Treviso: acquisita da HOFI la maggioranza del capitale della COF Treviso

Hofi, Concordia e COF Treviso hanno siglato una intesa che prevede l’acquisizione dell’82% di COF Treviso da parte di Concordia, società controllata indirettamente al 100% da HOFI, la holding del settore funerario costituita nel 2019 da Augens Capital.
Fondata nel 1994 tramite l’associazione di diverse società operanti da diversi anni sul territorio trevigiano, COF è la principale azienda funebre nella provincia di Treviso avendo realizzato un fatturato di circa 2,7 milioni di Euro nel 2021 con più di 680 servizi affidati dai propri clienti e disponendo di una Casa Funeraria.… ... Leggi il resto

HOFI fa shopping funebre in Trentino

Hofi (holding funeraria italiana), gruppo italiano operante nel settore delle onoranze funebri, controllato da Augens Capital e BMO Global Asset Management, ha deciso di espandersi anche in Alto Adige dove, tramite Impresa San Siro, ha acquisito il 100% di TSF e della controllata di quest’ultima OFAT.
TSF è la realtà di riferimento del settore in provincia di Trento ma è anche presente nella provincia di Verona, operando nelle onoranze funebri da oltre 70 anni, con un’importante presenza a Rovereto e nella Val d’Adige.… ... Leggi il resto

Asolo: domenica si parlerà dell’accompagnamento alla morte

Guidalberto Bormolini è sacerdote in una comunità di meditazione cristiana: i Ricostruttori nella preghiera.
Laureato alla Pontificia Università Gregoriana, ha conseguito la Licenza in Antropologia Teologica ed è dottorando in Teologia Spirituale presso l’Ateneo S. Anselmo a Roma.
Si occupa in special modo di accompagnamento spirituale dei morenti ed è docente al Master «Death Studies & the End of Life» dell’Università di Padova.
È quindi un tanatologo che cerca di accompagnare l’uomo verso una buona morte, verso un cosciente e sereno distacco dalla vita.… ... Leggi il resto

Mappatura delle concessioni demaniali. Anche le cimiteriali?

Dalla lettura dello schema di decreto legislativo approvato in via preliminare nel Consiglio dei Ministri del 16 settembre 2022 pare proprio che anche le concessioni cimiteriali (salvo retromarcia dell’ultima ora …) siano comprese nella mappatura del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Si perviene a questo risultato leggendo all’articolo 2, comma 1:
Sono tenute le … “amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che abbiano la proprietà ovvero la gestione del bene oggetto della concessione”, e tra queste vi è pure il Comune.… ... Leggi il resto

Cosa si intende per ambito o bacino di servizio pubblico locale

Il comma 1, lettera b) dello schema di D.lgs. di riordino e riforma dei servizi pubblici locali, tra le definizioni richiama gli “enti di governo degli ambiti o bacini di cui all’art. 3-bis del DL 138/2011, convertito in legge, con modificazioni, con L. 148/2011. Di seguito se ne riporta il testo aggiornato alla data odierna.


Legge 14 settembre 2011, n. 148
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo.

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CdM: approvato in via preliminare lo schema di riordino delle norme sui servizi pubblici locali

Il Consiglio dei Ministri del 16 settembre 2022 ha dato il via libera in via preliminare allo schema di D.lgs di riordino dei servizi pubblici locali, una delle riforme previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il provvedimento attua quanto previsto dalla legge 118/2022, legge sulla Concorrenza 2021, e punta a riordinare i servizi pubblici locali di interesse economico generale, individuando una disciplina quadro sull’organizzazione delle funzioni, sulle modalita’ di istituzione e organizzazione dei SPL, nonche’ sulle forme di gestione ammesse (affidamento a terzi a mezzo gara, affidamento a societa’ mista pubblico-privato, affidamento in house).… ... Leggi il resto

Statistiche cimiteriali e di cremazione per la Provincia di Trento

Pregevole lo studio che ISPAT (l’Istituto che a livello trentino si occupa di statistica) ha svolto per analizzare l’andamento di sepolture e cremazioni nell’intero territorio della Provincia autonoma di Trento.

Trento, ancora una volta, anticipa soluzioni che dovrebbero essere già studiate a livello nazionale dall’ISTAT, che invece è in colpevole ritardo.
Ma vediamo qualcuno dei risultati emersi, rimandando allo studio completo per analisi più dettagliate.

In otto anni le cremazioni in Trentino sono quasi raddoppiate passando dalle 2.158 del 2021 alle 4.166 del 2020.… ... Leggi il resto

Emilia Romagna: in corso l’accreditamento imprese funebri operanti presso le strutture sanitarie e socio sanitarie della Regione

Anche in Emilia Romagna (prima regione ad adottare questo sistema) la registrazione delle imprese funebri accreditate per poter svolgere funerali presso le ASL è informatizzata.
Di recente sul sito della Regione Emilia Romagna e precisamente in ER Salute – Portale CAMER è stata inserita una sezione dedicata alle FAQ e sono stati chiariti taluni aspetti procedurali legati all’accreditamento delle imprese funebri che operano o intendono operare per l’esecuzione di funerali, presso le Aziende Sanitarie pubbliche della Regione Emilia-Romagna.… ... Leggi il resto

Lombardia: avvio piattaforma informatica per imprese e centri servizi prevista dall’art. 17 del Reg. Reg. 4/2022 in materia di attività funebri

A seguito della approvazione del Regolamento regionale 14 giugno 2022 – n. 4 Regolamento di attuazione del Titolo VI bis della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità), pubblicato sul BURL Supplemento – 16 giugno 2022, viene creato in Lombardia una piattaforma informatica per le imprese funebri.
La previsione è contenuta nell’art. 17 del regolamento.


Art. 17 – (Piattaforma informatica)
1. Presso la direzione regionale competente in materia di sanità è realizzata la piattaforma informatica relativa alle imprese funebri, ai contratti da loro stipulati con i centri servizi e ai servizi funebri svolti.

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Le richieste di Federcofit ai partiti in campagna elettorale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Federcofit:


FUNERALI: IL CARO ENERGIA INCIDERA’ ANCHE SUL COSTO DELLE CREMAZIONI

“L’aumento del costo dell’energia si riverserà inevitabilmente sul settore dei servizi funebri e inciderà nell’imponente crescita del numero delle cremazioni in tutta Italia”.
E’ quanto denuncia Federcofit, la Federazione del comparto funerario italiano, in un documento che è stato inviato ai partiti e ai leader politici nazionali in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre. Da anni, infatti, il ricorso alla cremazione è in crescita esponenziale: nel 2021 nel nostro Paese sono state effettuate in totale oltre 290mila cremazioni, in aumento rispetto alle 277mila del 2020, che posizionano l’Italia al quarto posto in Europa dopo la Gran Bretagna, la Germania e la Francia.

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La necessità di introdurre definizioni certe per prodotti del concepimento, abortivi e nati morti

L'articolo è parte 3 di 4 nella serie Prodotti abortivi, feti, nati morti

Per diversi fini le varie norme esistenti a livello internazionale, nazionale, regionale, usano terminologie differenti e soprattutto criteri diversi per stabilire quando si sia in presenza o meno di prodotti abortivi, di nati morti, nonché residualmente di prodotti del concepimento. Difatti:
1) il DPR 285/1990 usa il criterio delle settimane di gestazione, che però è metodo alquanto impreciso.
2) L’ISTAT, a fini statistici, usa il criterio di considerare nato morto qualunque prodotto del concepimento con età presunta superiore a 180 giorni.… ... Leggi il resto

Le norme statali sui prodotti del concepimento, abortivi e nati morti

L'articolo è parte 2 di 4 nella serie Prodotti abortivi, feti, nati morti

Specifiche indicazioni sul destino dei prodotti del concepimento, dei prodotti abortivi e dei nati morti, sono contenute nel regolamento di polizia mortuaria, DPR n. 285 del 10/9/1990 ed in particolare all’art. 7 che ne individua il trattamento e le relative autorizzazioni in relazione alla presunta età di gestazione.

La casistica [1] individua le seguenti tipologie:
a) prodotto del concepimento [2] da 0 a 20 settimane compiute (Art.… ... Leggi il resto

Il Mite ha pubblicato il Regolamento per realizzare da subito risparmi nel riscaldamento edifici

Il Mite ha pubblicato il Regolamento per “realizzare da subito risparmi utili a livello europeo a prepararsi a eventuali interruzioni delle forniture di gas dalla Russia”.
Tra le misure previste una riduzione di 1 grado per il riscaldamento degli edifici, da 17 con più o meno 2 gradi di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, da 19 con più o meno 2 gradi di tolleranza per tutti gli altri edifici.
“I limiti di esercizio degli impianti termici, rispetto a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 4 del DPR n.74/2013, sono ridotti di 15 giorni per quanto attiene il periodo di accensione (posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio) e di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione”.… ... Leggi il resto

L’evoluzione normativa su prodotti abortivi, feti e nati morti, ovvero il da farsi coi bimbi mai nati

L'articolo è parte 4 di 4 nella serie Prodotti abortivi, feti, nati morti

Nei giorni scorsi, si è svolto, in piena campagna elettorale, l’ennesimo duello tra Parti contrapposte circa il destino da dare ai prodotti abortivi.
L’agenzia di stampa askanews, che si riporta integralmente in calce a queste brevi note, dà conto della differenza di idee, che spesso partono da posizioni ideologiche e ben poco si confrontano con la realtà.
Altro interessante articolo che tenta una panoramica delle posizioni espresse si può trovare al seguente link dell’Agenzia DIRE
Poco è emerso da chi dovrebbe conoscere meglio la realtà e cioé i Reparti di ostetricia e ginecologia.… ... Leggi il resto

Interdittiva antimafia per 5 imprese funebri funebri nel napoletano

Cinque società e agenzie di pompe funebri dei Comuni di Pomigliano D’Arco e Casalnuovo nel napoletano sono state interdette tramite dei provvedimenti antimafia firmati dal prefetto di Napoli Claudio Palomba. La decisione è stata la conclusione di un lungo percorso di indagini condotte dai carabinieri e dal gruppo ispettivo antimafia attivo presso la Prefettura.
Gli accertamenti hanno evidenziato che le attività delle ditte sarebbero state a lungo condizionate dal clan camorristico dei Foria e dal boss Nicola.… ... Leggi il resto

Mortalità estiva 2022 aumentata rispetto l’anno passato. I riflessi sulle previsioni annue

A luglio 2022 vi è stato un picco di decessi tra gli over 80, probabilmente dovuto all’ondata di caldo che ha colpito l’Italia.
Lo dice l’Istat spiegando che nei primi 6 mesi del 2022 si registrano 357 mila decessi, ossia 21 mila in meno rispetto al 2020 e 16 mila in meno del 2021, ma ancora il 6% in più rispetto alla media 2015-19.
A livello territoriale il calo di mortalità 2022 sul primo semestre dell’anno 2021 (che però comprendeva la mortalità connessa all’ondata pandemica del 1^ semestre) riguarda tutte le ripartizioni.… ... Leggi il resto