A Benevento concorso di idee per porta ceri cimiteriale

Il 2 marzo 2007 èstato presentato il concorso d’idee “Creatività ed innovazione” bandito dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Benevento, in collaborazione con il Comitato provinciale Unicef di Benevento, per la progettazione di un prototipo per “portaceri” da installare presso il cimitero comunale.

“L’iniziativa -ha spiegato l’assessore ai Sevizi Sociali del Comune di Benevento, Luigi Scarinzi- è assolutamente innovativa e si basa sul concetto di partecipazione vera.
L’obiettivo è quello di realizzare una più razionale ed omogenea organizzazione degli ambienti del cimitero comunale di Benevento, già oggetto di numerosi lavori e progetti di ristrutturazione.… ... Leggi il resto

[fun.news.1314] Emanata circolare SEFIT sulla modulistica umbria per il trasporto funebre

La SEFIT ha emanato in data 27/02/2007 la circolare avente per oggetto “Regione Umbria – D.G.R. n. 2274 del 20 dicembre 2006 – Modificazioni della modulistica in occasione del trasporto funebre”.
Il testo della circolare, così come degli allegati, è già reperibile all’interno del sito www.euroact.net, nell’apposita sezione.… ... Leggi il resto

[fun.news.1313] Arcene: dietrofront sugli spazi laici per il commiato al cimitero

Il mese scorso una notevole polemica era nata attorno alla decisione della Giunta di centrosinistra di Arcene (Bergamo) di realizzare nel cimitero una struttura priva di simboli religiosi ma decorata solo da figure geometriche.
La notizia era finita anche sui giornali e tv nazionali, e al sindaco erano arrivate critiche di ogni tipo.
Ora la nuova decisione, che ribalta il precedente orientamento.
“La Giunta comunale ha deciso di non dare corso alla costruzione nel cimitero comunale di una copertura dello spazio usato da 25 anni per dare ai defunti l’ultimo saluto di parenti ed amici”, annuncia il sindaco Michele Luccisano in un comunicato ufficiale.… ... Leggi il resto

[fun.news.1312] Repubblica scopre la pentola del malaffare delle imprese funebri

Inchiesta choc della Repubblica sul sottobosco delle onoranze funebri.
Un giornalista sta una settimana a lavorare in una impresa funebre e scopre gli altarini: si schiude un mondo di corruzione e concussione indescrivibile, dove le mance sono la cosa più bella.

Nessuno ne viene risparmiato.
Potete leggere “Tutte le tangenti sul caro estinto. Così i morti fanno campare i vivi” di Paolo Berizzi, cliccando su www.repubblica.it
Di seguito si riporta qualche brano tratto dall’articolo in questione:

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Repubblica scopre la pentola del malaffare delle imprese funebri

Inchiesta choc della Repubblica sul sottobosco delle onoranze funebri.
Un giornalista sta una settimana a lavorare in una impresa funebre e scopre gli altarini: si schiude un mondo di corruzione e concussione indescrivibile, dove le mance sono la cosa più bella.

Nessuno ne viene risparmiato.
Potete leggere “Tutte le tangenti sul caro estinto. Così i morti fanno campare i vivi”
di PAOLO BERIZZI, cliccando su www.repubblica.it
Di seguito si riporta qualche brano tratto dall’articolo in questione:

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A Como riapre l’impianto di cremazione

Con il nuovo forno crematorio installato al Cimitero Monumentale di Como, che consente la polverizzazione delle ceneri, da oggi sarà possibile far disperdere i resti umani nel lago o sulle montagne lariane.
La novità è emersa ieri nel corso della presentazione ufficiale del nuovo impianto per le cremazioni. Una struttura avveniristica sotto il profilo tecnologico, dotata di due forni entrambi alimentati a gas e non più elettricamente, che consentirà di effettuare fino a un massimo di 12 cremazioni al giorno.… ... Leggi il resto

[fun.news.1311] In Veneto si prepara una pessima norma in materia funeraria

“Non c’è limite al peggio!”. Con queste secche parole il Responsabile tecnico della SEFIT ing. Fogli ha bollato il progetto di legge della Regione Veneto, che la Giunta Regionale si appresta a portare in Consiglio regionale.
“In base alle anticipazioni, si tratta di un testo abnorme, ben 54 articoli di legge, che rimanda ad almeno 6 o 7 ulteriori provvedimenti regionali attuativi.
Per quanto noto si tratta di un arretramento di almeno 20 anni rispetto al dibattito intervenuto e agli studi per migliorare le gestioni cimiteriali e funebri italiane.… ... Leggi il resto

PDL della Giunta regionale del Veneto in materia funeraria

Non cè limite al peggio!.
Con queste secche parole il Responsabile tecnico della SEFIT ing. Fogli ha bollato il progetto di legge della Regione Veneto, che la Giunta Regionale si appresta a portare in Consiglio regionale.
“In base alle anticipazioni, si tratta di un testo abnorme, ben 54 articoli di legge, che rimanda ad almeno 6 o 7 ulteriori provvedimenti regionali attuativi.
Per quanto noto si tratta di un arretramento di almeno 20 anni rispetto al dibattito intervenuto e agli studi per migliorare le gestioni cimiteriali e funebri italiane.
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Giunta Regione Veneto approva PDL in materia funeraria

La Giunta regionale del Veneto ha approvato, su proposta dell’assessore alle politiche sanitarie Flavio Tosi, un Disegno di Legge per disciplinare in modo nuovo la materia funeraria. “Si tratta – spiega Tosi – di rivedere complessivamente e in modo organico la materia funeraria a tutela dei familiari del defunto, introducendo elementi di semplificazione amministrativa e di innovazione secondo le più recenti evidenze scientifiche, superando il Regolamento di polizia mortuaria del DPR 285/1990, oramai datato. Le più importanti novità riguardano la cremazione e la dispersione delle ceneri, le creazione delle case funerarie e delle sale del commiato”.… ... Leggi il resto

[fun.news.1310] Il Veneto si appresta a modificare la normativa funeraria

La Giunta regionale del Veneto ha approvato il 20 febbraio 2007, su proposta dell’assessore alle politiche sanitarie Flavio Tosi, un disegno di legge per disciplinare in modo nuovo la materia funeraria.
”Si tratta – spiega Tosi – di rivedere complessivamente e in modo organico la materia funeraria a tutela dei familiari del defunto, introducendo elementi di semplificazione amministrativa e di innovazione secondo le piu’ recenti evidenze scientifiche, superando il Regolamento di polizia mortuaria del DPR 285/1990, oramai datato.… ... Leggi il resto

[fun.news.1309] Prosegue veloce la trattazione alla Camera dell’AC 1268, in materia di cremazione

Mercoledì 21 febbraio 2007, la commissione Affari sociali della Camera ha nuovamente trattato il DDL "Nuove norme in materia di dispersione e di conservazione delle ceneri." C. 1268 Zanotti..
La Commissione ha proseguito l’esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 febbraio 2007.
Il presidente, Mimmo LUCÀ, ha avvertito la commissione che "sul nuovo testo della proposta di legge C. 1268 risultante dall’approvazione di un ulteriore emendamento del relatore, interamente sostitutivo dell’articolato, sono pervenuti, da parte delle Commissioni competenti in sede consultiva, i pareri favorevoli delle Commissioni I e VIII e il nulla osta della V Commissione.… ... Leggi il resto

A Parma si discute di rapporto tra città dei vivi e città dei morti

Mercoledì 28 febbraio e giovedì 1° marzo prossimi, lAssessorato alle Attività Economiche del Comune di Parma e l’Università di Parma organizzano un convegno dedicato alla conservazione e riqualificazione dell’architettura cimiteriale, dal titolo “L’altra città Interventi a Parma Studi e progetti a confronto per la riqualificazione dei cimiteri”.
L’incontro, patrocinato da diversi enti tra cui SEFIT (Servizi Funerari Pubblici Italiani) ed ASCE (Association of Significant Cemeteries in Europe), aprirà una riflessione sul rapporto fra cimitero e dimensione urbana (ciò che era e ciò che è oggi), perché i progetti che interessano i cimiteri sono architetture per la città, e perché la città dei morti è sempre stata, e ancora resta, il luogo della memoria per i vivi.
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[fun.news.1308] Corso di formazione su Nuovo regolamento regionale lombardo a Milano il 12 marzo 2007

La Euro.Act s.r.l. organizza il prossimo lunedì 12 marzo 2007 una giornata di formazione sul tema “Modifiche al regolamento regionale lombardo sulle attività funebri e cimiteriali” .
La sede di svolgimento del corso sarà a Milano presso la Sala VIG/107 dell’Auditorium Vicentina, in Corso di Porta Vicentina 15, dove si osserveranno i seguenti orari: 09.00-13.30.
Col nuovo regolamento regionale n. 1 del 6 febbraio 2007 (pubblicato sul 2° Suppl. Ord. al B.U.R.L. del 9/2/2007) sono infatti state apportate modifiche al regolamento regionale 9 novembre 2004, n.… ... Leggi il resto

[fun.news.1307] A Parma tavolo settore funebre

Il 27 febbraio 2007, a Parma, dando seguito all’invito della SEFIT, maturato nel corso del convegno di Torino di metà dicembre 2006, si incontrano delegazioni di ASSOCOFANI, FENIOF, FEDERCOFIT e SEFIT per valutare le azioni da intraprendere per favorire la discussione in Parlamento della riforma dei servizi funerari e per confrontare le posizioni esistenti.
Lo annuncia il Vice Presidente della Federutility, con delega per il settore funerario, Guido Cace.
“Mi auguro, ha detto Cace, che si possa riprendere il dialogo iniziato a SEFIT10 e che si possano creare le condizioni per rimettere in pista un provvedimento fortemente atteso dagli operatori del settore e dai cittadini.… ... Leggi il resto

[fun.news.1306] Cassazione precisa campo applicabilità DPR 203/1988

La Corte di Cassazione (con sentenza 40964/2006) ha precisato che l’articolo 267, comma 1 del D.Lgs. 152/2006 (il D.Lgs. ha abrogato il D.P.R. 203/1988, previgente disciplina) nel definire il campo di applicazione della disciplina, ha precisato che essa “si applica agli impianti (..) ed alle attività che producono emissioni in atmosfera”.
La formulazione precedente consentiva invece l’applicazione agli impianti capaci di produrre emissioni nell’atmosfera.
Prima dell’avvento del D.Lgs. 152/2006 (29 aprile 2006), secondo la Cassazione l’esercizio di un impianto senza richiesta di autorizzazione configurava un reato solo quando l’impianto era capace di produrre emissioni nell’atmosfera; in caso contrario, la gestione dell’impianto non era soggetta alla richiesta di autorizzazione.… ... Leggi il resto

Apre a Sydney il primo Crematorio cattolico australiano

Il primo Crematorio cattolico australiano è stato aperto di recente a Sydney in presenza del Card. George Pell, Arcivescovo della città, che vi ha celebrato una Santa Messa. Il Crematorio si trova nello storico cimitero cattolico di Rookwood, aperto nel 1867, e ha una cappella, diverse stanze per le famiglie dei defunti e luoghi dove deporre le ceneri.
L’approvazione della struttura anche da parte dello stato australiano era avventa già nel 2004.
Pur ribadendo che, per la Chiesa cattolica, la sepoltura tradizionale rappresenta una opzione preferenziale, il Cardinale ha detto che anche la cremazione delle salme è oggi accettata dalla dottrina cristiana.… ... Leggi il resto