Lo stile funerario dei faraoni e le millenarie tecniche di sepoltura perpetua,
elaborate nell’antico Egitto, erano molto di moda nelle arti mortuarie del primo Ottocento, con ogni probabilità perché gli esempi più alti e conosciuti della cultura egizia erano proprio i monumenti sepolcrali.
Notevole fu la loro influenza su costumi e tradizioni nel mondo anglosassone, con il curioso risultato che la tumulazione, in epoca vittoriana, divenne molto popolare anche in Gran Bretagna.
Un immenso mausoleo a gradinate, con posti salma riservati ad 840 feretri, fu costruito a Highgate per accogliere le spoglie di quanti avessero deciso di affidare il proprio corpo esanime a questo tipo di destinazione ultima.… ... Leggi il resto
Traggo da un rapporto stilato dall’ASL CITTÀ DI MILANO EX USSL 38 (referente Signora Susanna Cantoni) risalente al 1996 alcune considerazioni sul profilo di rischio insito nell’azione di polizia mortuaria. Con questo testo mi concentrerò particolarmente sui pericoli che corre quotidianamente chi lavora nei servizi necroscopici (ed anche funebri Anni addiertro, infatti, comune era la tendenza a sovraporre, anche semanticamente, questi due ambiti).
” Se confezionate un feretro, in modo da chiuderlo ermeticamente, sigillerete al suo interno anche batteri anaerobici, un genere di microrganismi che prospera in un ambiente senz’aria. Questi germi sono agenti putrefattivi ed i risultati del loro sviluppo sulla salma sono disgustosi…. ” (Dott. Carr, anatomo patologo, citazione tratta dal volume di medicina legale Death to Dust , 1994, p.…
“scarto” anche tipologie per le quali non si è in presenza di volontà di disfarsene, ma basta unicamente che la legge imponga l’obbligo di seguire le procedure di smaltimento.
IL cimitero del XXI secolo è un sistema complesso e molto articolato, è davvero una città dei morti che replica il microcosmo dei vivi; nell’Ottocento, sostanzialmente dopo l’editto napoleonico di Saint Cloud esso si configurava sostanzialmente come un’area d’inumazione recintata, con fosse monoposto e giustapposte in cui erano presenti una cappella per funzioni religiose ed alcune tombe a tumulo ricavati nei claustri del porticato. Dinnannzi a tanto spartano egualitarismo si scagliò il Foscolo nel suo celebre carme “I Sepolcri”.…
mortuaria intesa in senso stretto, mi spiego:all’interno del Cimitero del quale sono il responsabile c’è una costruzione divisa in tre ambienti contigui e separati e destinati rispettivamente a: camera mortuaria, Cappella e magazzino attrezzi e disposti come indicato:
edilizi su di una tomba. Costoro, a prima vista, non rientrano nel novero della famiglia del concessionario, così come delineata all’epoca della concessione stessa.
l’osservanza degli obblighi previsti dall’ordinamento giuridico (art. 832 del codice civile), nella polizia mortuaria, invece essa, essendo solo strumentale e, quindi, subordinata allo Jus Sepulchri (diritto personalissimo e, quindi, non patrimoniale nè trasmissibile per acta inter vivos…almeno dall’entrata in vigore del del Libro III del Codice Civile), spesso si risolve unicamente nell’assunzione coatta di un onere.…
consenso circa la natura di demanio comunale dei cimiteri (cfr. art. 824 c.c.), si é invece molto dibattuto sulla natura, costitutiva o traslativa, della concessione comunale di porzioni di manufatti o di aree cimiteriali, allo scopo di realizzarvi sepolcri (Ing. Daniele Fogli).
morte) tumulati in loculi per i quali, non esistendo concessioni cimiteriali e non avendo trovato alcun erede, nessuno ha pagato le spese di ristrutturazione e per i quali dunque è prevista la pronuncia di decadenza con relativa estumulazione per liberare il loculo?
lombarda (Legge Regionale 18 novembre 2003 n. 22; regolamento 9 novembre 2004 così come modificato dal Regolamento Regionale 6 febbraio 2007 n.1) ed il DPR 10 settembre 1990 n. 285.
43 e seguenti del regolamento di polizia mortuaria, approvato con il decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285 e l’Art. 824 del codice civile, sanciscono inequivocabilmente la demanialità dei cimiteri.
nelle loro relazioni (Aristotele parlava dell’uomo in termini di “Zoon Politikon” , ossi animale politico e sociale) sono intrinsecamente rissosi e versati in modo spontaneo per la lite autodistruttiva.…
la circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24 giugno 1993, al punto 5, 1, prevede che il comune debba essere dotato di un obitorio o comunque debba identificare un locale atto al deposito per osservazione. In questo caso il servizio è gratuito da parte del Comune nei confronti della famiglia, ma io intendo che è a titolo oneroso per l’agenzia che ha effettuato il recupero e quindi il comune deve pagare l’agenzia.…