Possibilità di destinare reparti di cimiteri per umani a sepoltura distinta di spoglie animali

Domanda

È possibile che in Emilia-Romagna si possano destinare spazi cimiteriali esistenti e inutilizzati, dentro l’attuale perimetro cimiteriale, per creare un reparto per sepoltura di sole spoglie animali (a inumazione, a tumulazione di urne cinerarie, misto)?

Risposta

Si è favorevoli a tale scelta. La questione però non è semplice, in quanto – a parte il volere del decisore - occorre provare che il piano regolatore cimiteriale garantisca per il periodo minimale (che in genere è 20 anni, ma è meglio abbondare) che le disponibilità di sepolture per cadaveri e ceneri umane siano ampiamente soddisfatte in ogni condizione (anche epidemica).In pratica se le aree interne al perimetro risultano in tal modo sovrabbondanti per la sepoltura degli umani, la questione diventa di opportunità politica e sociale. E quindi deve essere una scelta del Consiglio comunale. Semmai si può intervenire con opportune separazioni, anche verdi, in maniera da evidenziare la distinzione tra i reparti di sepoltura per umani e per animali.Occorre però evitare che sussista promiscuità:– tra ossa animali e umane, e– tra ceneri animali e umane.La risposta vale per tutte le regioni che non abbiano legiferato diversamente in materia