardo, pubblichiamo questa notizia di grande interesse e valore didattico.
In data 15 gennaio 2020, la Regione Lombardia, tramite la direzione generale del welfare e dalla prevenzione con il protocollo G1.2020.000.1502 ha trasmesso a tutti i direttori generali delle ATS e delle ASST una circolare esplicativa in cui si si precisa come a far data dal 1 febbraio 2020 l’effettuazione della visita necroscopica da parte del competente medico non sia più soggetta al versamento dei diritti sanitari (DGR n.… ... Leggi il resto
Piemonte Nota Settore Protezione Civile 11/03/2020, n. 12618 – Emergenza COVID 19 – Attività Necroscopiche
Altro ‐ Piemonte, 2020 ‐ Allegato Documento… ... Leggi il resto
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 5 settembre 2019, n. 1454
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 5 settembre 2019, n. 1454
La collocazione dell’immobile interessato, limitrofo ad altre strutture, non può integrare il divieto previsto dell’art. 17 L.R. (Puglia) 15/12/2008, n.
Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, 12 luglio 2019, Delibera n. 59/2019/SRCPIE/PAR
Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, 12 luglio 2019, Delibera n. 59/2019/SRCPIE/PAR
Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, 12 luglio 2019, Delibera n. 59/2019/SRCPIE/PAR
Linee guida per la prevenzione del rischio biologico nel settore dei servizi necroscopici, autoptici e delle pompe funebri
Autore: | Carmelo Passalacqua |
Argomento: | Attualità |
Pubblicazione: | I Servizi Funerari, n.1 |
Città: | Ferrara |
Editore: | Euro.Act srl |
Anno: | 2018 |
N. pagine | 19 |
Allegato | Documento allegato |
Polemica sindacale senza senso a Genova sui servizi necroscopici
All’ospedale San Martino di Genova i dipendenti di Asef – l’azienda comunale dei servizi funebri – la notte hanno l’obbligo di “visitare” i morti per accertarsi che non diano segni di vita. Per certificare di aver compiuto il “giro”, ogni ora e obbligatoriamente, tutti i dipendenti sono anche tenuti a timbrare il cartellino. E il lettore si raggiunge attraversando le camere mortuarie, quindi una verifica delel salme la si fa per forza. Chi omette la timbratura perde quattro ore di paga.… ... Leggi il resto
La Regione Liguria proroga l'attuale regime di gestione delle camere mortuarie
In Liguria la Giunta regionale ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 l’attuale regime di gestione delle camere mortuarie ad eccezione dei contratti in corso che siano stati stipulati con gare pubbliche che termineranno alla loro naturale scadenza. La Giunta regionale ligure è intervenuta a seguito delle osservazioni del garante della concorrenza che impone gare di evidenza pubblica. In pratica, chi gestisce i servizi funebri non puo’ gestire anche le camere mortuarie.
La proroga e’ stata decisa per mettere a punto la nuova normativa regionale sulla gestione delle attivita’ funebri da parte della Regione, consentendo l’adeguamento del personale e dando omogeneita’ alle differenti realta’.… ... Leggi il resto
Il trasporto necroscopico
ln caso di autorizzazione della Procura della Repubblica al trasporto della salma di persona, deceduta in seguito a reato, all’obitorio di altro comune (nel quale ha sede anche il Tribunale) chi paga gli oneri del trasporto, effettuato da una impresa di onoranze funebri individuata (per iscritto) dalla locale stazione dei carabinieri?
I carabinieri?
I familiari?
l’ impresa di onoranze funebri?
Premessa:
I trasporti necroscopici constano in:
1) Raccolta di salme a seguito di incidenti sulla pubblica via, abbandonate, di cui si debba effettuare il riconoscimento, ecc.… ... Leggi il resto