Il direttore di un’agenzia di pompe funebri di Amburgo (Germania del nord) specializzata in sepolture in mare ha inventato un’urna cineraria in pane. L’oggetto con i resti del caso estinto in questo nuovo materiale, secondo il suo creatore, sarebbe più pratico e più facilmente smaltibile in acqua. Già le ceneri di una prima persona sono state gettate nel mare del Nord, davanti al porticciolo di Amrum, con la nuova tecnica.
L’annuncio di questa novità commerciale è stato dato da Broder Drees, il 60enne direttore dell’impresa di pompe funebri.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
A TORINO SEFIT 10 – 2006: due giorni dedicati a numeri, problemi e proposte per il settore funerario italiano
Guido CACE (vice pres. Federutility) aspettiamo il DDL Lanzillotta, sui servizi pubblici. Difficile coniugare efficienza e solidarietà, qualità ed economia, istituzioni e mercato. Anche per limprenditoria funebre rischio concorrenza dallestero.
Spinta alla gestione imprenditoriale delle imprese funerarie di proprietà degli enti locali, crescente interesse per la dispersione delle ceneri dei defunti o per il loro affido ai familiari, necessità di ampliare ed ammodernare un patrimonio cimiteriale in gran parte obsoleto, esigenza di norme locali che compensino le carenze dell’ordinamento nazionale.… ... Leggi il resto
Medicina necroscopica e Legge 130/2001
Quali sono per un medico necroscopo le maggiori criticita’ nella legge 130 del 30 marzo 2001 in merito alla cremazione dei cadaveri umani?
Ovviamente questi problemi si riverberano su tutte quelle legislazioni regionali (Legge lombarda 18 novembre 2003 n. 22 con relativo regolamento 9 novembre 2004 n. 6 in primis) adottate proprio in attuazione dei disposti della sullodata Legge 30 marzo 2001 n. 130.
Il problema verte sostanzialmente su di una questione: la titolarita’ della funzione di accertamento per elementi di rilevanza penale (decesso avvenuto in seguito ad un crimine).… ... Leggi il resto
Il senso della ‘famiglia’ nel DPR 285/90
Premessa: Il codice civile dedica alla famiglia il primo libro del codice intitolato ‘Delle persone e della famiglia’.La maggior parte degli articoli che lo compongono hanno oggi un contenuto profondamente diverso da quello che avevano nel testo originario del 1942.Il diritto di famiglia codificato nel 1942 concepiva una famiglia fondata sulla subordinazione della moglie al marito, sia nei rapporti personali sia in quelli patrimoniali, sia nelle relazioni di coppia sia nei riguardi dei figli; e fondata sulla discriminazione dei figli nati fuori dal matrimonio (figli naturali), che ricevevano un trattamento giuridico deteriore rispetto ai figli legittimi.Il… ... Leggi il resto
La signora delle ossa
A volte ci si chiede cosa ne pensa la gente comune di quel che avviene nei cimiteri, della cremazione. Quanto riportato su un blog, in cui ci si è imbattuti girovagando nel web, può essere utile a capire certi fenomeni.
Nello scritto, di cui si riportano solo taluni brani e a cui si rimanda per una lettura, emergono posizioni anche particolari sulla cremazione e sulla esumazione, ma soprattutto l’approccio alla persistenza del ricordo di un proprio caro defunto.… ... Leggi il resto
Anche a Roma si possono disperdere le ceneri
Dal 20 novembre 2006, a Roma, sarà possibile disperdere in natura, sia in aree private che allaperto (campagna, mare, lago, fiume), oppure presso unarea attrezzata dallAmministrazione Comunale, le ceneri di un proprio caro defunto.
Lo annunciano il presidente di AMA, Giovanni Hermanin, e lAssessore alle Politiche Sociali del Comune, Raffaela Milano. Roma afferma Hermanin – è una delle prime grandi città ad applicare la dispersione in natura.
Chi vorrà potrà utilizzare il Giardino dei Ricordi allinterno del Cimitero Flaminio, luogo pensato e realizzato dallAMA e dallAmministrazione Comunale per offrire il raccoglimento adeguato al rito.… ... Leggi il resto
Attenzione alla veridicità firme in caso di cremazione di cadavere
Il giudice monocratico di Gaeta, Rossana Brancaccio, ha dato ufficialmente incarico ad un perito di accertare lautenticità della firma sullatto notorio sottoscritto da Raffaella Casella, con il quale si chiedeva la cremazione della salma di Dora Rossi, la 78enne morta allospedale di Formia il 6 maggio del 2001.
Un passaggio fondamentale nel procedimento in corso presso il tribunale di Gaeta nei confronti dei coniugi di SS. Cosma e Damiano, lex poliziotto Vincenzo Silvestri e la moglie Raffaella Casella, imputati per falso e deterioramento di cadavere.… ... Leggi il resto
Un giardino per disperdere le ceneri: La Chiesa non è d’accordo
Il cimitero monumentale della Certosa di Bologna avrà un luogo per la dispersione delle ceneri: il Giardino delle Rimembranze, un triangolo di prato di 400 metri quadrati, circondato da cipressi e siepi.
Al centro, un cerchio di sassi di fiume su cui verranno sparse le ceneri dei defunti e una panchina, per favorire momenti di raccoglimento.
Il progetto è stato presentato dal Comune dopo giorni di polemiche alimentate dalla Curia bolognese, contraria a questa pratica, ammessa per legge.… ... Leggi il resto
La tomba? Privatizzata, come la villa
«La tomba? Privatizzata, come la villa»
Antonio Castaldo
Corriere della Sera
09 Nov 2006
«Il fatto è che ormai si è precari anche da morti ». Beppe Grillo commenta con amara ironia la statistica sulle salme abbandonate negli obitori e affidate ai servizi di sepoltura del Comune. Nella sua Genova sono almeno il 30 per cento.
«Sarà perché non sanno dove metterlicontinua il comico . Genova ha un grande camposanto, bellissimo, il cimitero monumentale di Staglieno.… ... Leggi il resto
La Francia vuol voltare pagina sulla cremazione
Aujourd’hui,in France, la crémation concerne 25 % des décès et 50 % des souscripteurs de contrats d’obsèques.
Or après la crémation, 71 % des urnes cinéraires sont remises aux familles, sans indication précise de leur destination.
Face au développement de cette pratique et aux risques de dérives, le ministre délégué aux collectivités territoriales, Brice Hortefeux, a déclaré, lundi 30 octobre 2006, vouloir absolument donner un statut juridique aux cendres d’ici à février 2007.
« Tout le monde ignore ce que deviennent ces urnes une fois remises aux familles et nous avons constaté des comportements folkloriques, aberrants, voire carrément indignes », a-t-il précisé.… ... Leggi il resto
La situazione cimiteriale di Genova: 47% – cremazione record
Un genovese su due decide di farsi cremare. Negli ultimi cinque anni secondo i dati forniti dall´ufficio dei cimiteri del Comune, il 47% preferisce ricorrere alle urne cinerarie, anziché occupare tombe e lapidi, nelle silenziose necropoli. Una vera ascesa, tra il 2005 e il 2006 (800 euro la tariffa ministeriale) e un piccolo macabro record se si considerano anche gli «affidi» a quelle 150 famiglie che tengono il proprio estinto in casa dentro l´apposita cassetta.
In sostanza una significativa diversificazione tra le estreme dimore scelte post mortem che dà un po´ il senso a questo nuovo corso del lutto: il 30% resta tradizionalista, optando per l´inumazione in terra, i restanti in colombari e loculi.… ... Leggi il resto
A Bologna la Curia prende posizione contro la dispersione delle ceneri
A Bologna sui giornali è apparsa una diatriba tra l’arcivercovado (Mons. Vecchi) e un assessore del Comune di Bologna (Giuseppe Paruolo).
Causa: il destino delle ceneri dei morti cremati, che una legge regionale prevede possano essere disperse anche al di fuori dei cimiteri.
Paruolo aveva riservatamente sondato il numero due della Curia per verificare se era disponibile a benedire un campo destinato ad accogliere lo spargimento delle ceneri.
«No – la secca, e pubblica, risposta – le ceneri vanno conservate in un´urna e collocate in un cimitero.… ... Leggi il resto
A Torino convegno sul valore etico dei servizi funerari. 14-15 dicembre 2006
Il valore etico dei servizi funerari. Il settore funerario italiano a confronto | |
Torino, 14-15/12/2006 | Sala Giolitti del Centro Congressi Incontra, Via Nino Costa 8 |
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Dispersioni di ceneri in mare a Shangai
A Shangai c’è poco spazio per i vivi, ma ancor meno per i morti.
Cosicché la cremazione è obbligata (99%). Il costo per la sepoltura in cimitero è alto.
Una soluzione (limitata a circa il 2% dei decessi) è la dispersione delle ceneri in mare, effettuata con crociere cumulative di anche 100-200 famiglie che intendono disperdere le ceneri.
Quella rappresentata è la tavola che sintetizza l’avvenuta dispersione (a tutto il 2003).
Si trova in un cimitero di Shangai.… ... Leggi il resto
Socrem Varese propone bare ecologiche di cartone
Una bara che salvi le foreste, biodegradabile, che non lasci tracce sul terreno.
E’ la nuova frontiera dell’inumazione. A proporla, a pochi giorni dal due novembre, è la società di cremazione varesina, la Socrem di Varese.
Per questo, il presidente Ambrogio Vaghi pensa che sia venuto il momento di una nuova liberalizzazione, quella relativa ai materiali di costruzione delle bare.
Basterebbe mettere mano alle leggi di polizia mortuaria, che oggi, di fatto, limitano la possibilità di utilizzare materiali alternativi quali il truciolato, gli scarti di riso, e persino i cartoni pressati (come in Olanda) o il vimini (come in Polonia).… ... Leggi il resto
Il Governo prova a modificare il regolamento di polizia mortuaria nazionale e attuare la legge 130 sulla cremazione
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 19 ottobre 2006 un provvedimentodel Ministro della Salute Livia Turco che prevede numerose “misure disemplificazione degli adempimenti amministrativi connessi alla tutela dellasalute e altri interventi in materia sanitaria”, come la semplificazionedella prescrizione di farmaci oppiacei per il dolore severo e l’eliminazionedi tanti certificati sanitari ormai inutili od obsoleti.Tra questi viene interessata anche la materia di polizia mortuaria el’attuazione della legge 130/01.
Il percorso è ancora lungo: necessita di passaggio in Conferenza Unificata,poi adozione finale da parte del Governo del DDL e quindi tutti i passaggi parlamentari.… ... Leggi il resto