Cagliari: il Comune detta proprie regole per evitare assembramenti in occasione di funerali nei cimiteri
Con l’ordinanza n.44 del 13 agosto 2020, firmata dal vicesindaco di Cagliari, Giorgio Angius, l’amministrazione ha stabilito che, a partire dalla data del provvedimento e fino al 7 settembre, saranno aperti al pubblico, secondo i consueti orari, i cimiteri cittadini e le cerimonie funebri all’interno degli stessi si svolgeranno con le modalità di cui al DPCM 26 aprile 2020 con l’esclusiva partecipazione di congiunti, fino ad un massimo di trenta persone, oltre il personale dell’agenzia funebre ed il celebrante.… ... Leggi il resto
Palermo, ordinanza del sindaco: cambiano le regole per l’inumazione dei defunti
Di seguito riportiamo l’ordinanza del sindaco di Palermo, di cui abbiamo avuto notizia nei giorni scorsi:
… ... Leggi il resto“A partire dal primo settembre e in vista del superamento dell’emergenza, cambiano le regole relative alla inumazione dei defunti”. Lo ha stabilito il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando con un’ordinanza che ha validità sino al 31 Dicembre 2020. “Le salme destinate all’inumazione nei campi dovranno, infatti, accedere al cimitero esclusivamente in cassa di legno, rivestite all’esterno con zinco, in modo che, nel momento in cui si procederà all’operazione di inumazione, venga eliminato solo lo strato metallico esterno, senza incidere in alcun modo nella cassa contenente il feretro che non subirà più ritardi nei processi naturali di mineralizzazione”, prosegue la nota.
Osimo: quando non dialogano correttamente Comune e gestore del cimitero possono succedere disastri
Muore, ma trova il proprio loculo, già predestinato al suo accoglimento occupato. La colpa pare sia spartita a mezzo tra Comune e gestore del cimitero.
Il problema è che le due strutture burocratiche comunicano poco, giusto una volta al mese. E quando s’interfacciano, il messaggio non passa! Il risultato, di conseguenza, è affidato esclusivamente al caso e qualche volta non ci sono problemi. In altre circostanze, ultimamente però sempre più numerose al punto di arrivare all’attenzione del sito d’informazione locale OSIMO OGGI, il qui pro quo diventa persino routine!… ... Leggi il resto
Nuovo giardino delle rimembranze in provincia di Lecco.
Lomagna- Provincia di Lecco. Un luogo sicuro, discreto e riparato dove poter disperdere le ceneri dei propri cari e fermarsi a sostare in raccoglimento.
E’ il giardino delle rimembranze che il comune di Lomagna, appunto, si accinge a realizzare all’interno del camposanto di via per Osnago e il cui progetto di fattibilità è stato affidato all’architetto Gianpaolo Cagliani di Olgiate Molgora, per una spesa di 27mila Euro.
La volontà dell’amministrazione cittadina è quella di “un’area appositamente destinata alla dispersione delle ceneri provenienti dalla cremazione (cinerario) per rispondere alla richiesta dei cittadini che non intendono conservare tradizionalmente le ceneri dei propri cari in nicchie cinerarie o loculi, conferendo, così, finalmente attuazione a quanto previsto all’interno del piano regolatore cimiteriale”.… ... Leggi il resto
Presto nuovi loculi al cimitero di Cesenatico
Leggiamo sulle pagine on line di “CESENA-NOTIZIE”, questa bella news:
… ... Leggi il resto“Il cimitero di Cesenatico avrà presto 60 nuovi loculi disponibili, un ampliamento funzionale e necessario per venire incontro alle esigenze della cittadinanza. Dopo l’approvazione dell’assestamento di bilancio avvenuta in Consiglio Comunale il 30 luglio scorso è in fase di chiusura il primo stralcio che prevede investimenti sul cimitero. L’intervento si inserisce in un piano di espansione più ampio che oltre a questi 60 nuovi loculi ne prevede ulteriori 60 e anche la creazione di un’area per lo spargimento delle ceneri.
Cimiteri di Palermo: ennesima ordinanza ad hoc.
Leggiamo sulle pagine web de: “Il Quotidiano di Sicilia”, in data 6 Agosto 2020:
… ... Leggi il restoI tre cimiteri di Palermo – Santa Maria di Gesù, Santa Maria dei Rotoli e Cappuccini – saranno considerati come un unico sistema cimiteriale, gestito in modo unitario.
Lo ha deciso il sindaco Leoluca Orlando che ha firmato un’apposita ordinanza, che sarà valida fino al prossimo 31 dicembre, in relazione alla emergenza ancora presente all’interno del cimitero Santa Maria dei Rotoli, che ha determinato un eccessivo numero di salme a deposito ed un concreto rischio di carenze igienico sanitarie all’interno della struttura recettiva (= camera mortuaria), interna al plesso sepolcrale.
Lavori cimiteriali a La Spezia: già deliberati!
Sul sito de “La Gazzetta della Spezia” apprendiamo di interessanti lavori cimiteriali, presso l’importante città ligure, da questo breve passo che riportiamo, per fedeltà, integralmente.
È stato, infatti, siglato martedì 4 agosto il contratto relativo ai lavori di manutenzione straordinaria dei corpi loculi delle tre strutture cimiteriali e alla realizzazione di nuove celle ossario/nicchie cinerarie.
… ... Leggi il resto“L’amministrazione comunale di Lerici ha disposto le verifiche preventive, quindi la progettazione, necessarie agli interventi di mantenimento delle strutture cimiteriali, in relazione alle condizioni di sicurezza degli edifici.
Gestione cimiteri, replicano i lavoratori: “Nessun disservizio, numero di salme in deposito nella media”
Leggiamo e, volentieri, riportiamo, uno stralcio di un articolo pubblicato sulle pagine on line di “Messina Today”
[…omissis…] Continua il botta e risposta dopo gli attacchi della Uil al Comune di Messina “reo” di aver affidato la conduzione dei servizi cimiteriali ad una ditta privata.Una scelta che il sindacalista Pasquale De Vardo ha definito “assurda e devastante” e causa del licenziamento di nove dipendenti e di continui disservizi legati soprattutto alla tumulazione dei feretri.
Dopo la replica dell’assessore Massimiliano Minutoli, sulla questione scende in campo Giuseppe Maisano, responsabile tecnico della società che gestisce la tumulazione e le operazioni di polizia mortuaria.… ... Leggi il resto
Tariffe cimiteriali sotto la lente d’ingrandimento a Conegliano
Brano comparso, ieri, sulle pagine on line di “Treviso Oggi”:
… ... Leggi il restoCONEGLIANO – La discussione scaturita in consiglio comunale circa le nuove tariffe cimiteriali sembra non essersi esaurita lì: il consigliere Alessandro Bortoluzzi si è infatti sfogato successivamente sui social.
“In consiglio comunale si discuteva di nuove tariffe applicate da Veritas Conegliano nei cimiteri della città – ha esordito Bortoluzzi in un lungo post –. Ho scatenato il putiferio. Da troppo tempo arrivano lamentele di cittadini che sono costretti a pagare somme eccessive per tumulazioni o per trasferire i resti mortali dei propri cari.
Ancora due parole sulla decisione della Consulta
Della giustizia costituzionale ho un vago ricordo, la studiai nel lontano 1996 come parte integrativa, a sè stante, all’esame di diritto pubblico. Onestamente, visto il far west regionale della polizia mortuaria, mi sarei aspettato una sentenza più coraggiosa, del tipo pronuncia di parziale accoglimento o rigetto (poco importa), ma interpretativa o fors’anche manipolativa. La Consulta ha una fantasia sfrenata nello sfornare queste formule: vale a dire: io Alta Corte, investita di una questione di legittimità, rilevo un bug nell’ordinamento, un vuoto, ragion per cui, spesso, per il principio di conservazione (detto altrimenti dell’horror vacui), siccome piuttosto dell’anarchia è meglio una cattiva legge, debitamente accomodata
a) ricostruisco sulle macerie di una norma, altrimenti incostituzionale, un mosaico regolamentativo ed un tessuto di principi della materia oggetto di giudizio, imponendo, quale pregiudiziale di costutuzionalità, l’applicazione della norma contestata solo in un certo modo, minacciando, altrimenti di cassarla tout court.
Regolamentazione degli arrredi funerari: dubbi profili d’illegittimità assoluta?
Può il Comune, con propria norma cogente, obbligare ad uniformare gli arredi funebri nei sepolcri a sistema di tumulazione?
In questo frangente, dove la Legge dovrebbe esser dettata dall’intelligenza e dal buon senso, norme troppo capillari ed intrusive rischiano di esser criminogene, perché troppo esposte alla discrezionalità del singolo. E poi: chi controlla, soprattutto dentro una cappella privata, e con quale metro di giudizio? Dov’è il giusto e lo sbagliato? A volte il confine è così labile!… ... Leggi il resto
Corte Costituzionale si pronuncia sul parere di costituzionalità chiesto dal Governo sulla LR Lombardia 4/2019
La Corte costituzionale si è pronunciata nel giudizio di legittimità costituzionale di alcune disposizioni della L.R. Lombardia 4 marzo 2019, n. 4, recante “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità): abrogazione del Capo III “Norme in materia di attività dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali” del Titolo VI e introduzione del Titolo VI-bis “Norme in materia di medicina legale, polizia mortuaria, attività funebre” con la sentenza 30 luglio 2020 n.… ... Leggi il resto
COVID-19: valutare i numeri che sono diffusi giornalmente
“I dati internazionali del Covid sono ancora preoccupanti. Gli ultimi segnali da Francia, Spagna e Germania ci dicono ancora una volta che la battaglia non è vinta, Neanche in Europa”. Lo afferma su Fb il ministro della Salute, Roberto Speranza, sottolineando che “per questo dobbiamo insistere con la forza della prudenza”. Intanto, il governatore veneto Zaia sollecita che i pieni poteri siano dati alle Regioni: “Hanno dimostrato di poter gestire l’emergenza meglio di chiunque altro”, ha detto a Vo’ parlando delle polemiche nate dal prolungamento dell’emergenza Covid deciso dal Governo.… ... Leggi il resto
Legge 30 marzo 2001 n. 130: differenti filosofie interpretative
Sempre a proposito di dispersione delle ceneri: la volontà del defunto deve essere espressa mediante testamento o iscrizione ad apposita associazione o, nel caso sia stata espressa solo verbalmente, può essere dichiarata dai familiari?
Risposta
L’art. 3, comma 1, lett. c) L. 30 marzo 2001, n. 130 si limita (sembrerebbe) a considerare come la dispersione delle ceneri debba aversi “nel rispetto della volontà del defunto”, senza altro specificare.
Se non che, allo stesso art. 3, comma 1, lett. … ... Leggi il resto
Quanto “valgono” le cattive consuetudini operative?
Talvolta, qui o là, si registrano prassi operative che è abbastanza difficile modificare, anche se si rilevi (quando lo si rilevi) che esse non sono particolarmente corrette, in particolare quando la loro consuetudine porti a considerarle come talmente d’uso da non richiedere aggiustamenti. Si è spesso argomentato che sia più agevole modificare una norma, che un’abitudine (specie se “cattiva abitudine”). Vi è stata una situazione, affrontata dalla Corte dei Conti, Sez. Giurisd. Reg. Toscana, 29 aprile 2020, n.… ... Leggi il resto
Ravenna: approvazione del nuovo regolamento municipale di polizia mortuaria?
Tratto dal sito “Ravennaoggi.it”:
… ... Leggi il resto“[omissis…] Quest’oggi, martedì 28 luglio, alle 15, si riunirà il consiglio comunale, convocato in modalità di videoconferenza esclusivamente da remoto, visibile in diretta sulla pagina facebook del Comune e il giorno successivo sul sito del Comune all’indirizzo http://bit.ly/archivio-sedute-cc.
A inizio seduta si svolgerà la trattazione dei seguenti question time: “La nuova collocazione del Moro di Venezia deve valorizzare il prestigioso scafo e la darsena”; “Sperimentazioni mobilità sostenibile con acceleratori d’andatura”; “Ravenna non resti esclusa dai grandi progetti”.