Quesito pubblicato su ISF1997/1-c

All’interno del Cimitero del Comune di ………. sono presenti numerose aree per tombe di famiglia le cui concessione risultano, dai registri, scadute. Di tali concessioni non esiste alcun contratto nell’archivio del Comune, essendo, l’unica copia, stata consegnata al concessionario. Tali concessioni riguardano gli anni dal 1861 al 1898 e l’unico documento attestante la data di concessione e quella di decadenza (estinzione n.d.r.) è un registro redatto da un perito incaricato dal Podestà del Comune di ………… nell’anno 1927, regolarmente protocollato.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/1-b

Il Comune di …………………….., che in tempi passati concesse i loculi anche alle persone viventi senza alcun limite di età, si trova attualmente senza disponibilità di loculi. In seguito ad un censimento dei loculi concessi prima del 1987, effettuati dall’Ufficio di Stato Civile, che ha in carico la concessione dei manufatti cimiteriali unicamente da tale data, è risultato che, soprattutto nei blocchi di più vecchia costruzione (alcuni ai primi anni del 1900), esistono dei loculi perpetui o con concessione non scaduta che però sono liberi, in quanto la salma per la quale erano stati concessi è stata traslata ad altra sepoltura (prima dell’entrata in vigore del Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria appresso specificato).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/1-a

Il Comune di …………… chiede di conoscere se sono usciti recentemente dei pronunciamenti ministeriali sull’imposta fissa di registro sulle concessioni cimiteriali.

Risposta:
Di seguito si riportano due recenti risoluzioni ministeriali, a nostra conoscenza. “LA CONCESSIONE DI AREA CIMITERIALE. Registro – Atti amministrativi – Concessioni di area cimiteriale – Base imponibile – Determinazione – Artt. 45 e 5 della Tariffa, parte II, del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (RISOLUZIONE Dipartimento delle Entrate – Direzione centrale per gli Affari giuridici e per il Contenzioso tributario, n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/3-d

Il Comune di ………… chiede se sia possibile, per ridurre il peso dei feretri, porre dei limiti di spessore massimo all’interno del regolamento di polizia mortuaria comunale.

Risposta:
Si ritiene che nell’ambito del Comune l’autonomia regolamentare propria dell’E.L. possa consentire di inserire detto limite. In altri termini si potrebbe prevedere uno spessore massimo delle pareti di legno e/o un peso massimo del feretro (legno + zinco). A detto limite non sarebbero da assoggettare ne’ i feretri in arrivo da fuori Comune, ne’ quelli in partenza per fuori Comune.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/3-c

Con DPR 12/4/96 (G.U. n. 210 del 7/9/96) e’ stato approvato il testo unico per la valutazione dell’impatto ambientale. Si applica anche ai cimiteri?

Risposta:
Per i cimiteri si applica la normativa speciale di cui al DPR 285/90 e al T.U.LL.SS. R.D. 27/7/1934 n. 1265, non essendo richiamate espressamente dette opere tra quelle previste all’All. A e all’All. B del citato DPR 12/4/96. Nell’ambito applicativo potrebbero in effetti essere ricompresi eventuali impianti di incenerimento o di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali individuati al punto 7, lettere s) e t).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/3-b

Che procedure sono da seguire per la realizzazione di cellette per urne cinerarie, ed e’ possibile, alla luce dell’attuale legislazione, procedere con un appalto di costruzione e gestione o mediante la stipulazione di una convenzione, a trattativa privata, con la locale SO.CREM. (ente morale)?

Risposta:
L’attuale legislazione (DPR 10.9.1990 n.. 285) prevede: a) la concessione a privati di area su cui questi realizzano a propria cura e spese per sé e/o la propria famiglia il sepolcro (artt.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/3-a

Il Comune di ……………….. chiede quali siano le procedure per affidare ad una SO.CREM. la gestione dell’impianto di cremazione. E’ sufficiente la convenzione di cui all’art. 32 L.142/90, visto che la SO.CREM. già gestisce l’impianto?

Risposta:
Per quanto riguarda la possibilità di stipulare una convenzione a trattativa privata, fra il Comune e l’attuale Ente gestore dell’impianto di cremazione, si rammenta che l’art. 32 lettera f) della legge 142/90 riguarda l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione che, combinato col disposto dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-f

Il Sig. ………………….di ……………… chiede quali diritti egli possa far valere, su due loculi, in uno dei quali e’ sepolta la salma del padre da molti anni, e per i quali il pagamento e’ stato effettuato all’epoca dal padre direttamente al Sindaco. Puo’ fornire in proposito testimonianza un familiare del Sindaco. Ora il Comune non risultando nessun atto di concessione dei loculi in questione mi propone l’assegnazione in concessione di due loculi e di versare l’importo di L.1.500.000.=... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-e

Il Comune di …………………..chiede in sintesi: in quali casi e’ applicabile l’imposta sul bollo per la domanda di autorizzazione al trasporto funebre”.

Risposta:
Si specifica che il problema e’ a sua volta distinguibile in: a) E’ necessaria la presentazione di richiesta del familiare o di chi per lui per dar luogo al trasporto funebre?; b) In caso affermativo si tratta di istanza e questa e’ da presentare in carta legale? Occorre distinguere tra la prestazione del servizio di trasporto funebre e l’autorizzazione al trasporto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-d

La Sig.ra …………………….. di …………….., chiede se può spostare la salma del figlio da un loculo alla tomba di famiglia, nel medesimo cimitero, visto che la nuora e la nipote si oppongono.

Risposta:
La soluzione del caso qui esposto si presenta non facile, a causa del silenzio del D.P.R. 10.9.1990 n. 285 in tema di soggetti legittimati a proporre l’istanza di autorizzazione al trasporto della salma in altra sepoltura. La giurisprudenza in passato ha ritenuto che in assenza di espressa volontà del defunto ed in caso di conflitto tra il coniuge ed i consanguinei, in merito alla scelta del luogo di sepoltura, vada considerato in primo luogo il volere del coniuge.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-c

Il Comune di ………….. deve provvedere con urgenza allo smaltimento di ossa umane depositate nell’ossario comune del cimitero di ……………., ormai completo. Richiede le modalità tecniche da seguire.

Risposta:
Si ritiene impossibile, dal punto di vista normativo, lo smaltimento all’esterno del cimitero di ossa umane depositate nell’ossario comune. E’ vero che l’art. 67 del DPR 285/90 – Regolamento nazionale di polizia mortuaria – non prevede espressamente per l’ossario comune “la raccolta e la conservazione in perpetuo e collettiva” dei resti mortali, cosi’ come e’ invece previsto per il cinerario comune, nel caso delle ceneri (art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-b

Il Comune di ……………. chiede come deve comportarsi per la sepoltura di parti anatomiche, provenienti dal locale Ospedale.

Risposta:
Le parti anatomiche provenienti da strutture sanitarie sono assoggettabili ai trattamenti individuati dall’All. 2 al D.M. Ambiente, di concerto con il Ministro della Sanità, 25/5/1989 che, per la parte riguardante i punti 6 e 7, non ha subito modifiche successive. Nello specifico vengono individuate due categorie ben precise di parti anatomiche: a) denti e parti non riconoscibili, da avviare ad inceneritore; b) parti anatomiche riconoscibili (considerate come residuali rispetto al punto che precede), da avviare a forno crematorio cimiteriale o inumazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-a

Il Comune di …………………… chiede se le salme dei caduti in guerra o nella lotta di liberazione possono essere esumate. Esistono disposizioni per l’estumulazione di salme di militari? Quali vincoli di distanza dai centri abitati esistono sui cimiteri militari?

Risposta:
L’art. 7, ultimo comma, della Legge 9 gennaio 1951 n. 204 e succ. modificazioni, dispone che le salme dei caduti in guerra e nella lotta di liberazione, sepolte nei cimiteri civili, sono esenti dai normali turni di esumazione previsti all’art.61 del Regolamento di Polizia Mortuaria R.D.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/1-c

Il Responsabile del Settore Igiene e Sanità Pubblica e per la Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di lavoro di …………… chiede di approfondire gli artt.96 e 97 del DPR 285/90 dove si affronta il problema della soppressione dei cimiteri e delle modalità di riutilizzo del terreno liberatosi. Sembra, non sia prevista l’ipotesi in cui venga soppresso non l’intero complesso ma solo una sua parte. La scrivente U.L.S.S. di ….. è chiamata ad esprimere un parere, per delega dal Coordinatore Sanitario, ex art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/1-b

La Ditta………………. chiede chiarimenti circa le misure stabilite dalla circ. 24/93 sui tumuli, e inoltre chiede di conoscere quali siano i riferimenti legislativi sulle caratteristiche costruttive dei loculi applicabili in Italia.

Risposta:
1) La circolare 24/93 del Ministero della Sanità prevede, al paragrafo 13.2, una sorta di standardizzazione implicita delle misure dei tumuli. La circolare si limita a dire che è “preferibile che siano garantite misure di ingombro libero interno per la tumulazione di feretri non inferiori ad un parallelepipedo di lunghezza m.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/1-a

Il Comune di …………… chiede in quali casi il trasporto funebre è a carico del comune. E’ possibile lasciare scegliere liberamente al cittadino a chi far effettuare il trasporto funebre e obbligare l’impresa di trasporti funebri prescelta a versare al Comune un “quid”?

Risposta:
In relazione al quesito da voi posto si specifica che il trasporto funebre e’ servizio dovuto dal Comune nei modi previsti dagli artt. 16 e 19 del DPR 10/9/1990 n. 285. In altri termini, laddove non fosse diversamente specificato dal regolamento di polizia mortuaria comunale, il trasporto funebre e’ a carico del comune in ogni caso per il quale non siano richiesti servizi o trattamenti speciali.... Leggi il resto