In questo breve saggio cercheremo di analizzare una soluzione recentemente messa a punto in Spagna (1).
Anni fa, infatti, frequentavo anche convegni “impegnati”, specie durante i seminari di Tanexpo dedicati alle esperienze estere.
Nella fattispecie, nel centralissimo cimitero madrileno Del Sol, nella c.d. tumulazione non stagna (2) si chiude il loculo non con mattoni e malta cementizia, o lastra di cemento vibrato, ma con una sottile lamina di materiale plastico, assicurato ai lati del suo imbocco, con uno strato di silicone rinforzato con l’applicazione di un nastro adesivo, così da unire saldamente tra loro i labbri estremi di lastra sepolcrale e tomba.… ... Leggi il resto