Una macina al collo della legalità

ImageCon 164 sì e 25 no al Senato il governo Berlusconi ha ottenuto la fiducia al disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche. Il voto si è svolto ieri in un clima teso, dopo che i Senatori dell’Italia dei valori avevano occupato i banchi dell’esecutivo e con un’aula dimezzata. Il Partito Democratico e altre formazioni di opposizione non hanno infatti partecipato al voto, ritirandosi in una sorta di Aventino per protestare contro il DDL definito un attacco alla libertà di stampa.… ... Leggi il resto

Colpo di scure sulle partecipazioni societarie comunali

Il Dl. n. 78 del 31 maggio 2010 (G.U. n. 125/10), sulla “manovra correttiva 2010”, all’art. 14, comma 32 stabilisce che i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti non possono costituire società. Le eventuali partecipazioni esistenti al 31 maggio 2010 dovranno essere messe in liquidazione entro il 31 dicembre 2010. Tale vincolo non si applica alle società costituite da più Comuni la cui popolazione complessiva superi i 30.000 abitanti. La norma impone inoltre, ai Comuni che abbiano una popolazione compresa tra 30.000 e 50.000 abitanti la facoltà di detenere una sola partecipazione societaria e entro il 31 dicembre 2010 dovranno mettere in liquidazione le altre società eventualmente costituite.… ... Leggi il resto

Comuni: manovra economica insostenibile

Regioni sul piede di guerra, Comuni che vogliono sacrifici ripartiti in modo equanime. Questa la situazione che si sta delineando in questi giorni, quando si stanno definendo gli emendamenti possibili per la manovra economica che il Governo ha varato solo la settimana passata. E tutti sono in pressing su Capo dello Stato e Senato (dove parte la valutazione parlamentare della manovra)

Presidente ANCI scrive a Capo dello Stato

Un incontro per ”poter rappresentare compiutamente le nostre preoccupazioni ed al tempo stesso le proposte che avanziamo”.… ... Leggi il resto

I Comuni, con la manovra del DL 78/2010 rischiano per il 50% il collasso

L’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale dell’Anci (Ifel) ha studiato in che misura la manovra di cosiddetto aggiustamento dei conti (DL 78/2010) coinvolgerà i 2.300 Comuni sopra i cinquemila abitanti. La manovra chiederà sacrifici per un totale di 4 miliardi di euro per il biennio 2011-2012 (1.500 per l’anno prossimo e 2.500 per il 2012). Dallo studio (tabella 1 – tabella 2), pubblicato da Il Sole 24 Ore del 7 giugno 2010, insieme ad una intervista sul tema del presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino, emerge che quelli più svantaggiati saranno i Comuni di Piemonte, Sicilia, Abruzzo e Lombardia.… ... Leggi il resto

Raccolte quasi 700.000 firme per il referendum sull'abolizione dell'art. 23 bis

Il referendum che i media riconducono all’acqua pubblica, ma che in effetti riguarda tutti i servizi aventi rilevanza economica, e in paricolare quelli funebri e cimiteraili, è ormai in dirittura d’arrivo quanto ad ammissibilità.

le firme raccolte sono prossime alle 700.000 e da ora in poi ogni firma in più sta solo a significare il grado di diffusione tra la popolazione del problema. Difatti la soglia minima è ormai raccolta. Il referendum di abolizione del famoso art.… ... Leggi il resto

Raccolte quasi 700.000 firme per il referendum sull’abolizione dell’art. 23 bis

Il referendum che i media riconducono all’acqua pubblica, ma che in effetti riguarda tutti i servizi aventi rilevanza economica, e in paricolare quelli funebri e cimiteraili, è ormai in dirittura d’arrivo quanto ad ammissibilità.

le firme raccolte sono prossime alle 700.000 e da ora in poi ogni firma in più sta solo a significare il grado di diffusione tra la popolazione del problema. Difatti la soglia minima è ormai raccolta. Il referendum di abolizione del famoso art.… ... Leggi il resto

Partita la raccolta delle firme per i referendum sulla abrogazione di norme sulla privatizzazione dei servizi pubblici locali

Ecco un referendum che nasce per l’acqua pubblica, ma che consente di affrontare anche la corretta gestione di servizi come quelli funerari, che sono incappati dentro la modifica data dall’Art. 23-bis.

ImageIl Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, costituito da centinaia di comitati territoriali che si oppongono alla privatizzazione, insieme a numerose realtà sociali e culturali ha deciso di promuovere 3 quesiti referendari, depositati presso la Corte di Cassazione di Roma mercoledì 31 marzo 2010. Sosterranno tale iniziativa anche diverse forze politiche.… ... Leggi il resto

Trasporti funebri soggetti alla attuazione italiana della direttiva Bolkestein

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo 26/03/2010, n. 59, recante attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (in Suppl. ordinario n. 75 alla G. U., 23 aprile, n. 94).
Il nuovo decreto si applica a tutte le attività economiche, imprenditoriali o professionali, tra cui: i servizi alle imprese, i servizi di certificazione e di collaudo, di gestione delle strutture, i servizi prestati sia alle imprese sia ai consumatori, i servizi collegati con il settore immobiliare e l’edilizia, compresi i servizi degli architetti.… ... Leggi il resto

Prorogato termine presentazione MUD

Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri, all’ultimo giorno utile (sic!), il decreto legge che sposta dal 30 aprile al 30 giugno il termine di scadenza per la presentazione del Mud. Il decreto legge prevede anche la “sanatoria” per le dichiarazioni già presentate sulla base del modello approvato con il Dpcm del 2 dicembre 2008 e la redistribuzione delle emissioni di CO2 per i «nuovi entranti» nel sistema di scambio delle quote.… ... Leggi il resto

“Verifica Feretro”, ex paragrafo 9.7 Circ.Min. n.24/1993 ed Art. 88 DPR n.285/1990, anche sulle cassette ossario?

Cara Redazione,

presto servizio nel cimitero principale del Comune di XYZ quale responsabile del servizio di custodia.

Utimamente accogliamo molte cassette ossario provenienti da altri cimiteri o addirittura da fuori comune, forse per la buona disponibilità di cellette ossario (anche con concessioni piuttosto lunghe) o per la politica di riuso “a rotazione” del patrimonio cimiteriale che l’amministrazione sta attuando, permettendo, come suggerisce il paragrafo 13.2 della Circ. Min. 24 giugno 1993 n.24, l’avvicinamento nello stesso loculo di più urne cinerarie o cassette ossario sia o meno presente uno ed un solo feretro.... Leggi il resto

Padova, 19/05/2010 – Corso: LA LEGGE VENETA IN MATERIA FUNERARIA

La Euro.Act s.r.l. organizza a Padova, con il supporto logistico del Comune di Padova, il corso formativo dal titolo:
“PRIMA ANALISI DEFLI EFFETTI della L.R. Veneto 4 marzo 2010, n. 18 IN MATERIA FUNERARIA”
mercoledì 19 MAGGIO 2010

Il modulo di iscrizione è scaricabile al link seguente: Modulo di iscrizione

I contenuti
La Regione Veneto è recentemente intervenuta con una propria legge L.R. 4 marzo 2010, n. 18 “Norme in materia funeraria”, sull’intera materia del settore funebre e cimiteriale.... Leggi il resto

E' on line NORMATTIVA

Tra Governo e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato è stato siglato un accordo per rendere operativa la banca dati chiamata “Normattiva”. Si tratta dell’attuazione del progetto, previsto dall’art. 107 della legge 388/2000, che permetterà di consultare gratuitamente tutte le leggi vigenti in Italia attraverso un sito internet. Sostituisce il precedente progetto noto come “Normeinrete”.

La banca dati è raggiungibile via web al link www.normattiva.it. La banca dati delle leggi vigenti in Italia è consultabile direttamente dall’interno del sito www.euroact.net... Leggi il resto

E’ on line NORMATTIVA

Tra Governo e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato è stato siglato un accordo per rendere operativa la banca dati chiamata “Normattiva”. Si tratta dell’attuazione del progetto, previsto dall’art. 107 della legge 388/2000, che permetterà di consultare gratuitamente tutte le leggi vigenti in Italia attraverso un sito internet. Sostituisce il precedente progetto noto come “Normeinrete”.

La banca dati è raggiungibile via web al link www.normattiva.it. La banca dati delle leggi vigenti in Italia è consultabile direttamente dall’interno del sito www.euroact.net... Leggi il resto

Casse… di cartone?

Il sistema funerario italiano, basato non tanto sulla prestazione di un servizio, ma sulla fornitura di beni impiega materiali e tecniche costruttive di derivazione ottocentesca come legno massello, zinco (o, addirittura, piombo!), saldatura a fuoco del cofano. Questa scelta così conservativa si traduce in alti costi di lavorazione e smaltimento, perchè nessun costruttore sembra considerare la fase finale nel ciclo di vita di un prodotto, quando esso da bene di consumo diventa rifiuto cimiteriale ai sensi del DPR 15 luglio 2003 n.… ... Leggi il resto

Perché nuove regole sulle bare

Vi sono almeno 10 buoni motivi per cambiare le regole sulle bare:

1.Basta scorrere la raccolta parziale di norme fino ad ora effettuata che si perviene alla conclusione che la produzione di tali norme non ha seguito rigorosi criteri scientifici, ma che invece spesso si sono scimmiottate norme di altri, aggiungendo spesso prescrizioni non coerenti. E’ quindi necessario disboscare questa selva di norme e cercare la soluzione più corretta dal punto di vista delle effettive funzioni che ha la bara moderna.… ... Leggi il resto

Chi si serve di una bara?

Se ne servono:
a) gli impresari funebri:
– per contenere il cadavere e portarlo al luogo di cremazione o sepoltura. La funzione principale è quella di imballaggio di un corpo, ed è fondamentale, oltre al sostentamento del peso, che la bara garantisca dalla percolazione dei liquidi cadaverici e vengano adottate precauzioni per ridurre le possibilità di diffusione nell’ambiente di agenti inquinanti derivanti dal corpo;
b) i familiari dei defunti:
per comunicare agli intervenuti alla cerimonia non solo la preziosità (per loro) del contenuto di quella bara, ma anche altre informazioni:
in base alla colorazione della bara: una bara bianca, nei Paesi occidentali, comunica a chi la vede la gioventù del defunto e talvolta la innocenza; la bara scura, in taluni Paesi, segnala la età avanzata del defunto, mentre il contrario se chiara;
in base al livello qualitativo e di finitura della bara: si comunica la considerazione per il defunto, o la agiatezza dei suoi familiari, con la ricchezza dei finimenti, degli intagli;
in base a certe scelte individuali: ora è di moda la bara ecologica, costituita di materiali pensati appositamente per comunicare a terzi questa scelta dei dolenti o dello stesso defunto; la bara trasgressiva, dove il design della stessa, le colorazioni, l’estetica comunicano il rigetto dei luoghi comuni sul come concepire un funerale, e in taluni la non accettazione dei riti tradizionali della morte.… ... Leggi il resto