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  • Oneri e procedure per manutenzione tomba

    Nel cimitero sito in Comune veneto esiste una tomba a camera, priva di corridoio di ispezione e piena d’acqua, che compromette da tempo un manufatto vicino.
    Dietro nostra richiesta il concessionario (un signore novantenne rappresentato dai figli) si è attivato prontamente per eseguire gli interventi necessari.
    Ha però incontrato l’opposizione di due nipoti che non intendono estumulare i genitori ivi sepolti, fratelli del concessionario.
    Come può il Comune muoversi in questo caso?
    Diffidando il solo concessionario o anche i nipoti aventi titolo a disporre dei genitori defunti?
    Oppure ricorrendo ad una ordinanza sindacale contingibile ed urgente?
    Anno: 2018
  • Mancanza legislazione funeraria in ambito regionale

    La Calabria è una fra le pochissime regioni a non adottare una sua legislazione in campo funerario (non esistono giardini del ricordo né cinerari comuni).
    Quindi se un cittadino richiedesse per un parente defunto la dispersione delle ceneri o l’affido dell’urna cineraria, cosa succederebbe?
    Si potrebbe comunque autorizzare tale richiesta?
    E si potrebbe custodire l’urna in cimitero fino all’approvazione della legge regionale?
    Anno: 2018
  • Caratteristiche della camera mortuaria

    Quali devono essere le caratteristiche che deve possedere la camera mortuaria di un cimitero sito in Lombardia?
    In Lombardia vale il Reg. Reg.le 6/2004 e s.m.i. che definisce deposito mortuario (all’art. 2, comma 1) quello che a livello statale è chiamata camera mortuaria di cimitero.
    Anno: 2017
  • Trasporto funebre dall’Italia a Paese fuori dall’Accordo di Berlino

    Un Comune chiede quali sono le norme da applicare per un trasporto funebre dall’Italia ad un Paese fuori dall’Accordo di Berlino, indipendentemente che sia firmatario o meno della convenzione di Strasburgo sul trasferimento delle salme.
    Anno: 2017
  • Rinnovo concessione

    Ci è pervenuta da parte di un Comune veneto ove siamo concessionari per anni 30 con project financing una richiesta su un rinnovo di concessione:
    “Il Sig. X è intestatario di una concessione di celletta contenente le ceneri di un parente.
    La concessione stipulata a suo tempo scade in data xx-yy-2029.
    Oggi richiede di poter rinnovare la stessa per ulteriori 20 anni.
    Ciò poiché, vista l’età, non pensa di arrivare al 2029 ed è convinto che i parenti per risparmiare non la rinnoveranno.
    Lui vorrebbe rinnovarlo ora con decorrenza temporale del rinnovo dal 2029.”
    Ciò premesso, è possibile autorizzare il rinnovo a queste condizioni?
    Anno: 2017
  • Trattamento resti mortali di defunti senza nome

    Quale è la procedura per il trattamento dei resti mortali di defunti senza nome, a seguito di operazioni ordinarie di esumazione?
    Se una ordinanza sindacale prevede la cremazione dei resti inconsunti dei defunti non richiesti (quindi anche gli n.n.), si può procedere alla cremazione?
    Anno: 2017
  • Trasporti interni al cimitero

    Il cimitero cittadino è costruito su tre livelli, ognuno dotato di accesso autonomo.
    La camera mortuaria è invece ubicata nella zona principale (I livello).
    Ciò comporta che il gestore per tumulare il feretro, se il loculo si trova nell’area cimiteriale di II e III livello, deve utilizzare un automezzo.
    Questo per la presenza di scale all’interno della struttura e per uscire dal cancello e trasportare la salma percorrendo la strada comunale esterna di pertinenza del cimitero.
    Si chiede se, per tale specifico intervento, il gestore debba munirsi di autorizzazione al trasporto funebre o se invece trattasi di semplice movimentazione di salma.
    Anno: 2017
  • Concessioni cimiteriali scadute

    L’ufficio cimiteriale di un Comune chiede fino a quale grado di parentela, rispetto al defunto, risalire per le concessioni cimiteriali scadute.
    E qualora non tutti i parenti fossero d’accordo per l’eventuale rinnovo del contratto di concessione come dobbiamo comportarci?
    Nel caso non si presentasse nessuno di quelli che abbiamo convocato in qualità di parenti?
    Per la cremazione di resti mortali dobbiamo procedere comunque alla stesura del processo verbale a firma della maggioranza degli eredi?
    Anno: 2017
  • Capacità urne cinerarie

    Si chiede se esistono in Italia normative specifiche che prevedano dimensioni e volume minimo di capacità delle urne cinerarie.
    Anno: 2017
  • Dispersione in natura ceneri

    L’ufficio cimiteriale di un Comune veneto riceve richieste di dispersione in natura, all’interno del territorio comunale.
    Si riferiscono a ceneri di persone morte dopo l’entrata in vigore della L. 130/2001 e prima dell’entrata in vigore della L.R. Veneto 18/2010, attuativa della L. 130/2001.
    La nostra autorizzazione viene rilasciata sulla base della dichiarazione resa dagli stessi familiari tenuti a manifestare la volontà alla cremazione.
    In tale atto i familiari dichiarano che era volontà del defunto che le proprie ceneri fossero disperse in natura, indicando il luogo esatto di dispersione e l’esecutore testamentario.
    La dichiarazione viene accettata, sulla base delle sentenze giurisprudenziali recentemente intervenute (Tar Sardegna 100/2014; Tar Lazio 3407/2013), in alternativa alla volontà testamentaria del defunto.
    Il dubbio che sorge è quello di dar esecuzione ad una volontà che si sarebbe manifestata in un momento in cui non esisteva la legge che autorizzava la dispersione
    E quindi si chiede se se sia legittimo autorizzare la dispersione delle ceneri acquisendo ora la volontà (per interposta persona) di un soggetto defunto.
    Anno: 2017