Modena: condannata una operatrice sanitaria perché chiedeva soldi per la vestizione salme e dirottava verso imprese funebri compiacenti

Una necrofora di 63 anni, che nel 2010 lavorava all’ospedale di Baggiovara, a Modena, è stata condannata alla pena di due anni e dieci mesi per i reati di induzione indebita a dare o promettere utilità e concussione.
L’inchiesta in questione, nella mani del pubblico ministero, aveva portato a svelare che la donna chiedeva denaro per la vestizione dei cadaveri.
Soldi che la donna avrebbe chiesto in più occasioni ai parenti dei defunti.
La 63enne avrebbe anche tentato di ‘indirizzare’ alcuni funerali verso determinate agenzie di onoranze funebri, sempre con l’intento di guadagnarci.… ... Leggi il resto

Intervista: alcune riflessioni sui contenuti del recente Tanexpo 2018

Carlo Ballotta ha intervistato su alcuni dei contenuti della recente Fiera Tanexpo 2018, l’ing. Daniele Fogli, responsabile di SEFIT Utilitalia, che ha risposto a domande sulla evoluzione die cimiteri a seguito del forte sviluppo della cremazione, sugli effetti che la cremazione ha sulla filiera produttiva, in particolare pe ri costruttori di cofani, per i marmisti e bronzisti. Infine ha chiarito il proprio pensiero sia sulle necessità formative del settore funerario e sulla necessità di una normativa statale di settore.… ... Leggi il resto

Lecce: intimidazione nei confronti di impresa funebre

Avvertimento a colpi di arma da fuoco ai danni di un’agenzia funebre di Cavallino, a due passi da Lecce.
Gli spari sono stati esplosi intorno alle 23 di qualche giorno or sono in via Miglietta all’indirizzo dell’impresa “La Sfinge” e hanno raggiunto la porta d’ingresso dell’agenzia.
Almeno sei sono stati i colpi esplosi da ignoti, subito dileguati.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Norm di Lecce e i militari della locale stazione che hanno recuperato i bossoli e alcuni filmati di telecamere di videosorveglianza.… ... Leggi il resto

Potalove: funeral party a Milano

Bare e urne dal design essenziale e colorato, riutilizzabili come casse, contenitori, panche, box: è la ‘funeral collection’ Potalove della ‘cantafiorista’ milanese Rosalba Piccinni, presentata con un Funeral party con tanto di corteo funebre accompagnato dai pianisti Danilo Rea e Ramin Bahrami.
Dall’interno delle bare, i musicisti hanno improvvisato brani ispirati alle feste funebri di New Orleans, a cui si è unita Rosalba Piccinni cantando ‘Lascia che io pianga’.
“Ho deciso di sviluppare Potalove dopo aver vissuto negli ultimi anni la morte di diverse persone a me care – racconta Rosalba – La morte non dovrebbe essere solo un momento di dolore, ma anche di condivisione con i propri familiari e amici: per poterlo essere, mi sono sempre più convinta che fosse necessario cambiare l’estetica legata a questa occasione, a partire dalle bare, che dovrebbero essere l’ultimo oggetto di design a cui una persona nella sua vita si lega”.… ... Leggi il resto

Napoli: riunione del vertice comunale per fare il punto sulle autorizzazioni all’esercizio di impresa funebre

Sul finire della scorsa settimana si è svolta a Napoli una riunione consiliare sul tema delle autorizzazioni all’esercizio di imprese funebri che ha avuto al centro il problema dell’attuazione della legge regionale di riferimento risalente al 2013. Hanno preso parte alla riunione l’assessora alla Trasparenza Alessandra Sardu, i dirigenti dei servizi competenti, la Segretaria generale Patrizia Magnoni e il vice Segretario generale con delega alla Trasparenza Francesco Maida.
Il presidente Palmieri ha ricordato in apertura che è stato già trattato in commissione (a giugno 2017) il tema del ritardo nell’applicazione da parte del Comune di Napoli della legge regionale di riferimento (n.… ... Leggi il resto

Napoli: EFI chiede con forza la regolamentazione locale delle imprese funebri

Qualche giorno or sono Gennaro Tammaro e Alessio Salvato, di Efi, hanno affidato alla stampa alcune dichiarazioni:
“Occorre che la Regione intervenga a nostro favore: non è possibile, in una Città come Napoli che aspira a diventare capitale del Mediterraneo, che un settore tanto importante come quello delle imprese funebri non venga messo in regola secondo la normativa regionale vigente e, pertanto, lasciato in balia degli eventi”.
“Abbiamo chiesto di avviare un dialogo – ribadiscono i due impresari – e invece notiamo che ad oggi continuano a esserci tavoli di discussione istituzionali sull’argomento a cui non siamo invitati.… ... Leggi il resto

Molta stampa italiana è incapace di rappresentare l’essenza e le istanze del settore funerario

Leggere i pochi articoli apparsi su alcune testate giornalistiche, digitali o locali, sui contenuti di Tanexpo 2018, una delle più importanti fiere al mondo, se non la più importante, è, per chi lavora in questo settore, desolante.
A titolo di esempio riportiamo per esteso un esempio di questo “impegno” giornalistico:

“”

“La morte ti fa bella a Tanexpo, l’esposizione internazionale di arte funeraria e cimiteriale che da 24 anni espone tutte le novità del mercato degli arredi sacri, funebri e dei servizi.

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Controlli dei NAS nel ragusano su imprese funebri

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Ragusa hanno effettuato una serie di controlli mirati a verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie ed il possesso delle prescritte autorizzazioni da parte di strutture sanitarie e mortuarie nel Comune di Priolo Gargallo.
Dall’attività ispettiva è emerso che un’agenzia funebre che effettuava anche il servizio di camera mortuaria, era sprovvista, per quest’ultima, del titolo autorizzativo e della corretta destinazione dell’immobile per l’esercizio di tale attività, e pertanto, il Commissario Straordinario di quel Comune, prontamente informato dai Carabinieri, ne ha disposto la chiusura.… ... Leggi il resto

Il 6% dei funerali fatti da ASER a Ravenna e Faenza sono con pagamento rateizzato

Aser, l’azienda di onoranze funebri a controllo pubblico dei Comuni di Ravenna e Faenza , ha reso noti i dati relativi alle richieste di rateizzazioni avute nel corso del 2017. L’azienda permette a chi ne faccia richiesta di rateizzare la spesa relativa ai funerali, a condizioni particolarmente favorevoli e senza acconti sul servizio. La rateizzazione è effettuata direttamente dall’azienda, senza ricorso a istituti di credito.
Lo scorso anno le richieste sono state complessivamente 61, pari al 6% delle pratiche svolte dall’azienda nonché al fatturato legato alle onoranze.… ... Leggi il resto

Avevano fretta di partire con il carro funebre e rapiscono un feretro

Una salma sparita dalla camera ardente di una struttura sanitaria di Faenza. Portata via dal figlio del deceduto che voleva farla arrivare subito a Bari per caricarla poi su una nave alla volta dell’Albania, dove ci sarebbero stati i funerali. Ma la “fuga” della bara è terminata nelle Marche, quando due addetti di una ditta di pompe funebri, poi denunciati, sono stati costretti a far ritorno in Romagna. La vicenda, raccontata dalle testate locali, è avvenuta nei giorni scorsi.… ... Leggi il resto

Confiscati 3 milioni di euro a imprenditore funebre vicino a clan camorristico

Confiscati beni per tre milioni di euro a Roberto Squecco, imprenditore capaccese nel settore delle onoranze funebri e ritenuto vicino allo storico clan camorristico Marandino attivo a Capaccio-Paestum e in altri comuni della Piana del Sele. La misura di prevenzione patrimoniale, emessa dal Tribunale di Salerno su proposta del direttore della Dia, riguarda anche la confisca di beni e partecipazioni societarie intestate sia alla coniuge dello Squecco sia a familiari (come il nipote) e terzi intestatari.… ... Leggi il resto

Rovigo: Gruppo Lorandi licenzia 4 dipendenti di impresa funebre pubblica di recente acquistata

Qualche mese or sono l’Amministrazione comunale di Rovigo ha deciso di vendere il 90% delle quote societarie della impresa funebre pubblica ASM di Rovigo srl. Venne effettuata una gara e vinse una ditta, ma la cessione delle quote venne fatta al Gruppo bresciano Lorandi (noto costruttore italiano di bare operante anche nei servizi funebri) che deteneva il 10% delle quote, che aveva fatto valere il proprio diritto di prelazione.

Molte allora furono le proteste, in particolare dei sindacati, dei lavoratori che temevano di perdere il posto, come delle forze di minoranza in consiglio comunale, ma visti i risultati negativi di bilancio degli ultimi esercizi e la normativa che favoriva la cessione di quote societarie in mano pubblica, alla fine l’operazione è andata in porto.… ... Leggi il resto

Impresario funebre napoletano trovato in possesso di 5 pistole, nascoste in bara in esposizione

La Polizia di Acerra, in provincia di Napoli, nell’opera di controllo ha proceduto ad una perquisizione nell’abitazione di un 49enne, titolare di impresa funebre.
La perquisizione è proseguita nella sede dell’impresa funebre di cui era titolare.
E così, dentro una scatola per cialde di caffè, posta all’interno di una bara in esposizione, hanno trovato cinque pistole, con caricatori inseriti, alcuni dei quali riforniti di proiettili e diverse cartucce.
Le armi sono state sequestrate e l’uomo è stato subito arrestato e portato al carcere di Poggioreale.… ... Leggi il resto

Cava dei Tirreni: ditta di trasporto infermi che passerebbe informazioni a imprese funebri amiche

Nei giorni scorsi è stato presentato un esposto in procura da parte di un’impresa funebre di cava dei Tirreni (Sto arrivando!) per richiedere ai magistrati del tribunale di Nocera Inferiore di intervenire per contrastare pratiche di concorrenza sleale.

Nell’esposto si legge che “ditte operanti sul territorio di Cava de’ Tirreni e Salerno hanno messo in atto un sistema che consente loro di accaparrarsi il trasporto e l’onoranza funebre di persone decedute presso i nosocomi ed i presidi ospedalieri” dei due comuni.… ... Leggi il resto

Spari contro impresa funebre nel casertano

Nella tarda mattinata di qualche giorno or sono tre uomini, con il volto coperto, hanno sparato diversi colpi di arma da fuoco contro un’agenzia funebre nel comune di Sparanise (Caserta).

Il fatto è accaduto in Piazzetta Pasquale Graziadei, dove l’ingresso del locale è stato crivellato da una decina di colpi dai tre sconosciuti, visti a bordo di un’auto.
Come confermato dalle autorità non si registrano feriti, quindi si è trattato di un vero e proprio atto intimidatorio all’impresa funebre sul quale sta indagando la Polizia.… ... Leggi il resto

…Ma il processo verbale di volontà alla cremazione è assoggettabile all’imposta di bollo?

Riporto qui di seguito, senza prender posizione nel merito (non ne avrei titolo) alcuni illuminanti spezzoni di dottrina riguardo ad un problema fiscale nella gestione degli atti tipicamente di polizia mortuaria, muovendo da questa semplice domanda:

In Regione Lombardia (ma il caso è estensibile a tutte le Regioni in cui si applichi integralmente il dettato della Legge 30 marzo 2001 n. 130) l’autorizzazione alla cremazione viene rilasciata, secondo quanto stabilito dal Regolamento Regionale, dall’ufficiale dello stato civile del Comune in cui è avvenuto il decesso.… ... Leggi il resto