Circolare Utilitalia n. 2546 del 19/05/2025
Ricostruzione post-calamità: contributi pubblici per le cappelle cimiteriali danneggiate

Si informano gli associati che nella GU Serie Generale n.76 del 01-04-2025 è stata pubblicata la legge 18 marzo 2025, n. 40 "Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità", entrata in vigore il 2 aprile 2025, contenente una disposizione di interesse per il settore cimiteriale.

L'art. 13, comma 1 prevede lo stanziamento di risorse economiche per la ricostruzione, ripristino e riparazione di beni ed edifici pubblici "danneggiati dagli eventi calamitosi di cui all'articolo 1 della presente legge nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di ricostruzione di rilievo nazionale ai sensi dell'articolo 2". Inoltre, è previsto che l'intervento possa includere anche "opere di miglioramento sismico". Le somme stanziate sono a carico del Fondo per la ricostruzione, gestito tramite contabilità speciale sotto il coordinamento del Commissario straordinario alla ricostruzione.

Tra i beni danneggiati per il recupero dei quali è possibile accedere alla contribuzione pubblica sono indicati alla lett. d) gli "edifici privati inclusi nelle aree cimiteriali e individuati come cappelle private, al fine di consentire il pieno utilizzo delle strutture cimiteriali".

Si evidenzia che:
- deve trattarsi di beni danneggiati da eventi calamitosi situati nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di ricostruzione di rilievo nazionale secondo le definizioni date dalla presente legge;
- l'importanza di una tale previsione che incentiva la cura di beni in concessione a privati la cui funzionalità è necessaria per permettere la fruibilità dei siti cimiteriali, tutelando in questo modo l'interesse pubblico della corretta operatività dei cimiteri, della memoria collettiva e del mantenimento decoroso dei luoghi di sepoltura.

La presente circolare è disponibile, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.org (selezionando il menu Circolari).

Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Responsabile SEFIT
(Servizi Funerari Italiani)
Valeria Leotta