In seguito all’accertamento necroscopico l’Ufficiale di Stato Civile redige l’atto di morte e se non sussistono impedimenti per cause di giustizia che richiedano la specifica autorizzazione del Magistrato (Nulla Osta ex Art. 116 D.LGS n.271/1989) rilascia il permesso di seppellimento ai sensi dell’Art. 74 DPR n. 396/2000.
Su questo documento vengono talvolta trascritte le cause del decesso; anche questa è una prassi scorretta e non è giustificata da motivi di profilassi a vantaggio degli operatori addetti al feretro: infatti in presenza di una salma infetta o radioattiva, al momento della sepoltura gli atti di tutela della salute pubblica da assumere sono già stati adottati (Art.… ... Leggi il resto