Bandiera viola ai cimiteri più belli

Forse dal 2007 un premio per i cimiteri più curati e dotati di maggiori servizi al cittadino.L’idea, di uno studioso calabrese, Domenico Lanciano, potrebbe divenire operativa dal 2007.La ipotesi della bandiera viola verrà sottoposta nel primo direttivo utile della SEFIT, per poter avere l’impegno dell’associazione nazionale di categoria nello studio per la realizzazione del sistema di valutazione, imparziale e capace di misurare le performance, la qual cosa non è semplice, stante la differenza che vi è tra le varie tipologie di cimitero e le varie tradizioni comunali.... Leggi il resto

Bandiera viola ai cimiteri più belli

Forse dal 2007 un premio per i cimiteri più curati e dotati di maggiori servizi al cittadino.L’idea, di uno studioso calabrese, Domenico Lanciano, potrebbe divenire operativa dal 2007.La ipotesi della bandiera viola verrà sottoposta nel primo direttivo utile della SEFIT, per poter avere l’impegno dell’associazione nazionale di categoria nello studio per la realizzazione del sistema di valutazione, imparziale e capace di misurare le performance, la qual cosa non è semplice, stante la differenza che vi è tra le varie tipologie di cimitero e le varie tradizioni comunali.... Leggi il resto

EmiliaRomagna Reg. 4/2006

Vi proponiamo alcune brevi considerazioni ‘ a caldo’ sul nuovo regolamento emiliano romagnolo di polizia cimiteriale n. 4/2006 alche alla luce della recente e relativa circolare SEFIT.

Art. 2 comma 9: per prodotti abortivi e parti anatomiche non e’ specificato se sempre vi debba esser sepoltura individuale o se questo materiale bioogico umano, quando non richiesto dagli aventi titolo a disporne per una sepoltura dedicata e singola possa esser indistintamente ‘gettato’ in modo massivo in fossa carnaia comune, un po’ come accadeva nel medioevo.… ... Leggi il resto

Cenere alla cenere, polvere alla plastica

Ricercatori dellindustria norvegese Sintef hanno messo a punto un additivo che consente la degradazione rapida di polietilene e polipropilene, due plastiche che sono estremamente diffuse, utilizzate in fogli sottili anche per la produzione di sacchetti per la spesa. Queste plastiche sono sensibili ai raggi ultravioletti, ma perché il loro processo di degradazione inizi deve passare almeno un anno. Il nuovo additivo rende il materiale sensibile anche allo spettro della luce visibile e in presenza di un po di calore, umidità e ossigeno affermano gli esponenti dellindustria un sacchetto si degrada alla stessa velocità di una mela buttata a terra: in presenza di un sole debole, il 90 per cento è degradato nel giro di due settimane e in 5 settimane si possono rilevare solo piccole tracce.... Leggi il resto

Autorizzazione a sepoltura o cremazione

Nella cremazione il meccanismo autorizzatorio e’ piuttosto complesso, ci sono, pertanto alcune questioni fondamentali su cui e’ doveroso soffermarsi.

Per la Legge Italiana tutte le operazioni di polizia mortuaria sono sempre sottoposte ad autorizzazione, per tumulazione ed inumazione, tuttavia, non sono contemplati particolari filtri o procedure aggravate.

L’autorizzazione alla cremazione e alla sepoltura si collocano su due ambiti separati, debbono esser sottoscritte da soggetti distinti ed hanno finalita’ diverse, ma possono, in relazione alle decisioni proprie di ciascun Comune, confluire in unico atto.… ... Leggi il resto

Mautenzione di lapidi ed arredi votivi

A chi tra comune e concessionario compete mantenere in buono stato gli arredi tombali?

Lapidi, lastre tombali e monumenti sono sempre elementi accessori poiche’:

Nelle fosse in campo di terra basta il cippo identificativo posto a cura del comune (Art. 70 comma 1 DPR 285/90).

Nei tumuli e’ sufficiente la tamponatura con mattoni o pannello in cemento (commi 8 e 9 Art. 76 DPR 285/90) e tutti i dati per contraddistinguere la sepoltura individuale ossia, nome, cognome date di nascita e morte del de cuius (la mancanza di quest’ultimi puo’ provocare la pronuncia della decadenza).… ... Leggi il resto

Feretri 'over size' e loculi troppo piccoli

Premessa:

La circolare ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 non fissa le dimensioni dei loculi in maniera rigida, ma riporta la dicitura ‘e’ preferibile’, quindi, le stesse , agli effetti concreti”possono essere anche differenti.

Il DPR 285/90 non affronta questo argomento, in quanto con l’Art 80 comma 4 si limita a demandare ai comuni la definizione degli ingombri massimi per urne cinerarie e cellette destinate alla tumulazione di queste ultime. Per i loculi l’unica norma positiva rilevabile e’ quella dell’Art.… ... Leggi il resto

Feretri ‘over size’ e loculi troppo piccoli

Premessa:

La circolare ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 non fissa le dimensioni dei loculi in maniera rigida, ma riporta la dicitura ‘e’ preferibile’, quindi, le stesse , agli effetti concreti”possono essere anche differenti.

Il DPR 285/90 non affronta questo argomento, in quanto con l’Art 80 comma 4 si limita a demandare ai comuni la definizione degli ingombri massimi per urne cinerarie e cellette destinate alla tumulazione di queste ultime. Per i loculi l’unica norma positiva rilevabile e’ quella dell’Art.… ... Leggi il resto

Come individuare le sepolture a rischio

Il provvedimento 30 dicembre 1999 – 13 gennaio 2000 emanato dall’autorita’ garante della privacy ha individuato la polizia mortuaria fra le attivita’ che perseguono rilevati finalita’ d’interesse pubblico per le quali e’ autorizzato il trattamento dei dati sensibili da parte dei soggetti pubblici, quindi non occorre caso per caso ne’ il consenso scritto dell’interessato ne’ la previa autorizzazione del garante per procedere, gli atti di polizia mortuaria il cui perfezionamento concretizza il trattamento dei dati sensibili sono quelli suscettibili di rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, lo stato di salute o gli orientamenti affettivi, come ad esempio le autorizzazioni per sepoltura, cremazione, trasporto salme e cadaveri…

Negli scorsi decenni determinati comuni predisponevano aree del cimitero riservate alla sepoltura di soggetti deceduti a causa di malattia in fettivo-diffusiva, naturalmente questo meccanismo brutale ma efficace consentiva di individuare le fosse d’inumazione per le quali sarebbe stata d’obbligo l’adozione di particolari cautele, di cui all’Art.… ... Leggi il resto

Il caso atipico di Bolzano

Nel capoluogo dell’Alto Adige c’e’ la fortissima tradizione di sepoltura ad inumazione in campetti famigliari dati in concessione. Si tratta, a tutti gli effetti, di sepolture private regolate dall’Art. 90 commi 2 e 3 del DPR 285/90.

Sono le cosiddette tombe terranee, ovvero sepolcri di piccole dimensioni (al massimo con 3 o 4 fosse) con durata limitata nel tempo, ma rinnovabile in cui si riesce ad ottenere un’intensa rotazione dei posti feretro grazie alla cremazione.

La cittadinanza avverte e vive queste semplici tombe terranee come veri e propri sepolcri gentilizi dove riunire i morti di un determinato nucleo famigliare, creando, cosi’, almeno idealmente quelle catene d’amorosi sensi tanto care alla poetica foscoliana tra le varie generazioni.… ... Leggi il resto

Emozioni funerarie a Milano

Il Cimitero Monumentale di Milano e' poliedrico e solenne.

L'intento celebrativo di quest’imponente opera e' chiaro gia' dal nome

Composto di svariati edifici, ben ritmati nel loro sviluppo, e' la massima espressione di quel gusto eclettico ed articolato che s’impose nel tardo Ottocento italiano.

In questo luogo benedetto, idealmente, si conserva la piu' alta interpretazione meneghina del vivere civile, costituita da ricordi composti e misurati affetti borghesi.

Il Cimitero Monumentale venne inaugurato ufficialmente il primo gennaio del 1867 con lo scopo di sostituire e razionalizzare i vecchi e malsani cimiteri rionali milanesi.… ... Leggi il resto

Le cassette zincate per ossa

Per la calcinazione, ossia la loro riduzione in cenere, le ossa possono esser trasportate fuori del recinto cimiteriale ed in direzione dell'impianto crematorio in semplici contenitori lignei, cartacei o di altro materiale purche' siano sempre facilmente combustibili e sublimabili.
La circolare 31 luglio 1998 n. 10, infatti, affronta l’argomento con una disposizione ablativa, chiedendo la preventiva rimozione dello zinco prima di inserire le ossa nel forno.
Il trasporto di ossa ai sensi dell’Art. 36 DPR 285/90 e del paragrafo 8.1 Circ.Min.… ... Leggi il resto

Un'antipatia che non convince

Tutti gli impresari italiani, di qualsiasi orientamento, maledicono con alte strida l'attuale regolamento di polizia mortuaria emanato con dpr 285/90.

Nessun impresario si dichiara contento del regolamento, ne', tanto meno era favorevole al mantenimento delle regole che ancor oggi governano il comparto.

Qual'e' la ragione di tanta ostilita' preconcetta?

E'vero: loculi areati, tanatoprassi conservazione a domicilio delle ceneri (ex DPR 24 febbraio 2004)o dispersione delle stesse sono novita' di questi ultimi anni, ma tali istituti potrebbero esser tranquillamente integrati nelle norme gia' esistenti, senza il bisogno di stravolgimenti, rischiose rivoluzioni (o..involuzioni?)… ... Leggi il resto

Estumulazioni forzate

Della difficile decisione di imporre una riciclo forzato dei posti salma, dopo il periodo di sepoltura legale, abbiamo gia' dolorosamente parlato nei mesi scorsi, ma diverse amministrazioni si sono volute superare, regalandoci un’autentica perla di sapienza tecnico-amministrativa, felicemente estranea anche al piu' astruso sapere legale.

Urge subito una precisazione, chi vi scrive si e' sempre schierato contro questa scelta, per ragioni di ordine morale, ma l'inumazione obbligatoria dell'inconsunto cimiteriale proveniente da estumulazione e' assolutamente legittima ed cogente perche' prevista, in modo esplicito, dall' Art 86 comma 2 del DPR 285/90

Ricapitoliamo dunque: se le concessioni di loculi non sono rinnovabili, anche in caso di cadavere non mineralizzato, si procede all’interramento coatto, persino contro la volonta' del de cuius (tanto ormai e' morto) e degli stessi famigliari.… ... Leggi il resto

Servizi locali: italiani li preferiscono pubblici

Leggiamo sulle pagine del sito ufficiale di CONFCOMMERCIO alcune valutazioni sugli orientamenti degli italiani in merito ai servizi pubblici locali che il comparto funebre dovrebbe valutare con molta attenzione ed obbiettivita', senza pregiudizi ideologici o inutili settarismi.

Dall'indagine emerge uno spaccato sul feeling che lega gli italiani ai servizi pubblici.

Sono state intervistate 2mila famiglie ed un elemento importante emerge subito e chiaramente: siamo un Paese affezionato al pubblico, anche se molti si stanno convertendo al privato.… ... Leggi il resto

Elogio dell'inumazione

Sempre piu' spesso sulle pagine delle riviste specializzate e di settore compaiono articoli sullo spinoso problema dell'inconsunto cimiteriale, vale a dire sul curioso fenomeno trasformativo conservativo a carico della materia organica morta per cui, dopo gli anni di sepoltura legale, molti defunti vengono rinvenute ancora intatti.

Con l'avvento prima della Circolare del Ministero della Sanita' n. 10 del 31/07/98, poi del DPR 254 del 15 luglio 2003 questi cadaveri incorrotti vengono sovente inviati direttamente a cremazione per risolvere la questione dell'ormai cronica mancanza di posti salma.… ... Leggi il resto