Massima:
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 30 settembre 2011, n. 4570
La decadenza della concessione cimiteriale è un provvedimento di carattere sanzionatorio che costituisce atto dovuto a condizioni date; si tratta di un atto di natura vincolata in quanto ogni valutazione degli interessi pubblici coinvolti è stata già compiuta ad un livello più alto e generale (normazione primaria e secondaria) di esercizio della discrezionalità; compito del funzionario, infatti, è soltanto quello di accertare la ricorrenza o meno, in concreto, delle condizioni che legittimano e giustificano l’adozione del provvedimento: «8.3 Peraltro deve in linea generale osservarsi che la decadenza della concessione cimiteriale è un provvedimento di carattere sanzionatorio che costituisce atto dovuto a condizioni date; si tratta di un atto di natura vincolata in quanto ogni valutazione degli interessi pubblici coinvolti è stata già compiuta ad un livello più alto e generale (normazione primaria e secondaria) di esercizio della discrezionalità; compito del funzionario, infatti, è soltanto quello di accertare la ricorrenza o meno, in concreto, delle condizioni che legittimano e giustificano l’adozione del provvedimento (T.A.R.… ... Leggi il resto
Categoria: Sentenze
TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 26 settembre 2011, n. 2295
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Riferimenti: T.A.R. Sicilia Catania, sez. I, 15 luglio 2003, n. 1141
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 26 settembre 2011, n. 2295
La fascia di rispetto cimiteriale risponde, da un lato, all esigenza di tutela dell’interesse pubblico all’igiene di ogni tipo di costruzione destinata alla vita dell’uomo e, dall’altro, all’esigenza di assicurare tranquillità e decoro ai luoghi di sepoltura.
Si deve pertanto ritenere che il vincolo in parola riguardi quelle costruzioni incompatibili con la funzione cimiteriale in quanto destinati ad ospitare stabilmente l uomo quali, in primo luogo, le abitazioni (ma si pensi anche agli alberghi, agli ospedali, alle scuole ecc..);… ... Leggi il resto
TAR Piemonte, Sez. I, 9 settembre 2011, n. 962
TAR Piemonte, Sez. I, 9 settembre 2011, n. 962
Pubblicato il 09/09/2011
N. 0962/2011 REG.PROV.COLL.
N. 00583/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 583 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Giuseppe C., rappresentato e difeso dagli avv. Andrea Comba e Mario Comba, con domicilio eletto presso il loro studio in Torino, via Mercantini, 6;
contro
Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 1° settembre 2011, n. 4261
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 16 Decreto Presidente Repubblica n. 380/2001
Riferimenti: T.A.R. Firenze, Sez. I, ordinanza 397/2009; C.d.S., Sez. V, 1934/2007
Massima:
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 1° settembre 2011, n. 4261
Il divieto di edificare entro il raggio di 200 metri dal perimetro cimiteriale non può riguardare anche gli impianti di telefonia mobile, sia perché la realizzazione di tali infrastrutture non appare in contrasto con nessuna delle tre finalità sottese alla disciplina posta dall art.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. IV, 20 luglio 2011, n. 4403
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 51 Legge n. 142/1990
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/19 90
Riferimenti: Cons. Stato, sez. IV, 16/3/2011 n. 1645; Cons. Stato, sez. IV, 27/10/2009 n. 6547; Cons. Stato, sez. V, 14 settembre 2010 n. 6671
Massima:
Consiglio di Stato, Sez. IV, 20 luglio 2011, n. 4403
Occorre ricordare che l art. 338 R.D. n. 1265/1934, prevede che i cimiteri devono essere collocati alla distanza di almeno 200 metri dal centro abitato.… ... Leggi il resto
TAR Campania, Salerno, Sez. II, 20 maggio 2011, n. 950
Norme correlate:
Art 51 Legge n. 142/1990
Art 68 Decreto Legislativo n. 29/1993
Art 33 Decreto Legislativo n. 80/1998
Art 6 Legge n. 127/1997
Massima:
TAR Campania, Salerno, Sez. II, 20 maggio 2011, n. 950
Il provvedimento di diniego di concessione di lotto cimiteriale per la costruzione di una cappella gentilizia è di competenza del dirigente e non del Sindaco: «Pregiudiziale ed assorbente si rivela la prima censura con la quale parte ricorrente lamenta l incompetenza dell organo sindacale in ordine all adozione dell atto impugnato di esclusiva competenza dei funzionari dell ente locale.… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 10 maggio 2011, n. 895
Massima:
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 10 maggio 2011, n. 895
La proposta di project financing avanzata per il servizio concernente le lampade votive non può qualificarsi come opera pubblica , suscettibile di formare oggetto di concessione di costruzione e gestione, trattandosi di settori del tutto diversi , vertendosi in materia di mero affidamento in concessione di un pubblico servizio cui accedono in via del tutto accessoria e marginale alcune opere strumentali alla gestione medesima.
Il comune che si avvalga dell’opera di un privato, per le attività connesse all’illuminazione votiva cimiteriale, pone di regola in essere una concessione di pubblico servizio e non di opera pubblica, poiché normalmente detto impianto costituisce un semplice strumento rispetto all’esigenza prioritaria di consentire il culto dei defunti, anche attraverso la gestione del servizio di illuminazione: «2.-… ... Leggi il resto
TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 4 maggio 2011, n. 2458
Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Massima:
TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 4 maggio 2011, n. 2458
Le concessioni perpetue rilasciate prima dell entrata in vigore del D.P.R. n. 803/1975 conservano il carattere della perpetuità, nonostante la normativa sopravvenuta abbia introdotto i limiti temporali oggi dettati dall’art. 92 del D.P.R. 285/1990: «La giurisprudenza del Consiglio di Stato è pacifica nel senso di assimilare le concessioni perpetue a quelle di durata superiore a 99 anni, avendo affermato che anche per le concessioni perpetue, rilasciate prima dell entrata in vigore del D.P.R.… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 3 maggio 2011, n. 812
Riferimenti: Cass. civ., Sez. Unite, 16/01/1991, n. 375
Massima:
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 3 maggio 2011, n. 812
La concessione da parte del Comune di aree o porzioni di un cimitero pubblico è soggetta al regime demaniale dei beni, indipendentemente dalla eventuale perpetuità del diritto di sepolcro: «1). Con il primo motivo di ricorso le interessate sostengono che le disposizioni richiamate si riferiscono soltanto alle concessioni a tempo determinato e non a quelle in perpetuità che possono essere dichiarate estinte solo in caso di soppressione del cimitero ma non sono soggette a revoca.… ... Leggi il resto
TAR Campania, Sez. I, 29 aprile 2011, n. 2409
Riferimenti: cfr. Consiglio di Stato, Sez. VI, 5/7/2010 n. 4243; Consiglio di Stato, Sez. V, 27/9/2004 n. 6301
Testo completo:
TAR Campania, Sez. I, 29 aprile 2011, n. 2409
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4557 del 2010, proposto da:
ELECTRA SANNIO S.r.l., rappresentata e difesa dall’Avv. Antonella Florio, con la quale è elettivamente domiciliata in Napoli alla Via San Domenico n.… ... Leggi il resto
TAR Toscana, Sez. I, 27 aprile 2011, n. 739
Norme correlate:
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Riferimenti: Corte Costituzionale, 24/07/2004, n. 272; Cons. Stato, sez. V, 11/08/2010, n. 5620; Cons. Stato, sez. V, 05/12/2008, n. 6049; Cons. Stato, sez. V, 14/04/2008, n. 1600; T.A.R. Toscana, sez. I, 08/09/2009, n. 1430; T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, sez. I 29/01/20010, n. 460; Cons. Stato, sez. V, 26/01/2011, n. 552; T.A.R. Lazio, sez. II ter, 04/02/2011.5, n. 1077; Corte di Giustizia CE, 09/06/2009, in causa C-480/06
Massima:
TAR Toscana, Sez.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 18 aprile 2011, n. 575
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Riferimenti: ex multis: T.A.R. Brescia, sez. I, 01/12/2009 n. 2381, T.A.R. Toscana Sez. III, 12/07/2010 n. 2446, Cons. St., Sez. V, 14/09/2010 n.6671
Massima:
TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 18 aprile 2011, n. 575
La fascia di rispetto cimiteriale prevista dall’art. 338 R.D. 1265 del 1934 persegue una triplice finalità: a) assicurare condizioni di igiene e di salubrità mediante la conservazione di una “cintura sanitaria” intorno allo stesso cimitero, b) garantire la tranquillità e il decoro ai luoghi di sepoltura, c) consentire futuri ampliamenti del cimitero.… ... Leggi il resto
TAR Toscana, Sez. III, 8 aprile 2011, n. 633
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 33 Legge n. 47/1985
Massima:
TAR Toscana, Sez. III, 8 aprile 2011, n. 633
Il vincolo della zona di rispetto cimiteriale non è un vincolo di P.R.G., ma, in quanto posto dall art. 338 del R.D. 27.07.1934 n. 1265, è operativo ope legis, con la conseguenza che esso si impone anche contro eventuali previsioni contrarie di P.R.G. o regolamenti locali e, per altro verso, la sua eventuale indicazione grafica negli strumenti urbanistici non ha carattere costitutivo ma semplicemente ricognitivo: sicché la sua mancata indicazione nel P.R.G.… ... Leggi il resto
TAR Basilicata, 6 aprile 2011, n. 158
Norme correlate:
Capo 14 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Massima:
TAR Basilicata, 6 aprile 2011, n. 158
1. L autorizzazione all apertura del loculo in favore di terzi estranei all ambito dei soggetti ammessi all uso del sepolcreto non ha valore di assenso alla voltura della concessione amministrativa di diritti su un bene pubblico, che l amministrazione non può rilasciare senza previa istanza del concessionario: «Diversamente da quanto prospettato dai ricorrenti, l autorizzazione all apertura del loculo in favore di terzi estranei all ambito dei soggetti ammessi all uso del sepolcreto non ha valore di assenso alla voltura della concessione amministrativa di diritti su un bene pubblico, che ovviamente l amministrazione non può rilasciare senza previa istanza del concessionario, qui del tutto inesistente.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 24 marzo 2011, n. 1784
Riferimenti:
Cons. Stato, sez. V, 11/8/2010, n. 5620; sez. V, 5/12/2008, n. 6049; T.A.R. Umbria, Perugia, sez. I, 21/1/2010, n. 26, T.A.R. Sicilia, Palermo, sez. III, 11/1/2010, n. 232.
Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 24 marzo 2011, n. 1784
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2077 del 2010, proposto dalla società Luminafero S.r.l.,… ... Leggi il resto
Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, 14 marzo 2011, n. 214
Massima:
Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, 14 marzo 2011, n. 214
È legittima la revoca della concessione cimiteriale se il concessionario viola il termine massimo per la realizzazione delle cripte, prescritto dal regolamento cimiteriale, senza dare prova della non imputabilità del ritardo: «L art. 12 del Regolamento dell Ente Camposanto Santo Spirito così recita: I concessionari di terreno sono obbligati a costruirvi le cripte sotterranee nel minor tempo possibile, previa regolare presentazione dei disegni del progetto e secondo le istruzioni regolamentari.… ... Leggi il resto