Modalità di disposizione di trasporto di salma
È necessaria la volontà espressa, si ritiene per iscritto, del familiare, che individua l’impresa titolata al trasporto della salma.
La legge n. 22/2003, però, non precisa in quale forma la volontà di disposizione debba estrinsecarsi.
È di rigore una precisazione: il trasporto salma a “cassa aperta”, se deliberato dal famigliare per un suo legittimo desiderio, è sempre riconducibile alla fattispecie del trasporto funebre, inteso come servizio a domanda individuale e, perciò, oneroso per l’utenza (ex Art.… ... Leggi il resto