In risposta ad un quesito posto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), la Commissione europea ha fornito opportune indicazioni sulla gestione dei residui della manutenzione del verde pubblico e privato.
Il MASE chiedeva se, in base alla disciplina europea, i residui derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato potessero essere:
a) esclusi dalla disciplina dei rifiuti e in quali condizioni;
b) qualificati come sottoprodotto, qualora ricadano nelle condizioni di cui alla Direttiva 2008/98/EC, art 5, considerando l’attività di manutenzione come parte integrante di un processo di produzione;
c) qualificati come sottoprodotto se destinati alla produzione di compost o biogas.… ... Leggi il resto
Autore: Redazione
Gruppo Urciuoli: smentisce le voci di un possibile ingresso in Funecap o in Hofi
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:
… ... Leggi il resto
Il Gruppo Urciuoli (controllato dai fratelli Silvano, Mario e Nicola Urciuoli), dopo aver acquistato la storica azienda veneta di produzione di cofani, Stragliotto, in questi giorni hanno concluso l’acquisizione della società che gestisce il cimitero e il crematorio di Cesena.
Investimenti strategici per penetrare nel mercato del nord Italia, che si aggiungono agli altri due crematori di famiglia, uno al sud in Calabria e l’altro all’estero in Bulgaria, ai 5 hub di smistamento, alla gestione di diversi cimiteri.
Aggiornato il regolamento sui trasporti transfrontalieri di rifiuti
Dal 20 maggio 2024 è in vigore il Regolamento (UE) 2024/1157 relativo al trasporto transfrontaliero di rifiuti.
Il provvedimento si applica:
- alle spedizioni di rifiuti tra Stati membri, con o senza transito attraverso paesi terzi;
- alle spedizioni di rifiuti importati nell’Unione da paesi terzi;
- alle spedizioni di rifiuti esportati dall’Unione verso paesi terzi;
- alle spedizioni di rifiuti in transito nel territorio dell’Unione nel corso del tragitto verso o da paesi terzi.
Se è interessato al trasporto transfrontaliero di rifiuti è utile consultare il sito della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea dove leggere il nuovo testo, cliccando VEDI.… ... Leggi il resto
Vademecum di ANCI col supporto del GSE sulle Comunità Energetiche Rinnovabili
L’ANCI, insieme al GSE, ha realizzato il Vademecum “Autoconsumo Individuale a Distanza e Comunità di Energia Rinnovabile”, contenente informazioni sui meccanismi di sostegno previsti per le Pubbliche Amministrazioni e per le comunità locali, nell’ambito del decreto CACER e fornendo alcuni chiarimenti per la comprensione dell’attuale quadro normativo e regolatorio in materia.
Si tratta di uno strumento di orientamento e supporto per i Comuni che vogliono saperne di più sulle configurazioni di autoconsumo e sulle comunità energetiche rinnovabili.… ... Leggi il resto
Federcofit: rinnovo organi direttivi e nuove spinta per la riforma dei servizi funerari
Riceviamo il seguente comunicato stampa, che volentieri pubblichiamo:
… ... Leggi il resto
Nuovo presidente nazionale per Federcofit, la federazione del comparto funerario italiano: si tratta di Davide Veronese, amministratore del gruppo Pirovano/COF con sede a Cinisello Balsamo (Milano).
E’ stato eletto a conclusione del 9° Congresso della federazione, che si è svolto a Roma con la partecipazione di un centinaio di operatori del settore provenienti da tutta l’Italia.
“E’ ora che il Parlamento approvi finalmente una legge nazionale sui servizi funerari, che sovrintenda ed omogenizzi l’assetto normativo esistente”, ha detto Veronese, dopo l’elezione per i prossimi tre anni.
Oggi il congresso nazionale di Federcofit, che lamenta la mancanza di una legge nazionale per il settore funerario
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa:
… ... Leggi il resto
Cambia l’industria dei funerali in Italia, che conta oggi circa 6mila imprese, 60mila addetti, 700 case funerarie e un fatturato annuo di oltre 3 miliardi di euro.
Negli ultimi anni, questo settore ha visto il progressivo ridimensionamento del rito tradizionale delle esequie e il contemporaneo boom delle cremazioni, l’abbandono delle camere mortuarie come luoghi del lutto con la notevole crescita delle case funerarie, oltre alla decadenza e al degrado delle aree cimiteriali.
Mantova: lavoratori dei servizi funebri di TEA in mobilitazione per la vendita del ramo di azienda
Veniamo a conoscenza e pubblichiamo:
… ... Leggi il resto
FP CGIL, unitamente alla sua rappresentanza sindacale ed ai lavoratori di Mantova Ambiente, sostiene l lavoratori di “Tea Servizi Funebri”, attualmente in mobilitazione per la messa in vendita da parte di Tea Spa SB, del ramo d’azienda TSF.“Tea Spa – ricordano – è azienda partecipata pubblica, che vanta di aver aggiunto al nome la sigla ‘SB’ (Società Benefit) e sul sito internet aziendale ha pubblicato un Codice Etico, dove, sembra mettere al centro le persone ed i loro diritti.
La mortalità a metà maggio ritorna sui valori attesi
Segnaliamo che la mortalità a metà maggio 2024, dopo oltre 4 mesi di valori inferiori alle attese, ritorna sulle ipotesi di previsione per il 2024, come può desumersi dai dati pubblicati settimanalmente dal SISMG.
Può essere di interesse per i lettori conoscere che gli abbonati Premium, dopo essersi loggarti, cliccando PANNELLO PREMIUM e sul bottone STATISTICHE, possono analizzare i dati noti ad oggi della mortalità regionale 2024, con i confronti con i valori degli anni precedenti.… ... Leggi il resto
Cremona: interessante progetto di giardino delle rimembranze
A Cremona è stato approvato dalla G.M. il progetto per la realizzazione di giardino delle rimembranze, presso il cimitero principale.
Gli elaborati progettuali del “Giardino delle Rimembranze” hanno avuto il nulla osta della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Mantova e Lodi.
La realizzazione dell’opera sarà curata da AEM Cremona S.p.A., società in house del Comune.
Dato l’interessante sistema utilizzato per la dispersione delle ceneri, di seguito se ne riporta la descrizione.… ... Leggi il resto
SEFIT: a Roma si è discusso sulla regolamentazione tecnica dei crematori
Organizzato da SEFIT Utilitalia, si è svolto il 17 maggio 2024 a Roma, un importante incontro sotto forma di webinar sul tema della regolamentazione tecnica dei crematori e sui risultati di uno studio sulle emissioni in atmosfera.
Il webinar ha visto la presenza di studiosi ed esperti, delle associazioni di categoria (oltre la SEFIT, l’ANCI, la FIC) e degli Organismi governativi di riferimento: ISPRA, Ministero della salute, Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, istituto superiore di sanità.… ... Leggi il resto
Pubblicato dalla Regione Campania l’elenco delle 490 imprese funebri autorizzate
La L.R. Campania 12 del 2001 modificata dalla 7 del 2013 art. 7 comma 3 ha previsto che per operare in Campania le imprese funebri e gli operatori cimiteriali dovessero essere iscritti ad uno speciale registro regionale.
La norma istitutiva così specifica:
“la Giunta regionale, entro centottanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, tenuto conto delle proposte della Consulta di cui al Capo II, delibera la istituzione presso la Regione Campania del registro dei soggetti esercitanti l’attività funebre e di trasporto salme, autorizzati dai comuni a tale esercizio (sezione prima), nonché degli operatori addetti all’attività funebre e cimiteriale in possesso del titolo di qualifica professionale (sezione seconda) e delle aggregazioni di imprese previste dall’articolo 1 bis, comma 3, dell’allegato A, regolamentandoli con apposita normativa.… ... Leggi il resto
Dove riposano le salme dei cittadini stranieri che muoiono a Brescia?
La maggior parte dei defunti di fede islamica si trova nel campo islamico all’interno del cimitero monumentale del Vantiniano.
«Al momento — dice Luca Sarzina, responsabile del settore cimiteriale per Sanitaria servizi ambientali — le persone di fede musulmana sepolte nel campo sono un centinaio e l’attuale capienza dell’area adibita è di circa il 60%».
Una piccola minoranza chiede il rimpatrio della salma.
Nel prossimo futuro verrà realizzato nel Vantiniano un ossario comune islamico.
Nel Vantiniano non si trovano cinesi o indiani.… ... Leggi il resto
Webinar sulla regolamentazione tecnica degli impianti di cremazione e sulle loro emissioni in atmosfera
La cremazione in Italia rappresenta un fenomeno in forte aumento e all’ultimo rilevamento (2022) sono presenti 91 crematori.
Parallelamente è cresciuto l’interesse sugli aspetti di regolamentazione degli impianti e sulle emissioni in atmosfera.
Utilitalia SEFIT, volendo portare l’attenzione sulla necessità di apposita normativa tecnica prevista dalla legge 30 marzo 2001 n. 130, ad oggi ancora mancante, e su uno studio sulle emissioni in atmosfera dei crematori italiani svolto in collaborazione tra Utilitalia SEFIT – ISPRA, ha organizzato il 17 maggio 2024, a Roma, un WEBINAR, chiamando a confrontarsi esperti del settore.… ... Leggi il resto
Gruppo Altair Funecap entra nella società Euro Funerali di Torino e aumenta la propria dimensione nel settore funebre italiano
Altair Funecap, attraverso la sub holding dedicata ai servizi funebri, Funecap Funeral Service srl, di una partecipazione in Euro Funerali Srl della famiglia Ballone, la principale società di onoranze funebri operante a Torino e nei Comuni limitrofi, grazie agli oltre 1.200 servizi organizzati ogni anno, ed è proprietaria di due case funerarie di recente e moderna costruzione a Torino e Collegno Grugliasco.
Con le acquisizioni già concluse oggi il Gruppo Altair Funeral gestisce in Italia oltre 5.000 servizi funebri.… ... Leggi il resto
Lazio: sospende per 12 mesi la realizzazione di nuovi crematori ed emana norma di legge sui criteri del piano di coordinamento
Si segnala che con l’Art. 8 della L.R. Lazio n. 4 del 25 marzo 2024 pubblicata sul BUR n. 25 del 26/03/2024, anche questa regione ha deliberato in materia di piani di coordinamento dei crematori, di fatto sostituendosi in parte ai poteri statali per mancanza di attuazione dell’art. 8 della L. 130/2001.
Il testo dell’articolo 8 L.R. 4/2024 è riportato di seguito:
… ... Leggi il resto
Art. 8 – (Disposizioni in materia di impianti crematori. Piano regionale di coordinamento. Modifica all’articolo 162 della legge regionale 28 aprile 2006, n.
Toscana: si discute in commissione sanità il piano di coordinamento dei crematori
È stato illustrato il 3 maggio 2024 in commissione Sanità il Piano regionale di coordinamento dei crematori della Toscana.
Il Piano, previsto dalla legge regionale 31/2004, nasce, come è stato spiegato nel corso dell’illustrazione ai commissari, per fornire linee guida per orientare i Comuni, che hanno competenza esclusiva sul tema.
In Toscana, sono attualmente 11 gli impianti esistenti con 14 linee di cremazione.
Rispetto al dimensionamento sul tipo di impianti, i criteri sono essenzialmente tre: popolazione residente sul territorio, indice di mortalità e orientamento alla scelta della cremazione.… ... Leggi il resto