Un grido di dolore e paura, da parte di un collega.
Nella emergenza e nella frenesia dell’accavallarsi di decreti governativi, direttive, protocolli operativi ed ordinanze nell’ elenco dei lavori utili – dottori, infermieri, farmacisti, commessi di alimentari ed altri lavori- hanno totalmente dimenticato della professione di operatore funebre, nonostante che le parole morti e morte vengano ripetute spesso sui mass-media.
«Ci sentiamo come l’ultima ruota del carro, funebre… per giunta; da una parte dannatamente necessari ma dall’altra da mantenere scaramanticamente lontani” protesta con veemenza un necroforo che ci ha chiesto di mantenere l’anonimato.… ... Leggi il resto
Lombardia: la visita necroscopica NON è più a titolo oneroso.
Anche se un po’ in ritardo, pubblichiamo questa notizia di grande interesse e valore didattico.
In data 15 gennaio 2020, la Regione Lombardia, tramite la direzione generale del welfare e dalla prevenzione con il protocollo G1.2020.000.1502 ha trasmesso a tutti i direttori generali delle ATS e delle ASST una circolare esplicativa in cui si si precisa come a far data dal 1 febbraio 2020 l’effettuazione della visita necroscopica da parte del competente medico non sia più soggetta al versamento dei diritti sanitari (DGR n.… ... Leggi il resto
Silenzio del de cuius – mancanza di congiunti: accesso alla pratica cremzionista
E’ possibile effettuare la cremazione di una persona priva di parenti di qualsiasi grado e che abbia esternato solo verbalmente il desiderio di essere cremata ad un amico?
Se si come? e se no perchè?
Al momento cio’ non é possibile, dato che la prima (= principale modalità ) di manifestazione della volontà é quella del testamento, quale ne sia la forma (ovviamente, quando sia eseguibile).
In mancanza di volontà testamentaria (o, si aggiunge, dell’iscrizione ad associazione riconosciuta avente tra i propri fini la cremazione dei propri soci), solo i familiari, nell’ordine di poziorità noto, possono esprimere la (propria?)… ... Leggi il resto
Bologna: accoglie feretri da cremare provenienti da zone di massima mortalità di Lombardia e Veneto
Quattro comuni, della Lombardia e del Veneto, ha chiesto aiuto a Bologna per riuscire a cremare le salme di persone decedute a causa del Coronavirus.
“La richiesta è arrivata domenica, per vie istituzionali, e abbiamo subito acconsentito”, afferma Simone Spataro, presidente di Bologna servizi cimiteriali (Bsc), società partecipata al 51% dal Comune. “In un momento come questo – precisa –, un simile appello non si poteva certo respingere”.
La richiesta di mutuo aiuto viene infatti da realtà “in piena emergenza sanitaria – spiega Cinzia Barbieri, amministratore delegato di Bsc – , che si trovano in grandissimo stress, e non sono più in grado di garantire un servizio di cremazione adeguato alle necessità di questi giorni critici”.… ... Leggi il resto
Ancora 4 chiacchiere sul problema dell’omologazione dei regolamenti comunali: di P.M. opinioni a confronto
Circolare del Ministero della Salute prot. 23919 del 22/07/2015 in in materia di omologazione dei regolamenti comunali di Polizia mortuaria da parte del Ministero della Salute ex art. 345 Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265: ecco l’oggetto del nostro contendere dialettico.
La circolare del Ministero della Salute prevede che i regolamenti comunali di Polizia mortuaria non sono più assoggettati ad omologazione da parte del Ministero della Salute, sia in presenza, sia in assenza di specifica legge regionale concernente la Polizia mortuaria.… ... Leggi il resto
Decreto di trasporto cumulativo per resti mortali non richiesti?
Per la cremazione di resti mortali provenienti da esumazione/estumulazione massive si può ricorrere ad un’autorizzazione “omnibus”, cioè valevole per tutti?
Sulla contestualità o meno – rispondeva sul forum enti.it, qualche tempo addietro il Dr. Sereno Scolaro – credo proprio non vi siano problemi, purchè la sottoscrizione sia debitamente autenticata (e non si dimentichi l’art. 1 D.M. 20/8/1992 …) da uno dei soggetti legittimati dall’art. 79, comma 2 d.P.R. n. 285/1990 (sempre al momento, … vi sono evoluzioni in arrivo, abbastanza a vista, probabilmente ‘sfruttando’ il d.P.R.… ... Leggi il resto
Troppi feretri da cremare a Bergamo, 31 morti spostati a Modena
(Fonte: sito de “La Repubblica”, edizione di Milano)
A testimoniare l’emergenza a Bergamo c’è un ulteriore dato drammatico: troppe vittime da cremare a Bergamo e quindi le salme verranno trasferite, dall’esercito, anche a Modena.
È previsto per le prossime ore l’arrivo nel cimitero monumentale modenese di San Cataldo di 31 salme da Bergamo. Queste saranno avviate già nelle ore seguenti all’impianto di cremazione.
Il Comune di Modena ha dato la disponibilità all’utilizzo dell’impianto di cremazione in accordo con la Prefettura e le autorità sanitarie.… ... Leggi il resto
Carri militari con bare partono da Bergamo: destinazione crematori in altre città
Un fatto raccontato a Open questa mattina, ma già documentato nella giornata del 18 marzo 2020 dalla stampa locale come l’Eco di Bergamo in un articolo dal titolo «Defunti in altre città per la cremazione Mezzi dell’Esercito trasportano le bare».
Nel seguente video, pubblicato via Twitter dall’utente @fcrimaldi81, vediamo la colonna dei mezzi che percorre una delle vie della città. L’impianto di Bergamo, che a pieno regime può cremare 25 feretri al giorno, non è in grado di assorbire la richiesta
Clicca su LINK VIDEO… ... Leggi il resto
Bergamo, Brescia e non solo: epidemia COVID-19 miete vittime
Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, ha illustrato in varie interviste la situazione di difficoltà in cui versa la sua città a causa dell’emergenza COVID-19.
In cimitero si è arrivati a fare una sepoltura ogni mezz’ora. Il crematorio a pieno regime e nonostante tutto la necessità di spostare feretri a cremare in altre città.br
Le camere mortuarie di Bergamo, ma anche di Brescia, sono ormai sature.
E sorge una nuova emergenza:
“l’epidemia non toglie solo il diritto alla vita, ma anche quello di una sepoltura dignitosa.… ... Leggi il resto
Autorizzazioni previste dal Regolamento Nazionale di polizia mortuaria di cui agli artt. 31, 75 e 77 terzo comma.
Con il DPCM 26 maggio 2000, adottato per dare attuazione alla riforma amministrativa ai sensi dell’art. 5 della legge n. 59 del 1997 e successive modifiche, sono state individuate le funzioni e i compiti in materia sanitaria conferiti alle regioni; tra queste, alla Tabella A, lettera c), sono previste le autorizzazioni disciplinate dal regolamento di polizia mortuaria approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre
1990, n. 285.
Con la circolare 21 maggio 2002 n.… ... Leggi il resto
Come e “se”sanare la mancanza del regolare atto concessorio
Cara Redazione,
avrei un quesito:
Con delibere di Consiglio Comunale del 1978 vengono affidati per la durata di 99 anni dei loculi già concessi negli anni dal 1965 al 1978, pagati, in parte occupati e dei quali manca l’atto concessorio.
Non credo che la delibera di Consiglio faccia la funzione dell’atto di concessione, quindi, per sanare oggi la situazione e stipulare questi atti che non sono mai stati fatti è corretto far riferimento a queste delibere o è possibile modificarle e concedere i suddetti loculi per un periodo inferiore?… ... Leggi il resto
Parma: chiusi i cimiteri al pubblico
Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, la Direzione della Società ADE-Servizi Cimiteriali del Comune di Parma, in accordo con il Sindaco Pizzarotti, ha disposto da oggi 15 marzo 2020 la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali di Parma fino a data da destinarsi.
La disposizione si è ritenuta necessaria per la tutela di tutti i cittadini, ritenendo che la frequenza delle visite alle aree cimiteriali possano favorire gli assembramenti di persone.
Saranno comunque garantiti l’erogazione dei servizi istituzionali di gestione dei servizi cimiteriali: trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione di feretri.… ... Leggi il resto
Brescia: si valuta se utilizzare le chiese come deposito temporaneo di feretri in attesa di cremazione
Nel bresciano la potenzialità dei crematori non è più sufficiente a garantire il soddisfacimento della richiesta di sepolture.
Si pone quindi il problema di dove collocare i feretri in attesa di cremazione o di sepoltura.
la situazione è divenuta nelle ultime ore problematica, con gli obitori delle case di riposo e degli ospedali pieni che non sanno come gestire i feretri.
Un aiuto in tal senso è giunto dalla Diocesi di Brescia, che per voce di monsignor Gaetano Fontana, vicario generale, ha acconsentito all’utilizzo delle chiese per il posizionamento delle salme in attesa della cremazione.… ... Leggi il resto
Bergamo : onoranze funebri e gestione cimiteriale allo stremo
A Bergamo, dopo le aziende sanitarie sono ora allo stremo i lavoratori del settore funebre e di quello cimiteriale.
La Lia (Liberi imprenditori associati) parla di «punto di non ritorno» con «problemi operativi insormontabili», perché, con l’aumento dei decessi, le aziende ricevono richieste di intervento oltre la massima capacità.
«Abbiamo disperatamente bisogno d’aiuto — dice Pietro Bonaldi, direttore della Lia Bergamo —, perché le richieste, insieme alle numerose defezioni, hanno portato il sistema al collasso.
Sono indispensabili tutele simili a quelle degli operatori sanitari:
molti imprenditori si sono ammalati e alcuni sono in rianimazione.… ... Leggi il resto
Bergamo: COVID-19, alto numero sepolture
Nella Bergamasca alla data del 12/3/2020 erano 2145 i casi di COVID-19 in tutta la provincia, la più colpita dai contagi in tutta Italia.
E’ alto anche il numero dei decessi:
dal Comune di Bergamo hanno confermato 18 decessi nella giornata di sabato, 44 tra domenica e lunedì, 33 martedì e 51 mercoledì.
Il numero delle salme da seppellire è diventato un’emergenza nell’emergenza, come ha confermato in tv su RaiNews24 l’assessore ai Servizi cimiteriali del capoluogo orobico, Giacomo Angeloni: “Al cimitero di Bergamo da stamattina c’è una sepoltura ogni mezz’ora”.… ... Leggi il resto
Roma: dichiarazioni dell’assessore sui cimiteri comunali
L’assessore al Verde di Roma Capitale, Laura Fiorini, nella sua relazione di apertura della seduta tematica dell’Assemblea capitolina in merito alla situazione dei cimiteri della citta’ ha dichiarato:
“Nella seconda meta’ del 2019 e’ stato istituito un organismo paritetico sui servizi cimiteriali con il compito di controllare la funzionalita’ del contratto di servizio e la rispondenza dei risultati agli obiettivi prefissati e di sottoporre a verifica l’effettivo equilibrio finanziario del contratto. Sono state fatte le prime riunioni e ora ci sara’ un regolamento per il suo funzionamento.… ... Leggi il resto