Massima:
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 luglio 2012, n. 3288
I timori circa il mantenimento dell ordine pubblico, nonché il fine di evitare disagi per la cittadinanza (spinta dal criterio cronologico ad arrivare dinanzi agli uffici comunali con molto anticipo rispetto al momento fissato per la presentazione delle domande) costituiscono valide ragioni per sostituire il criterio cronologico di assegnazione delle concessioni cimiteriali con il criterio di assegnazione per sorteggio: «Con il secondo ed il terzo dei motivi di ricorso (che per la connessione tra essi sussistente possono essere esaminati congiuntamente), il C.… ... Leggi il resto
Categoria: Sentenze
Consiglio di Stato, Sez. V, 26 giugno 2012, n. 3739
Riferimenti: Cass. civ., sez. II, 30/05/2003, n. 8804; Cass. civ., sez. II, 30/05/1984, n. 3311; Cass. civ. SS.UU. 07/10/1994, n. 8197; C.d.S., VI, 27/02/1992, n. 139
Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 26 giugno 2012, n. 3739
Il diritto sul sepolcro già costituito è un diritto soggettivo perfetto di natura reale assimilabile al diritto di superficie, suscettibile di possesso e soprattutto di trasmissione sia inter vivos che per via di successione mortis causa, e come tale opponibile agli altri privati, atteso che lo stesso nasce da una concessione amministrativa avente natura traslativa di un’area di terreno o di una porzione di edificio in un cimitero pubblico di carattere demaniale.… ... Leggi il resto
TAR Umbria, 25 giugno 2012, n. 248
Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 35 Legge n. 142/1990
Riferimenti: T.A.R. Umbria, Perugia, 06/03/1998, n. 190; T.A.R. Umbria, Perugia, 07/02/2002, n. 75; T.A.R. Campania, Napoli, sez. IV, 29/11/2007, n. 15615
Massima:
TAR Umbria, 25 giugno 2012, n. 248
«2.1. Nei quattro motivi del ricorso introduttivo che rappresentano sviluppo di un unica censura si afferma il difetto di competenza della giunta comunale in favore del consiglio nell adottare le delibere impugnate, sia con riferimento all ampliamento che con riguardo alla deroga alle distanze minime.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1078
Riferimenti: Cons. Stato, 27/06/2006, n. 4090
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1078
La concessione cimiteriale rientra pacificamente tra le concessioni di beni pubblici: «La concessione cimiteriale rientra pacificamente tra le concessioni di beni pubblici e, pertanto, va applicato al caso di specie l art. 133, co. 1, lett. b), cod. proc. amm., secondo cui appartengono alla giurisdizione esclusiva del g.a. le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessioni di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1710
Norme correlate:
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942
Riferimenti: Cons. Stato, sez. V, 14/06/200, n. 3313; Cons. Stato, sez. V, 08/03/2010, n. 1330; Cass. civ., sez. II, 24/01/2003, n. 1134
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1710
Il diritto soggettivo dell erede di subentrare nella titolarità di una concessione cimiteriale non tollera limitazioni ad opera della p.a. La p.a., una volta rilasciata la concessione cimiteriale, non può discutere la volontà del titolare della stessa in ordine a chi debba esservi seppellito, salvo procedere alla revoca del titolo abilitativo per ragioni di interesse pubblico: «Con particolare riguardo allo ius sepulchri, ossia il diritto, spettante al titolare di concessione cimiteriale, ad essere tumulato nel sepolcro, la giurisprudenza amministrativa ne ha individuato la natura di diritto reale nei confronti dei terzi.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 15 giugno 2012, n. 1675
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 15 giugno 2012, n. 1675
«Contesta la società concessionaria del servizio di illuminazione cimiteriale il mancato adeguamento da parte del Comune della tariffa che il concessionario del servizio può richiedere al singolo utente. Non vi è alcuna contestazione invece rispetto al canone di concessione che la società Saie versa annualmente al Comune. Va premesso che la convenzione prevede al punto b) un sistema di revisione del corrispettivo che la concessionaria può richiedere agli utenti, statuendo testualmente che il concessionario potrà aumentare o diminuire il prezzo dell abbonamento a seconda delle variazioni che potrà subire il mercato , con l obbligo di dare avviso scritto almeno un mese prima della scadenza della rata.… ... Leggi il resto
Tribunale regionale di giustizia amministrativa, Trento, Sez. Unica, 7 giugno 2012, n. 181
Norme correlate:
Legge n. 130/2001
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 16 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 343 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 21 Decreto Legislativo n. 152/1999
Decreto Presidente Repubblica n. 254/2003
Tab Decreto Ministeriale n. 142/2000
Art 3 Decreto Legislativo n. 285/1992
Testo completo:
Tribunale regionale di giustizia amministrativa, Trento, Sez. Unica, 7 giugno 2012, n. 181
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento(Sezione Unica) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 156 del 2001, proposto da: Francesco Maiocchi, Valeria Dalcolmo, Maurizio Tabarelli De Fatis, Alessandra Turconi, Franca Cristoforetti, Maria Carla Bortolotti, Renato Benedetti, rappresentati e difesi dagli avv.ti… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 31 maggio 2012, n. 1499
Norme correlate:
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Riferimenti: T.A.R. Lombardia, Milano, sez. I, 11/02/2011, n. 450
Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 31 maggio 2012, n. 1499
1.Il servizio di illuminazione rientra tra quelli pubblici locali e a rilevanza economica: «Quesito preliminare da risolvere, che si àncora tra l altro al cuore delle eccezioni di illegittimità formulate dalla ricorrente, è l inquadramento giuridico del servizio di illuminazione votiva svolto, al fine di stabilire se si tratti o meno di un servizio pubblico locale a rilevanza economica.… ... Leggi il resto
TAR Piemonte, Sez. II, 9 maggio 2012, n. 511
Norme correlate:
Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 31 Legge n. 47/1985
Art 33 Legge n. 47/1985
Decreto Presidente Repubblica n. 254/2003
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Riferimenti: C.d.S., V, 3/5/2007, n. 1933; C.d.S., V, 14/09/2010, n.6671; C.d.S., IV 12/03/2007 n.1185
TAR Piemonte, Sez. II, 9 maggio 2012, n. 511
In materia di vincolo cimiteriale la salvaguardia del rispetto dei duecento metri prevista dall’art. 338 TULS (o del limite inferiore di cui al d.p.r. numero 285/90 che ha previsto la possibilità di riduzione della fascia di rispetto da 200 mt.… ... Leggi il resto
Cassazione civile, Sez. II, 8 maggio 2012, n. 7000
Massima:
Cassazione civile, Sez. II, 8 maggio 2012, n. 7000
Lo ius sepulchri nel sepolcro ereditario si trasmette nei modi ordinari per atto inter vivos o mortis causa dall’originario titolare come qualsiasi altro bene, anche a persone non facenti parte della famiglia.
Lo ius sepulchri nel sepolcro gentilizio o familiare è attribuito in base alla volontà del testatore in stretto riferimento alla cerchia dei familiari presi in considerazione come destinatari del sepolcro stesso ed è acquistato dal singolo iure proprio sin dal momento della nascita, per il solo fatto di trovarsi con il fondatore in quel determinato rapporto previsto nell’atto di fondazione o desunto dalle regole consuetudinarie, in ogni caso iure sanguinis e non iure successionis.… ... Leggi il resto
TAR Liguria, Sez. I, 27 aprile 2012, n. 594
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 28 Legge n. 166/2002
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/200
Riferimenti: Cons. di St., V, 24.08.07, n.4507
Massima:
TAR Liguria, Sez. I, 27 aprile 2012, n. 594
Orbene, è chiara, nell ordinamento, la distinzione tra l attività urbanistica e quella edilizia.br La prima concerne la pianificazione dell uso del territorio a mezzo dei vari strumenti urbanistici generali ed attuativi, ed implica scelte altamente discrezionali in ordine per esempio- all indicazione delle vie di comunicazione, alla divisione in zone del territorio comunale, alla fissazione dei relativi indici di edificabilità, etc.;… ... Leggi il resto
Corte di appello, Roma, Sez. I, 19 marzo 2012, n. 1488
Norme correlate:
Art 3 Legge n. 287/1990
Art 8 Legge n. 287/1990
Riferimenti: Cons. Stato, Sez. V, sentenza 2/12/2002, n. 6620
Testo completo:
Corte di appello, Roma, Sez. Prima Civile, 19 marzo 2012, n. 1488
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte di Appello di Roma
(Sezione Prima Civile)
composta dai magistrati
dr. Evangelista Popolizio PRESIDENTE
dr. Roberto Cimorelli Belfiore CONSIGLIERE
dr. Luigi Fabrizio Augusto Mancuso CONSIGLIERE
ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n.… ... Leggi il resto
TAR Puglia, Sez. III, 25 febbraio 2012, n. 404
Norme correlate:
Art 7 Legge n. 241/2000
Art 8 Legge n. 241/2000
Testo completo:
TAR Puglia, Sez. III, 25 febbraio 2012, n. 404
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1489 del 2005, proposto da:
Arciconfraternita dei Bianchi SS. Sacramento di Trani, Arciconfraternita SS. Addolorata di Trani, Arciconfraternita Immacolata Concezione di Trani, Confraternita S. Rocco di Trani, Arciconfraternita S.… ... Leggi il resto
Cassazione civile, Sez. V, 22 febbraio 2012, n. 2609
Norme correlate:
Art 26b Decreto Legge n. 415/1989
Art 1 Decreto Presidente Repubblica n. 633/1972
Art 4 Decreto Presidente Repubblica n. 633/1972
Art 1 Decreto Legge n. 417/1991
Riferimenti: Corte di Giustizia, 17/10/1989, n. 231
Massima:
Cassazione civile, Sez. V, 22 febbraio 2012, n. 2609
«2. Con l’unico motivo dedotto, l’Agenzia delle Entrate denuncia violazione e falsa applicazione del D.L. n. 412 del 1991, art. 1, comma 14, convertito nella L. n. 66 del 1992, e degli artt.… ... Leggi il resto
TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 14 febbraio 2012, n. 174
Massima:
TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 14 febbraio 2012, n. 174
Il Comune che risulti il solo titolare del suolo cimiteriale può disporne nel modo più confacente all interesse pubblico e assegnare in concessione, in cambio del trasferimento di una salma, altro suolo cimiteriale sul quale costruire la tomba della famiglia: «Per quanto riguarda il primo ricorso il ricorrente difetta di legittimazione attiva in quanto non risulta titolare della posizione giuridica controversa e ciò perché la tomba oggetto di permuta, per come risulta dagli atti di causa, non è mai appartenuta alla famiglia B.,… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 26 gennaio 2012, n. 217
Massima:
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 26 gennaio 2012, n. 217
La revoca della concessione cimiteriale disposta per mancata utilizzazione del suolo concesso è illegittima qualora tale circostanza sia dipesa dal comportamento omissivo del Comune: “Ed invero, con il provvedimento impugnato il Comune di Tortorici ha proceduto alla revoca della concessione del lotto cimiteriale sul quale i ricorrenti dovevano costruire la cappella gentilizia progettata, in mancanza dei presupposti di legge. La circostanza che nel contratto concessorio del 27 febbraio 2004 fosse contenuto il termine di due anni per la realizzazione dell opera, non significa certo che la stessa potesse essere edificata contra legem al fine di rispettare il prescritto termine.… ... Leggi il resto