Modalità esecuzione estumulazioni

Domanda: < /br>
Un Comune lombardo ha dato in concessione per 25 anni un’area cimiteriale per due posti.
Alla scadenza del contratto propone al concessionario, come indicato dal regolamento di polizia mortuaria comunale, il possibile rinnovo della stessa area per altri 10 anni.
A seguito di risposta negativa, il Comune dovrebbe procedere all’estumulazione delle salme ivi tumulate.
L’ultima salma tumulata nella tomba in questione è però deceduta solo 5 anni prima della scadenza della concessione dell’area.
Si chiede se è possibile procedere alla estumulazione (quindi all’apertura della cassa) anche della seconda salma tumulata solo da 5 anni.… ... Leggi il resto

Conduzione forno crematorio

Domanda: < /br>
Per la conduzione di un forno crematorio, è un obbligo di legge essere in possesso di un patentino?


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Risposta: < /br>
No, non esiste alcuna disposizione di legge a conoscenza dello scrivente che imponga l’obbligo di un patentino per condurre un impianto di cremazione.
È invece necessario, ai sensi del comma 1 dell’articolo 80 del D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, regolamento di polizia mortuaria, l’autorizzazione nominativa per il personale che vi svolge tale funzione.
La norma nulla dice a riguardo alla formazione.… ... Leggi il resto

Tumulazione resti mortali

Domanda: < /br>
Nella circ. Min. Salute 10/1998, per le salme indecomposte da estumulazione dopo i 20 anni è previsto quanto segue: “il resto mortale deve essere inumato”, “altresì consentita la tumulazione nella stessa o in altra sepoltura”.
Escludendo l’inumazione si chiede se la definizione “resto mortale” consenta di parificare l’indecomposto ai resti ossei.
E quindi tumularlo nello stesso loculo insieme a cassettine di resti fino a completa capacità del sepolcro.
Oppure l’indecomposto deve obbligatoriamente stare in loculo da solo (art.… ... Leggi il resto

Loculi prefabbricati

Domanda: < /br>
Alcune aziende producono loculi prefabbricati leggeri che consentono di sfruttare reliquati di terreno e “nicchie” interne a strutture già esistenti.
I loculi proposti sembrano rispondere ai requisiti richiesti dall’art. 76 del D.P.R. 285/90 (come precisato dalla successiva Circ. Min. Sanità 24/93).
Ciò per quanto riguarda dimensioni, impermeabilità duratura ai liquidi ed ai gas, sistema di chiusura e quant’altro.
Non è chiaro se la struttura risponde “ai requisiti per la resistenza delle strutture edilizie, con riferimento alle disposizioni per la realizzazione delle costruzioni in zona sismica”.… ... Leggi il resto

Spese per estumulazione

Domanda: < /br>
Sono comproprietario di una cappella gentilizia.
Devo effettuare obbligatoriamente a breve la estumulazione della salma di un parente.
Desidero sapere se le spese relative sono imputabili agli eredi di quest’ultima oppure debbono essere ripartite tra tutti gli aventi diritto.


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Risposta: < /br>
Presumo Lei sia concessionario di un’area su cui una famiglia (o più famiglie) ha costruito un cappella.
Le salme tumulate nella cappella vi entrano in quanto hanno diritto di esservi sepolte.
O, laddove tutti gli aventi diritto alla concessione siano stati d’accordo in passato, per benemerenza.… ... Leggi il resto

Cadavere cremato per errore

Domanda: < /br>
Dopo il decesso di mia madre, il suo feretro, in attesa della sepoltura, è stato lasciato in un deposito.
Una ditta di onoranze funebri si e recata al cimitero per prelevare la bara di una persona che aveva scelto di essere cremata.
Ha sbagliato feretro, prendendo al suo posto quello di mia madre (nel frattempo ho denunciato l’impresa ed è in corso un processo).
Ma di chi è la reale responsabilità di quanto successo?


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Risposta: < /br>
L’incaricato del trasporto era la ditta di trasporto funebre, che ha certificato la corrispondenza della bara e del defunto.… ... Leggi il resto

Estumulazione ordinaria da tomba di famiglia

Domanda: < /br>
Un privato chiede quale regime autorizzatorio si esplichi per l’estumulazione ordinaria di defunto da un loculo della cappella di famiglia.
Tale cappella insiste su un’area cimiteriale concessa in uso perpetuo nel 1958.
Il richiedente l’estumulazione è un erede di uno dei due titolari al 50% della concessione.


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Risposta: < /br>
L’ordinanza del sindaco (o assessore competente) può regolare la materia nel dettaglio.
Si può anche normare col regolamento di polizia mortuaria comunale.
In assenza dei due (ordinanza e regolamento comunale) vale la norma statale, sempre che non sussista normativa regionale confliggente.… ... Leggi il resto

Termine del trasporto funebre

Domanda: < /br>
Ci viene domandato dove termina l’operato dell’Agenzia di Trasporto Funebre in presenza di un funerale.
Nello specifico, se la bara deve essere trasportata dall’Onoranza Funebre sino al posto di inumazione e/o tumulazione.
Oppure se termina all’ingresso del cimitero previo collocamento della bara sulla barella.

Risposta: < /br>
L’inizio delle operazioni cimiteriali è fissato con l’accoglimento del feretro nel cimitero da parte del Responsabile del servizio di custodia.
Questi verifica la documentazione che accompagna il feretro e la tipologia di feretro in funzione della destinazione (inumazione, tumulazione, cremazione), come da art.… ... Leggi il resto

Conservazione urne in parrocchia

Domanda: < /br>
Un Comune dispone di un piccolo cimitero nei pressi di una parrocchia, che non può essere ampliato per il divieto imposto dalla sovrintendenza ai beni artistici.
Il sacerdote della parrocchia chiede se è possibile utilizzare un locale della stessa, nel seminterrato, per poter conservare le urne cinerarie di chi ne fa richiesta.
Questa ipotesi può essere valutata?


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Risposta: < /br>
No, l’ipotesi non è proprio percorribile.
Configurerebbe la formazione di un distinto cimitero o quanto meno di una cappella gentilizia (con i vincoli relativi).… ... Leggi il resto

Passaporto mortuario

Domanda: < /br>
Un uomo di nazionalità polacca muore, a seguito di omicidio, nel territorio di un Comune diverso dal Comune A.
Pertanto, la salma viene trasportata nel Comune A per essere sottoposta ad autopsia.
Al termine delle operazioni relative, quale Comune dovrà rilasciare il passaporto mortuario per far rientrare la salma in Polonia?
Quindi, il Comune A oppure l’altro?


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Risposta: < /br>
La questione non è in effetti certa.
Esiste la norma generale ex art. 34 comma 1 del D.P.R.… ... Leggi il resto

Mancato pagamento tumulazione

domanda: < /br>
In un Comune decede, a seguito di suicidio, un cittadino qualificabile come indigente.
Egli ha lasciato uno scritto in cui chiede la cremazione con sepoltura nel loculo ove si trova tumulata la madre.
Il pagamento della concessione di detto loculo non è avvenuto ed è già attiva la richiesta di recupero del credito vantato per tale concessione.
Pertanto il Comune non può far utilizzare ulteriormente tale loculo.
Poiché l’unica parente è nullatenente e non può acquisire la disponibilità di una celletta ossaria, come deve procedere il Comune?… ... Leggi il resto

Voltura a seguito testamento

Domanda: < /br>
Il signor X chiede, all’organo amministrativo di un cimitero consortile, la voltura in suo favore della concessione di una cappella intestata allo zio (celibe).
Ciò in seguito a testamento olografo a firma del defunto zio, regolarmente registrato a mezzo di notaio.
Il testamento riporta: “”in previsione della mia morte e per il tempo in cui avrò cessato di vivere, dispongo quanto segue:
“a mio nipote” (richiedente la voltura) lascio la piena proprietà della cappella sita nel cimitero di … con diritto di sepoltura della famiglia del mio defunto fratello … e delle mie sorelle … ed è mio desiderio che non vengano sepolti estranei.”
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Caratteristiche urne cinerarie

Domanda: < /br>
Sulle caratteristiche delle urne cinerarie, oltre ai limiti di capienza garantiti per ottenere l’inserimento di tutte le ceneri, esistono altri aspetti strutturali da tenere in considerazione?
Quali ad esempio doppia camera, tipo di materiale usato, ecc.?


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Risposta: < /br>
Salvo le leggi regionali, le norme sono previste dall’articolo 80 del D.P.R. 285/90 (comma 2, obbligo di capacità dell’urna tale da contenere tutte le ceneri di una cremazione).
Il comma 4 – letteralmente – stabilisce che sia il Comune nel proprio regolamento a definire le dimensioni limite delle urne.… ... Leggi il resto

Voltura cappella intestata a Istituto Religioso

Domanda:
Una signora ha chiesto la voltura in suo favore della concessione di una cappella gentilizia intestata a terzi (Istituto Religioso).
Ciò in conformità ad un titolo esecutivo rappresentato dal verbale di conciliazione giudiziale emesso dal Giudice del Lavoro.
La signora, a fronte di un credito inerente il trattamento di fine rapporto vantato nei confronti di tale Istituto Religioso, ha accettato la proposta conciliativa diretta alla soddisfazione del credito.
Tale proposta concerneva la cessione, in favore della stessa, del diritto di esclusivo e pieno utilizzo della cappella gentilizia presente nel cimitero consortile, appartenente all’Istituto Religioso.… ... Leggi il resto

Diritti di sepolcro

Domanda: < /br>
Alcuni anni fa è deceduto un signore, separato (non legalmente) dalla moglie, poi seppellito in una cappella di proprietà di amici di famiglia.
L’anno dopo, il fratello ottiene il permesso di costruire la propria cappella di famiglia, in cui riposa il padre.
Qui vorrebbe trasferire anche la salma del fratello deceduto.
La moglie però si oppone a tale traslazione, in quanto vorrebbe che la salma venisse sepolta nella cappella di sua proprietà, in costruzione.
Il fratello del defunto vorrebbe sapere se, nonostante la separazione in atto al momento del decesso, sia la moglie a poter disporre legalmente della salma.… ... Leggi il resto

Quote parte per ristrutturazione cappella

Domanda: < /br>
Il priore di una confraternita deve effettuare la ristrutturazione della cappella funebre della confraternita stessa.
All’epoca della costruzione, al piano terra di questa cappella, furono ricavate delle cappelline familiari.
Chiede quindi in che percentuale devono partecipare i concessionari di tali cappelline alla ristrutturazione prevista.


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Risposta: < /br>
Occorre individuare la quota dall’originario atto di concessione della cappellina e dal regolamento (o statuto) della Confraternita.
In caso manchino riferimenti certi, la manutenzione straordinaria segue i criteri del condominio dettati dal codice civile.… ... Leggi il resto