Domanda
Nell'ambito del Servizio Cimiteriale del Comune (Regione Marche), si verificano ritardi nella messa in atto di operazioni cimiteriali (in prevalenza traslazioni, ma non solo).
Per le quali è prevista per legge la presenza dell'Ufficiale Sanitario, volta a garantire che l'operazione venga eseguita nelle opportune ed adeguate condizioni igienico-sanitarie.
Tali ritardi - dovuti alla mancanza di disponibilità del medico competente dell'ASL - hanno portato all'effettuazione, negli ultimi mesi, solo di operazioni cimiteriali saltuarie urgenti.
Ciò ha provocato giuste lamentele da parte dell'utenza.
Un utente segnalava la possibilità di sopperire all'indisponibilità dell'ASL con altro personale medico, addirittura lo stesso Sindaco o suo delegato, in qualità di Organo Sanitario competente per territorio, con potenzialità di presiedere alle operazioni cimiteriali.
Si chiede se questo suggerimento possa essere accolto.
Risposta
La presenza di personale ASL alle estumulazioni, esumazioni straordinarie, è ormai superata in diverse regioni italiane. Questo di fatto e anche con ordinanza sindacale che regola le esumazioni e le estumulazioni, o con provvedimento regionale.Le norme regionali delle Marche non sono intervenute in questa materia e pertanto rimane la previsione del D.P.R. 285/90.
Per attenuarne la portata si consiglia l'adozione dell'ordinanza sindacale, previo parere dell'ASL competente.
- del: 2012 su: Esumazioni, estumulazioni e resti mortali per: Marche Tag: CMestumulazione | CMesumazione | Cadavere | Quesiti | VARI in: ISF2012/2-d Norma: D.P.R. 285/1990