Tumulazioni plurime

Domanda: < /br>
Il cimitero ha una turnazione di esumazione di 40 anni (i resti mortali rinvenuti sono veramente pochi, le ossa e le urne cinerarie tumulate in cellette).
Al dirigente dei servizi cimiteriali si chiede di poter tumulare nella stessa nicchia i resti ossei dei nonni deceduti nello stesso periodo.
È possibile tumulare 2 cassettine personalizzate nella stessa celletta, tenendo i resti ossei ben distinti?


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Risposta: < /br>
Salvo che non sia espressamente previsto il contrario dal regolamento comunale di polizia mortuaria comunale, vale l’interpretazione data dal par.… ... Leggi il resto

Affido ceneri dopo tumulazione

Domanda: < /br>
In un Comune sono deceduti, nel 1994, padre e figlio (attualmente tumulati in loculo-ossario presso il cimitero cittadino).
La moglie/madre dei defunti ha presentato istanza per la conservazione delle due urne cinerarie in abitazione privata, la prima volta nel 2005 ed ora nel 2011 (i defunti non avevano lasciato in vita alcuna indicazione in merito).
Si desidera sapere se è corretto non autorizzare tale richiesta.
Il Comune è in assenza di specifico regolamento comunale sull’argomento e la Legge 130/2001 (introducente nuove disposizioni in ordine alla cremazione) é datata 30/3/01.… ... Leggi il resto

Abusi d’ufficio in tumulazioni in tombe

Domanda: < /br>
Nel 1954 la Sig.ra Bianchi ottenne dal Comune “due aree cimiteriali attigue” in uso perpetuo.
Dopo 30 anni, con apposito provvedimento, il Comune autorizzò la Sig.ra Rossi alla sepoltura del proprio coniuge nel Cimitero Civico del Comune.
Il dipendente comunale, su indicazione dell’allora Sindaco, autorizzò i congiunti del defunto alla sepoltura in una delle due aree concesse alla Sig.ra Bianchi, vista la carenza di aree cimiteriali.
La Sig.ra Rossi, dopo la richiesta al Comune di procedere al pagamento del terreno in cui era stato sepolto il proprio coniuge, ha provveduto a costruire nell’area una tomba in marmo senza presentare alcun progetto al Comune.… ... Leggi il resto

Marche da bollo su istanze cimiteriali

Domanda: < / br>
Nel Comune si richiede attualmente la marca da bollo da € 14,62 nei seguenti casi:
– per le istanze di cremazioni e le relative autorizzazioni (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di resti mortali (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di trasporto fuori Comune (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di affido urna cineraria (3 marche da bollo: 1 sull’istanza e 2 sugli originali);
– per il contratto di concessione loculo (1 marca da bollo).… ... Leggi il resto

Presenza Ufficiale Sanitario nelle operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
Nell’ambito del Servizio Cimiteriale del Comune (Regione Marche), si verificano ritardi nella messa in atto di operazioni cimiteriali (in prevalenza traslazioni, ma non solo).
Per le quali è prevista per legge la presenza dell’Ufficiale Sanitario, volta a garantire che l’operazione venga eseguita nelle opportune ed adeguate condizioni igienico-sanitarie.
Tali ritardi – dovuti alla mancanza di disponibilità del medico competente dell’ASL – hanno portato all’effettuazione, negli ultimi mesi, solo di operazioni cimiteriali saltuarie urgenti.
Ciò ha provocato giuste lamentele da parte dell’utenza.… ... Leggi il resto

Cessioni concessioni cimiteriali fra privati

Domanda: < /br>
Il Comune ha concesso per 99 anni (con regolare contratto) al signor X un’area di 12 mq per la realizzazione di una tomba gentilizia nel cimitero.
Area sulla quale ha realizzato una cappella di famiglia contenente 8 loculi, rimasti inutilizzati.
In seguito il signor X ha ceduto il manufatto al Signor Y, attraverso uno strumento giuridico informale, senza darne comunicazione al Comune.
Il signor Y ha poi ceduto al signor Z il manufatto realizzato, ovviamente sempre ad insaputa dell’Ente e senza darne comunicazione.… ... Leggi il resto

Parere ufficiale sanitario

Domanda: < /br>
I genitori di un bimbo di 7 anni deceduto vogliono chiedere al Sindaco l’autorizzazione ad aprire il coperchio del feretro (in legno) ed esporre la salma in chiesa prima della funzione religiosa.
È necessario munirsi preventivamente del parere dell’ufficiale sanitario?
Si possono rompere i sigilli apposti dal Comune?


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Risposta: < /br>
Si è del parere che una volta chiuso il feretro alla partenza e sigillato, l’apertura di tale cofano non possa che essere fatta per ragioni tecniche.… ... Leggi il resto

Appalti luci votive

Domanda: < /br>
Un Comune, di circa 60.000 abitanti, da alcuni mesi è rientrato in possesso degli impianti di luce elettrica votiva dell’appaltatore, a seguito di concessione scaduta nel 2001.
In via transitoria, in attesa di nuova gara ad evidenza pubblica, il Comune decide, con delibera di G.M., di dare continuità al servizio e di riscuotere direttamente dai cittadini il canone annuale (solo per le lampadine accese).
Attualmente non vengono eseguiti nuovi allacci e quasi giornalmente si ricevono lamentele sul non funzionamento delle luci votive.… ... Leggi il resto

Sigillatura delle tombe

Domanda: < /br>
Al cimitero comunale alcuni cittadini segnalano che all’interno di nicchie sono presenti ossa umane abbandonate a se stesse, in vista.
Evidentemente qualcuno aveva asportato le lastre di marmo di chiusura.
È intervenuta la polizia municipale che ha richiesto sopralluogo dell’ASL, la quale ha segnalato le anomalie riscontrate al responsabile del Cimitero, alla presenza dell’assessore al ramo.
La questione è poi stata segnalata alla Procura della Repubblica.
La Procura ha invitato la polizia municipale a porre sotto sequestro l’area dove si trovano i resti di ossa umane.… ... Leggi il resto

Tombe monumentali

Domanda: < /br>
Un privato, che possiede una tomba monumentale al cimitero del Verano di Roma, desidera sapere se gli aventi diritto alla sepoltura sono i figli maschi e le relative mogli e le figlie femmine nubili.

Risposta: < /br>
Occorre vedere cosa dice il regolamento di polizia mortuaria del Comune di Roma e il contratto originario di concessione.
Se non diversamente disposto dai due documenti di cui sopra, vale il criterio di appartenenza alla famiglia del fondatore del sepolcro, nel limite dei posti disponibili e con priorità data dalla data di morte.… ... Leggi il resto

Decadenza concessione

Domanda: < /br>
Il regolamento di polizia mortuaria del Comune prevede che:
– si può dichiarare la decadenza della concessione quando la sepoltura risulti in stato di abbandono.
Ciò per incuria o per morte degli aventi diritto.
O quando non si osservino gli obblighi di manutenzione della sepoltura con pregiudizio delle opere e della sicurezza.
È possibile dichiarare la decadenza se risultino nominati degli aventi diritto (non si sa se ancora viventi o, se deceduti, ove siano sepolti)?… ... Leggi il resto

Concessione individuale

Risposta: < /br>
Nell’atto di concessione individuale di manufatto si possono includere a priori, oltre al defunto cui si riferisce la concessione, anche altri familiari?
Essi potranno entrarvi successivamente come resti/ceneri?


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Risposta: < /br>
La concessione individuale (per un solo defunto) è un errore logico se si punta al massimo utilizzo del patrimonio cimiteriale costruito.
Ovviamente è fondamentale anche un sistema tariffario capace di tariffare ogni entrata e ogni variazione di stato in maniera adeguata.
Se la concessione è per una persona in vita, hanno diritto ad esservi sepolti i familiari del concessionario e lo stesso, in ordine di data di decesso, fino al raggiungimento della capienza.… ... Leggi il resto

Subentro di concessione

Domanda: < /br>
Una cappella di famiglia è stata eretta negli anni ’60 da 4 fratelli: la nonna ed i prozii del Signor X, tutti deceduti (in Comune è depositato un atto di concessione, a nome dei quattro).
I cugini del Signor X asseriscono che la tomba non è ereditabile e solo chi porta il nome della famiglia ha diritto ad esservi sepolto.
Con grande rammarico della madre del Signor X, che vorrebbe “riposare” vicino ai suoi genitori, lì sepolti.… ... Leggi il resto

Trasferimento salma durante periodo di osservazione

Domanda: < /br>
La L.R. Veneto 18/2010 distingue il trasferimento durante il periodo di osservazione dal trasporto funebre, permettendo il primo agli esercenti l’attività funebre ex art. 5, lett. b).
E assoggettandoli alla sola comunicazione all’ufficiale di stato civile e al medico necroscopo della nuova sede ove il cadavere viene trasferito.
Il secondo, invece, soggetto ad autorizzazione al trasporto funebre.
In un Comune veneto oltre all’ospedale vi sono una casa di cura, una casa di riposo ed un hospice.… ... Leggi il resto

Estensione titolarità concessione

Domanda: < /br>
Una Sig.ra anziana, senza figli né marito, chiede all’ufficio che la concessione dell’area con manufatto funebre venga intitolata, oltre ad ella, ad un nipote.
Questo per timore che, in caso di suo decesso, possa vedersi deteriorato per mancanza di manutenzione.
In passato si è sempre operato nel rispetto delle volontà espresse dai legittimi concessionari, sia in vita che già deceduti.
Pertanto, si è predisposta determinazione ricognitiva della vicenda e rifatto il contratto di concessione, ferma restando la data originaria di scadenza del precedente.… ... Leggi il resto

Trasporto resti ossei

Domanda: < /br>
Un’impresa di pompe funebri deve portare, dalla Lombardia alla Sicilia, i resti di una Santa morta circa quattrocento anni fa.
I resti andrebbero condotti in diverse province siciliane ” in pellegrinaggio ” per poi ritornare in Lombardia.
L’impresa domanda quali siano i documenti da fornire per effettuare in regolarità questo particolare trasporto.


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Risposta: < /br>
Ritenendo che i resti mortali siano ossa, si applicano gli artt. 24 e 36 del D.P.R. 285/90.
In sostanza il Comune di partenza emette una autorizzazione al trasporto indicando tutti i luoghi di sosta e poi il ritorno al luogo di partenza.… ... Leggi il resto