La Polizia Municipale di Pontecagnano, già allertata dl Comando della locale stazione dei Carabinieri, è stata incaricata a rimuovere dei manifesti funebri affissi in memoria di Stefano Delle Chiaie dalla comunità politica Avanguardia Nazionale per le strade della città.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha così commentato la sua decisione su Facebook: “La rimozione dei manifesti funebri in memoria di Stefano Delle Chiaie è stato un atto dovuto nei confronti delle vittime delle principali stragi cui è legato il suo nome, ma anche a tutela dei valori della democrazia e della giustizia.… ... Leggi il resto
Categoria: Attivitafunebre
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 settembre 2019, n. 4490
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 settembre 2019, n. 4490
Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 10 settembre 2019, n. 37520
Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 10 settembre 2019, n. 37520
Parroco si lamenta sui social per scarsa presenza ai funerali
Ci sono troppo pochi fedeli ai funerali e il parroco di Castelvecchio di Imperia, l’inglese Paul Kerner, 53 anni, lancia un appello sui social: “Chiedo se c’è qualcuno libero per dare condoglianze cristiane.
Sarebbe bello. Grazie”, ha scritto in un post su Facebook, come anticipato da Stampa e Secolo XIX. “Purtroppo abbiamo avuto un funerale questa mattina e poi un altro questo pomeriggio alle 15 e poi un altro domani alle 16.
Purtroppo qui a Castelvecchio non vengono molti parrocchiani per salutare i defunti e famiglie”, aveva premesso don Paul.… ... Leggi il resto
Pordenone: non vuole la figlia e genero al proprio funerale
La frase, scritta in nero e riquadrata da una ben visibile linea di colore rosso, campeggia nei manifesti funebri affissi in vari punti di Fontanafredda: “Come espressamente richiesto dalla cara Anita non è gradita la presenza della figlia e del genero”.
L’evento cui la coppia non è stata invitata è il funerale della “cara Anita”, una signora di 86 anni scomparsa pochi giorni fa. I manifesti funebri, come riporta oggi il quotidiano Messaggero Veneto, sono stati fatti affiggere dal figlio della scomparsa, Loris, il quale ha spiegato di essersi limitato a eseguire la volontà della madre.… ... Leggi il resto
Locri: si amplia il numero di arresti della cosca Cordì. Aveva forti interessi nel cimitero e in impresa funebre
Carabinieri e Guardia di finanza dei comandi provinciali di Reggio Calabria hanno arrestato quattro persone come seguito dell’operazione del 2 agosto scorso e che aveva portato al fermo di 10 persone, il cui provvedimento è stato confermato, e permesso di ricostruire l’operatività di gruppi criminali riconducibili alla cosca Cordì di Locri per estorsioni e per il monopolio sul cimitero locrese. I provvedimenti, che riguardano anche un sequestro di beni nei confronti di 15 persone, appartenenti o contigue alla cosca, sono stati emessi dal Gip del tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda reggina.… ... Leggi il resto
Una Tesla model S trasformata in carro funebre
Un nuovo carro funebre Tesla Model S è ora in vendita in Norvegia a circa 200.000 euro.
Non è proprio un affare, ma forse vale la pena!
Il veicolo è stato messo in vendita nel sito web norvegese Finn per 1.999.000 SEK, l’equivalente di 207.500 dollari americani.
L’annuncio riporta: “Tesla Model S appositamente costruita come auto funebre, versione landau a 5 porte adattato alle condizioni norvegesi.”
Apparentemente il carro funebre si basa su una Tesla Model S 2018 e ha 1.000 km sul contachilometri.… ... Leggi il resto
Scafati: all’obitorio formiche in sala mortuaria
La salma di una donna è stata ritrovata piena di formiche nella sala mortuaria dell’ospedale di Scafati (Salerno). A denunciare l’episodio – come riportano alcuni quotidiani – sono stati i familiari della 61enne di Angri che hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Il pm della Procura di Nocera Inferiore, Federica Lo Conte, ha disposto il sequestro della salma e delle cartelle cliniche.
I familiari della donna morta una volta arrivati all’obitorio si sono resi conto che al salma era ricoperta di formiche e hanno chiamato i carabinieri.… ... Leggi il resto
Ndrangheta, l’egemonia dei Cordì al cimitero di Locri
Carabinieri e Guardia di finanza hanno approfondito gli affari della cosca Cordì, scoprendo diversi episodi avvenuti a Locri, ragionevolmente imputabili ad un’unica matrice delittuosa, riconducibile ai componenti della famiglia Alì che da anni avrebbero esercitato un’egemonia incontrastata delle attività riconducibili alla gestione dell’area cimiteriale, come le onoranze funebri e la vendita al dettaglio dei fiori proprio nei pressi del cimitero della città jonica.
Le indagini dei carabinieri, hanno infatti permesso di accertare l’ipotesi che in particolare Gianfranco Alì, abbia acquisito il controllo del settore delle attività cimiteriali locresi, imponendo un regime “di fatto” di monopolio, attraverso gravi azioni intimidatorie e danneggiamenti ai danni delle ditte concorrenti, di privati cittadini e di amministratori pubblici.… ... Leggi il resto
Dipendente comunale di Benevento faceva la cresta ad ogni autorizzazione di trasporto funebre
Peculato e truffa, sono le accuse indirizzate ad un dipendente del Comune di Benevento presso il Settore Gestione Economica di Palazzo Mosti.
Il dipendente in questione aveva inventato un sistema semplice e redditizio per arrotondare lo stipendio:
Le indagini hanno consentito di riscontare numerosi ammanchi, ripetuti nel tempo, di somme versate dai privati per il pagamento di tributi relativi al trasporto funebre, propedeutiche al rilascio della prevista autorizzazione.
La singola sottrazione non veniva riscontrata nell’immediatezza, grazie ad un meccanismo di duplicazione di ricevute, ovvero mediante il rilascio al cittadino di ricevute recanti dati identificativi di altre già inserite in contabilità per importi, servizi e debitori diversi, ovvero non corrispondenti ad alcuna ricevuta protocollata presso l’ente perché mai registrata.… ... Leggi il resto
Napoli: multe per i manifesti funebri
«Stiamo conducendo da mesi una vera e propria battaglia contro ogni forma di abusivismo ed evasione in città ed i risultati sono estremamente positivi» dichiara il vicesindaco di Napoli Enrico Panini.
«Grazie alle molteplici segnalazioni che arrivano anche da parte dei cittadini e dalla Società Napoli Servizi, il personale della Polizia Locale e Municipale sta intervenendo su più fronti contemporaneamente attraverso controlli mirati sull’affissione di pubblicità abusiva, sui passi carrai non autorizzati, sull’evasione della Cosap e della tassa di soggiorno delle strutture extralberghiere».… ... Leggi il resto
Scicli: incendiata la sede di un impresa funebre
Fiamme un paio di notti or sono in un’agenzia di pompe funebri a Scicli. Intorno alle 2.00, con una bottiglietta contenente liquido infiammabile, è stata incendiato il portone di un deposito di un’agenzia di pompe funebri adibita a show room e sita in via Saffi, a Scicli. Il portone di ingresso è stato bruciato. Il materiale interno annerito e affumicato.
Non ci sono dubbi sulla matrice dolosa. Sul posto oltre al proprietario, sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della Tenenza di Scicli che stanno procedendo con le indagini.… ... Leggi il resto
18 dei 74 indagati nell’inchiesta “Mondo sepolto” sul racket delle pompe funebri a Bologna hanno chiesto il patteggiamento
Gli indagati dell’inchiesta “Mondo sepolto” sono in totale 74, tra persone fisiche e società, e sono stati accusati di reati effettuati in 226 diversi episodi.
I reati ascritti ai 74 indagati vanno dall’associazione per delinquere alla corruzione di pubblico ufficiale, passando riciclaggio, rivelazione di segreti d’ufficio e dichiarazioni fraudolente.
Il pm Augusto Borghini ha notificato la fine delle indagini e accettato le richieste di patteggiamento per i 18 indagati.
Tuttavia, la discussione per quanto riguarda i patteggiamenti si terrà il 16 luglio 2019, con il gip Alberto Ziroldi.… ... Leggi il resto
Macerata: truffa ai danni di una impresa funebre
Un uomo di 53 anni, residente ad Arezzo ma originario della provincia di Siena, è stato arrestato a Macerata per una truffa da circa 50 mila euro ad un’impresa funebre della provincia di Roma. Aveva compiuto un raggiro anche nel Maceratese.
Per quanto riguarda l’episodio avvenuto nella Capitale, spacciandosi per il titolare di una ditta che aveva in gestione case di riposo e case di cura, il 53enne aveva proposto una convenzione all’impresa di onoranze funebri romana, assicurando di poter garantire servizi funebri per i numerosi decessi che ci sarebbero stati.… ... Leggi il resto
Attività funebre ed esercizio in forma congiunta: non necessariamente.
La L. R. (Veneto) 18 marzo 2010, n. 18 e s.m., così come altre leggi regionali, definisce (art. 5) l’attività funebre come lo svolgimento in forma congiunta di una serie di prestazioni di servizi e forniture (osservandosi, per inciso, che il panel delle attività elencate non è uniforme nelle diverse norme regionali), altresì prevedendo situazioni di incompatibilità. Incompatibilità che è ripresa, nella direzione inversa, al successivo art. 28, anche se, di seguito, sia stata introdotta una deroga per i piccoli comuni montani.… ... Leggi il resto
Il presidente Trump si è servito di un’impresa funebre irlandese per noleggiare due limousine
In occasione della recente visita del Presidente Trump in Irlanda nel mese di Giugno 2019, per gli spostamenti del seguito sono state noleggiate per 4 giorni due imponenti limousine da una nota impresa funebre al modico costo di 233.758 dollari a vettura (il pagamento è avvenuto in quattro rate…).
Comunque, non è la prima volta che i presidenti USA in visita in Irlanda noleggiano auto da imprese funebri. Infatti, già nel 2013 anche Barack Obama e consorte viaggiarono su una Mercedes Classe E della stessa impresa funebre, ma pagando “solo” 114 mila dollari.… ... Leggi il resto