A Pomigliano (NA) sono stati arrestati i componenti di un gruppo criminale che tentava di imporre il pizzo a una ditta di onoranze funebri. I quattro arresti sono stati eseguiti a Pomigliano d’Arco e a Casalnuovo di Napoli, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa per il reato di tentata estorsione, aggravata dall’articolo 7 della Legge Falcone.
Si tratta di Giuseppe Mosti, detto “Nufriello”, Antonio di Chirivino, detenuti per altra vicenda, Federico Gallucci, libero vigilato, e Gianluca Granata.… ... Leggi il resto
Categoria: Attivitafunebre
Trasmissione annuale all’agenzia entrate dei dati sulle spese funebri per il 730 precompilato
Riteniamo di far cosa utile il pubblicare anche sul blog il testo della Fun.News 3119, inviata a tutti coloro che sono registrati nella nostra mailing list tecnica., martedì 31 gennaio 2017
I soggetti che emettono fatture relative a spese funebri sostenute in dipendenza della morte di persone devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente, con riferimento a ciascun decesso (articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016).… ... Leggi il resto
Ordigni esplosivi anche su impresa funebre nel napoletano
tre ordigni esplosivi un paio di notti or sono hanno fatto tremare i residenti di Giugliano e Parete, a cavallo tra le province di Napoli e Caserta.
Intorno all’una sono state colpite le due sedi dell’agenzia funebre Russo, in via Oasi Sacro Cuore a Giugliano e in piazza del Popolo a Parete. Un’altra bomba è esplosa davanti all’Immobiliare Meraglia, a Parete.
Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno eseguito i rilievi e avviato le indagini.… ... Leggi il resto
Prescritte le accuse di turbativa di mercato per alcune decine di imprenditori funebri del casertano
Si è chiuso con una raffica di prescrizioni il procedimento a carico di una trentina di imprenditori delle onoranze funebri coinvolti nel 2009 nell’Operazione Thanatos.
Il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Ivana Salvatore ha assolto Antonio Chianese, Antonio Cammarota di Caserta, Domenico De Marco di Castel di Sasso, Giuseppe Parrillo di Castel di Sasso, Giovanni Scalera di Caserta, Edoardo Scalera di Caserta, Domenico Scalera di Caserta, Gaetano Cerreto di Marcianise, Raffaele Cerreto di Marcianise, Enrico Imparato, Gennaro Trombetta di Marcianise, Alessandro Trombetta di Marcianise, Matilde Vecchione di Santa Maria Capua Vetere, Costantino Ferrara di San Tammaro, Luciano Conte di Lusciano, Paolo Conte di Lusciano, Francesco Conte di Lusciano, Arturo Siro di Aversa, Aniello Ventre di Lusciano, Giuseppe Iodice, Pasquale Russo, Sabatino Salvatore Russo, Luciano Russo, luigi Russo, Gianpaolo Verrillo, Ernesto Corvino, Pasquale Cerullo, Francesco Cerullo, Alessio Vanacore di Santa Maria a Vico e Gennaro Cesarano.… ... Leggi il resto
Stato Civile & Polizia Mortuaria: il problema e la procedura del “Giunto Cadavere” alla luce del D.P.R. n.396/2000: quali le competenze?
L’art. 1 della Legge 29/12/1993 n. 578 (Norme per l’accertamento e la certificazione di morte), recita: “la morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo”, tale legge stabilisce inoltre i metodi per l’accertamento di morte, gli obblighi per i sanitari, i tempi di osservazione dei cadaveri e le sanzioni inflitte nel caso in cui non venga rispettata la suddetta normativa.
Il permesso/licenza di seppellimento… non esiste più, almeno dal 30 marzo 2001, quando, cioè entra in vigore il D.P.R.… ... Leggi il resto
Un modello di gestione dell’attività funebre e cimiteriale da guardare con interesse
A La Spezia sono profondi i cambiamenti che si stanno effettuando per la gestione di cimiteri e crematorio.
L’assessore Corrado Mori ha presentato qualche giorno fa il nuovo modello di gestione dei servizi cimiteriali:
un nuovo impianto di cremazione, uno sportello unico per i cittadini, una sala commiato e una maggior trasparenza nei costi.
Le innovazioni toccano anche il comparto funebre:
Il comune della Spezia avrà il ruolo di coordinatore del progetto, Spezia Risorse si occuperà del supporto operativo, dei pagamenti, della cartografia e dell’implementazione della banca dati.… ... Leggi il resto
Morto in casa: il medico non può constatare il decesso causa neve
Succede a Fraine, comune in provincia di Chieti, di 337 (-1) abitanti perché la tormenta di neve ha reso irraggiungibile il paese.
E poco distante, a Schiavi di Abruzzo, sempre nel chietino, due carri funebri sono rimasti bloccati per ore in mezzo alla tormenta.
Una persona anziana deceduta a Fraine è rimasta senza constatazione del decesso da parte del medico. E anche l’arrivo delle pompe funebri è stato …. ritardato a tempi migliori!
La forte bufera di neve di qualche giorno ors sono su tutto l’Alto Vastese ha reso nulla la visibilità.… ... Leggi il resto
Sacerdoti in calo, compiti di accompagnamento durante il funerale affidati a laici
Riteniamo di particolare interesse e meritevole di lettura l’articolo seguente sullo sviluppo in Germania di figure che accompagnano i funerali, diverse dai preti. L’articolo di Massimo Lavena è titolato “Germania: dietro il feretro, un laico. Ministero delicato che richiede una speciale preparazione” ed è stato pubblicato in data 29/12/2016 su:
http://agensir.it
Cresce il numero delle parrocchie senza preti, religiosi o diaconi. Per questo le diocesi stanno avviando corsi di formazione indirizzati a persone che abbiano alle spalle una robusta esperienza umana e spirituale e che siano disponibili ad accompagnare le famiglie nel momento del lutto.… ... Leggi il resto
Protesta la popolazione a Scandicci contro una casa funeraria
La Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci ha rilevato la struttura dell’ex Colorificio Lorens, in via di Scandicci, di fronte all’Ospedale di Torregalli, per realizzare un nuovo ufficio di onoranze funebri, che prevede anche l’istituzione di camere ardenti.
E montano le proteste degli abitanti nelle vicinanze.
“Costretti a vivere a fianco della morte”, “La Fondazione Pas ci ripensi”, “Qui non c’è rispetto né per i vivi né per i morti”, “Ci togliete libertà e dignità”, gli striscioni di protesta che sono esposti sui balconi dei condomini vicini, già da qualche giorno.… ... Leggi il resto
Manifesti funebri a Napoli: imprese funebri valutano se denunciare il comune
“Per le affissioni funebri il Comune di Napoli non ha ancora allocato gli spazi sufficienti a coprire la richiesta. Li aspettiamo da circa due anni. In compenso, per quanto riguarda sollevare multe salatissime non si fa certo attendere”.
È la denuncia di Gennaro Tammaro, consigliere di Eccellenza Funeraria Italiana (l’associazione che raccoglie le imprese funebri che si sono distinte per professionalità e legalità) che raccoglie il malumore di circa una trentina di colleghi.
“La situazione – spiega Tammaro – è la seguente: nel 2014 con delibera comunale era imposto alle imprese funebri di allocare gli annunci mortuari solo negli spazi adibiti a tale scopo.… ... Leggi il resto
Si libera di vecchie bare. Denunciato impresario funebre livornese
Risolto il giallo delle bare vuote abbandonate vicino a un capannone industriale nel comune di Collesalvetti nel livornese. La scoperta dei carabinieri è avvenuta tre settimane fa su segnalazione di un cittadino. Quanto emerso dall’indagine ha portato alla denuncia a piede libero del titolare di un’impresa funebre locale.
Dagli elementi raccolti durante il sopralluogo dell’area in cui erano state abbandonate le casse da morto (mai peraltro utilizzate) e dopo aver ascoltato alcuni familiari di persone defunte negli ultimi anni, i militari sono riusciti a identificare la ditta di onoranze funebri a cui appartenevano le bare.… ... Leggi il resto
Catania: 12 arresti per estorsione ad impresario funebre
I Carabinieri del comando provinciale di Catania hanno arrestato 12 persone ritenute responsabili a vario titolo di estorsione in concorso aggravata da metodo e finalità mafiose. I provvedimenti scaturiscono dalle indagini dei Carabinieri di Paternò, seguite alle dichiarazioni di un imprenditore del settore onoranze funebri, costretto dal 2012 a versare la metà dei propri utili netti al gruppo mafioso egemone in quel territorio e collegato alla famiglia catanese”SantapaolaErcolano”.… ... Leggi il resto
Nel genovese controlli della Guardia di Finanza su personale in nero
Nei giorni scorsi, a Genova e nella provincia, sono state ispezionate 24 imprese dalla guardia di Finanza: in nove di esse sono state riscontrate 13 posizioni non in regola con le normative previdenziali ed assicurative.
I 13 lavoratori, di cui ben 12 completamente “in nero”, sono stati scoperti in un panificio, un’attività di servizi per la persona, un esercizio di commercio all’ingrosso di fiori e piante, un ristorante, un negozio di abbigliamento, un’attività di produzione di pasta alimentare, un servizio di pompe funebri, un’attività di trasporto di merci su strada e un bar.… ... Leggi il resto
In Calabria nasce in comitato spontaneo di imprese funebri che contesta una norma regionale in materia funebre
Veniamo a conoscenza e pubblichiamo quanto scrive in una nota Giuseppe Triolo, portavoce del comitato spontaneo imprese funebri italiane:
“Da più parti d’Italia oggi si urlano criticità nel settore delle onoranze, tanto è vero che diverse Regioni si sono dotate di Polizia Mortuaria in quel prezioso D.P.R. 285/90! Infatti in quelle Regioni che si sono dotate di un nuovo regolamento del settore funerario non si è, di fatto, modificato lo status dei Cimiteri innovando o delle ASP che ruotano attorno al settore funebre o agevolato i cittadini sotto il profilo economico e addirittura nemmeno si è stretta la vite intorno alle mafie e al malaffare che gira intorno al settore funebre ma si è sempre, invece, pensato a favorire le grandi imprese con grossissimi giri di denaro, dimenticando che le mafie divenute, infiltrandosi, anche impresa non hanno problemi economici e quindi di liquidità, inserendo dentro i nuovi regolamenti una miriade abnorme di requisiti che di fatto insabbiano le piccole ed oneste imprese e rendono difficile l’espletamento stesso di un semplice trasporto funebre rendendolo economicamente più caro e molto oneroso anche sotto il profilo burocratico asfissiando di norme abnormi e subdole le imprese e così facendo si fa morire la piccola impresa ma, attenzione, con un contratto, viste le difficoltà immesse nelle leggi e quindi quasi reso obbligatorio dai loro regolamenti regionali, con la “grossa ditta funebre o centro servizi” per proprietà transitoria dello stesso fa si che si che le piccole imprese disseminate sul territorio ottengano quei requisiti che stando da sole al mondo non avrebbero mai potuto ottenere e così il gioco del più forte è fatto … e i piccoli dovranno bussare alla porta dei grandi e pagare per continuare a vivere”
“Da tutto questo schifo – prosegue- ancora la Calabria è indenne ma fino ad un certo punto perchè di fatto anche se in apparenza sembra che ci sia libertà di impresa di fatto la ndrangheta e il malaffare ancora la fa da padrona!… ... Leggi il resto
Impresari funebri in lutto per la perdita della Mercedes
Nel corso degli anni le station wagon della Mercedes sono state prese come base per realizzare i carri funebri.
Infatti la capacità di carico della vettura ne ha fatto il mezzo ideale per gli allestitori di carri funebri.
Per decenni la vettura di Stoccarda è stata leader assoluto del mercato funerario europeo, grazie anche alle elaborazioni fatte dalla ditta che in Europa è leader nel settore, la trevigiana Pilato.
Adesso però il mercato è destinato a subire un cambiamento che ha dell’epocale.… ... Leggi il resto
Modena: multe ad imprese funebri per aver affisso necrologi senza pagare il dovuto
Evasione fiscale, non sono immuni neppure i manifesti funebri
„ Un manifesto di lutto su quattro fra quelli affissi in città a Modena, da ditte di onoranze funebri non è in regola con il pagamento della tassa sulle affissioni. A rilevarlo sono i controlli a campione effettuati nei giorni scorsi dalla Polizia municipale di Modena nell’ambito del contrasto all’evasione fiscale. Otto le ditte di onoranze funebri coinvolte, sia con sede in città che in provincia.
Il Nucleo Vigili di Quartiere Antievasione Tributi locali della Polizia Municipale di Modena, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dell’evasione dei tributi locali, ha appunto effettuato una serie di verifiche a campione sulle epigrafi affisse in diverse zone della città negli spazi predisposti.… ... Leggi il resto