“Scoppio” del feretro, responsabilità civile e probabili cause tecniche.

Premettiamo subito che l’edificazione delle sepolture a tumulazione è soggetta, una volta compiuta, alle operazioni di collaudo.

Questo passaggio ineludibile è certificazione della loro corretta esecuzione (salvo non sollevare, in sede giudiziale, querela di falso nei confronti del collaudatore, ma quest’opzione così remota appare, sinceramente, poco sostenibile).

Bisogna, poi, evidenziare quest’aspetto cruciale: pure nell’ipotesi, che si esclude per quanto qui appena osservato, che fosse dimostrata, con un’accurata ricognizione tecnica, una realizzazione dei manufatti sepolcrali in ritenuta difformità dalle disposizioni dell’art.… ... Leggi il resto

“Scoppio” della bara e sanificazione del loculo: chi paga?

Nell’esperienza di altri Paesi, dove è parimenti diffusa la tumulazione stagna (https://www.funerali.org/polizia-mortuaria/tumulazionequestioni-aperte-e-problemi-irrisolti-581.html), con tutte le sue questioni irrisolte (appunto: lo “scoppio” delle bare o l’inibizione dei processi di decomposizione per efetto dell’ambiente ermetico) ad essa ancora connesse, non mancano norme che individuano una responsabilità dell’Impresa di onoranze funebri che ha proceduto, a suo tempo, al confezionamento del feretro, almeno per un certo periodo, in analogia alla responsabilità del costruttore negli edifici (di cui, in Italia, art.… ... Leggi il resto

Genova: i numeri della previdenza funeraria

Sono già 400 i genovesi che hanno deciso di stipulare la previdenza funeraria, ovvero una polizza assicurativa messa a disposizione dell’ A.Se.F. (Agenzia Servizi Funebri) del comune di Genova che permette di lasciare precise disposizioni circa l’organizzazione del proprio funerale mentre si è ancora un vita.
L’iniziativa “Ricordati di te” ha un duplice obiettivo, come spiega Franco Rossetti, amministratore unico Asef :
“Il titolare della polizza può esprimere le proprie volontà, definendo anticipatamente il servizio funebre e la sepoltura, per sé o per un proprio caro, in questo modo non si pesa sui familiari, ma soprattutto li si solleva da questioni burocratiche in un momento emotivamente molto difficile”.… ... Leggi il resto

Onoranze funebri campane a convegno a Torrecuso

Oltre 100 imprenditori funebri si sono radunati a Torrecuso, in Campania, per discutere del loro futuro. Le conclusioni affidate al consigliere regionale Mortaruolo e al Sottosegretario Del Basso De Caro.

“Lavorare per una legge quadro che a livello nazionale faccia chiarezza nel settore e istituire, come prevede la legge regionale della Campania 7/2003, un Albo delle imprese funebri”. È quanto emerso al termine del convegno sul tema “Impresa funebre: problematiche e prospettive – Legge Regionale Campania 7/2013 e proposta Legge Nazionale”, promosso a Torrecuso dalle Imprese Funebri Sannite (I.F.S.),… ... Leggi il resto

Padova: infermieri ospedalieri pretendevano di essere pagati per vestizione salma al posto dell’Ospedale

Un sistema abbastanza rodato quello di sei infermieri dell’ospedale di Padova.
Anziché ricomporre la salma alle tariffe previste dalla Direzione dell’ospedale (80 euro) e con introito che sarebbe andato all’Ospedale, certificavano che la salma non doveva essere ricomposta e prendevano in nero 50-60 euro.
Chi ci rimetteva era l’Ospedale. E anche le imprese funebri o sottostavano al sistema infermieristico o si ritrovavano il defunto non sbarbato, con qualche problema al momento del funerale.
Qualcuno si è stancato e ha segnalato la truffa alla polizia.… ... Leggi il resto

Scambio di salma nel napoletano. Si indaga sulle responsabilità

Il corpo di un operaio morto sul lavoro “scambiato” è stato con quello di un 78enne in provincia di Napoli. Se n’è accorto l’addetto delle pompe funebri.
A Quarto, in provincia di Napoli, lo scambio di salme finisce è ora all’attenzione della Procura anche perché, a quanto riporta un quotidiano locale, i controlli necroscopici disposti sulla salma del lavoratore morto in servizio sarebbero stati svolti su quella del pensionato.
Dello scambio di salma s’è accorto uno degli addetti dell’agenzia di pompe funebri chiamata a organizzare le esequie del lavoratore napoletano.… ... Leggi il resto

In Campania si discute della regolazione dell’attività funebre

Le imprese funebri della Campania si sono date appuntamento nel Sannio per discutere del loro futuro. “Impresa funebre: problematiche e prospettive – Legge Regionale Campania 7/2013 e proposta Legge Nazionale” è infatti il tema del convegno, promosso dalle Imprese Funebri Sannite, in collaborazione con il Gruppo Funebre Campano e l’Associazione nazionale Imprese Funebri Artigiane, che si terrà lunedi prossimo, 14 novembre 2016 (ore 15:45), presso “L’Hotel Lemi” di Torrecuso.
Programma
Saluti Dott. ERASMO CUTILLO (Sindaco Torrecuso) Relazione Dott.… ... Leggi il resto

Abruzzo: si discute sui requisiti strutturali per poter esercitare attività funebre

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo a breve sarà chiamato ad esprimersi sulla eliminazione o meno dell’obbligo di possesso di almeno un carro funebre da parte di una impresa funebre che voglia operare nella regione.
A favore del mantenimento dell’obbligo tutte le maggiori e storiche Associazioni di categoria. Contro l’ANIFA, che ha rilasciato alcune dichiarazioni per bocca del suo presidente Rullo.

Spiega Rullo, «si tratta di creare barriere all’entrata basate sul mero capitale. Noi immaginiamo un mercato dove le barriere sono erette dalla capacità professionale»
La cosa strana è che nel frattempo si sta approvando la riforma del settore funerario in Parlamento, che prevede non solo il minimo della disponibilità continua del carro funebre, ma anche di un numero minimo di persone in regola.… ... Leggi il resto

Furto di bare e arredi funebri dal deposito di un’impresa funebre del brindisino

Cento bare sono state rubate nella notte fra il 17 e il 18 ottobre dal deposito dell’impresa di onoranze funebri Pacucci situato in una stradina che si dirama dalla via provinciale per Lecce, nei pressi del cavalcavia della strada statale 379 Brindisi-Lecce.

E’ stato il titolare dell’impresa ad accorgersi del furto alle prime luci del giorno. Sul posto si sono recati i poliziotti della Sezione volanti. Oltre alle bare, già assemblate (un centinaio), sono stati rubati anche altri arredi.… ... Leggi il resto

Campania: c’è intenzione di rivitalizzare l’osservatorio sulla trasparenza per il settore funerario

“Oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti nella battaglia che stiamo portando avanti per ridare legalità e dignità ai cimiteri napoletani e campani in genere”. Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare di Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che, questa mattina, ha incontrato il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ottenendo “l’impegno a ripristinare l’osservatorio regionale per la legalità e la trasparenza delle attività funebri e cimiteriali in Campania”. “Purtroppo, così come abbiamo denunciato nel corso del recente sopralluogo nel cimitero di Poggioreale insieme ai consiglieri comunali di Napoli dei Verdi, Stefano Buono e Marco Gaudini, ci sono tante piccole e grandi illegalità alle quali bisogna porre rimedio” ha aggiunto Borrelli e “il lavoro di un organismo come l’osservatorio regionale, se realmente funzionante, potrebbe essere molto utile”.… ... Leggi il resto

Operazione della Finanza su impresa funebre in Val Trompia

I finanzieri della Tenenza di Gardone Val Trompia (BS) hanno concluso un’operazione denominata “E-vadi in pace”, originata da un’attività info investigativa e di polizia economico-finanziaria nel settore delle onoranze funebri che – stando a quanto ricostruito dai militari – ha portato alla scoperta di un’ingente evasione fiscale per complessivi 3,5 milioni di euro di redditi non dichiarati e di circa 123 mila euro di Iva non versata all’Erario. Nello specifico, sono stati deferiti due responsabili di un’importante attività economica del settore per l’ipotesi di reato di dichiarazione infedele.… ... Leggi il resto

Olanda: trasformata una Tesla in carro funebre ad emissioni zero

In Olanda un’impresa di pompe funebri attenta agli aspetti ecologici, la Vander der Lans & Busscher BV, si è recentemente dotata di una TESLA Model S a batteria opportunamente modificata per garantire ai propri clienti funerali ecologici.
La trasformazione è stata curata dalla RemetzCar, che ha tagliato in due la vettura rimuovendo il battery pack e rimettendolo al suo posto dopo averla allungata di 80 centimetri. E ricavando così un vano posteriore completamente vetrato dove sistemare la bara.… ... Leggi il resto

Sarzana: dopo 5 anni arrivano le condanne per un locale fattaccio di racket del caro estinto

Era il 2011 quando da una denuncia di un impresario funebre locale che non riusciva a fare funerali, partì una indagine con pure intercettazioni ambientali, che incastrò personale dell’ospedale e impresari di pompe funebri in provincia di La spezia. Per segnalare l’impresa funebre amica arrivavano soldi o dosi di droga.
E dopo 5 anni, è arrivata la sentenza: Dovrà scontare 4 anni e 6 mesi di reclusione Sergio Caramaschi, addetto all’obitorio dell’ospedale di Sarzana, accusato di corruzione e di segnalare i decessi ad alcuni impresari di pompe funebri.… ... Leggi il resto

Verifiche su impresa funebre di Saviano sul personale impiegato nel funerale

I carabinieri della Stazione di Nola, in collaborazione con personale dell’Asl Na3 Sud di Pomigliano D’Arco e della Direzione Provinciale del Lavoro di Napoli, hanno proceduto al controllo di un’impresa funebre con sede a Saviano, nel napoletano.
Durante le verifiche hanno riscontrato che nell’attività erano impiegati due lavoratori irregolari del tutto.
Al titolare, un 33enne di Saviano, sono state comminate sanzioni amministrative per 4.000 euro.… ... Leggi il resto

Tumulazione privilegiata in cattedrale a Modena

Modena, sabato 24 settembre 2016: riposeranno per sempre in cattedrale le salme dei due ultimi Arcivescovi: S.E. Mons. Antonio Lanfranchi e S.E. Mons. Benito Cocchi, deceduti, a breve distanza l’uno dall’altro negli scorsi mesi.

La solenne cerimonia di traslazione si è tenuta in un assolato mattino preautunnale, con grande partecipazione dei fedeli e del popolo modenese tutto, come può anche evincersi dal seguente VIDEO.

I due feretri (visivamente in ottime condizioni e senza nessun segno di affaticamento meccanico) precedentemente tumulati, in via provvisoria, presso il civico cimitero monumentale di San Cataldo, dopo il saluto, di rito, delle autorità cittadine (Sindaco e Prefetto) sono state accolte in Duomo da un’ordinata processione guidata e condotta dall’attuale Arcivescovo di Modena Mons.… ... Leggi il resto