Autorizzazione a esercizio attività funebre

Domanda: < /br>
Chiedo riscontro sulla corretta interpretazione dell’art. 33 del regolamento reg.le Lombardia n. 6/2004.
Nello specifico, sull’impossibilità per soggetto autorizzato all’esercizio di attività funebre di “c) gestire cimiteri, ivi compresa la loro manutenzione”.
Come comportarsi nella gestione con contratto quinquennale per l’effettuazione di operazioni cimiteriali (inumazioni, esumazioni, ecc.) nel cimitero comunale?
Se queste rientrano nella “gestione di cimiteri”, tale soggetto deve recedere dal contratto per mancanza di requisiti o mutare lo stesso intestandolo a società creata ad hoc.… ... Leggi il resto

Inumazione urne cinerarie

Domanda: < /br>
L’ufficio cimiteriale di un Comune sito in Lombardia chiede cosa prevede l’attuale normativa per la inumazione di urne cinerarie nel sottosuolo.
E di che materiale queste devono essere.


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Risposta: < /br>
Secondo la vigente legislazione statale (art. 80 D.P.R. n. 285/1990, art. 343, comma 2 R.D. n. 1265/1934 e par. 14.3 circolare Min. Sanità n. 24/1993) le urne cinerarie possono essere custodite nel cimitero, in loculo, colombario, nicchia o cappella privata, o in altre sepolture fuori dai cimiteri (art.… ... Leggi il resto

Resti mortali da esumazione

Domanda: < /br>
La gestione del cimitero ed i servizi di polizia mortuaria del Comune è esternalizzata ad una ditta partecipata.
Effettuando riesumazioni ordinarie in campi ventennali, la ditta scopre, sotto il primo strato di sepolture, altre casse più antiche.
In alcuni casi si tratta di resti, in altri di cadaveri non completamente mineralizzati cui non è possibile attribuire una identità.
Poiché il Comune non è in grado di determinare cosa accaduto in periodi risalenti a 40 anni fa, cosa si può fare per sanare la situazione?… ... Leggi il resto

Tanatoprassi su defunto di fede islamica

Domanda: < /br>
È possibile in Lombardia effettuare la tanatoprassi ad un islamico?


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Risposta: < /br>
Una volta che la tanatoprassi sarà pratica lecita, si ritiene che il credente di fede islamica possa ricorrervi.
Senza legge nazionale sui requisiti (durata dei corsi, esami, metodologie, ecc.), la tanatoprassi non è ora permessa in Italia.
Lo è, invece, l’imbalsamazione.
Secondo le credenze musulmane l’inumazione dovrebbe avvenire in terra, generalmente nel luogo di decesso.
I sanniti ritengono importante l’inumazione in terra d’Islam, per cui si procede al trasporto del cadavere nei Paesi di origine.… ... Leggi il resto

Esumazioni ordinarie e straordinarie

Domanda: < /br>
Un impresario funebre chiede se la normativa effettua una distinzione tra esumazioni ordinarie e straordinarie, distinguendole se in campo comune o in area in concessione.
Nello specifico, se si effettua un’esumazione di salma inumata da più di 10 anni in area in concessione, l’operazione è considerata esumazione ordinaria o straordinaria?


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Risposta: < /br>
L’esumazione è ordinaria se svolta dopo 10 anni dalla prima inumazione, indipendentemente dal fatto che ci si trovi in una concessione o in un campo comune.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 5 ottobre 2006, n. 5930

Norme correlate:
Legge n. 130/2001
Art 337 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 04 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 09 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 16 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. IV, 5 ottobre 2006, n. 5930
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente
DECISIONE
Sul ricorso in appello n.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, 3 ottobre 2006, n. 36778

Norme correlate:
Art 74 Decreto Presidente Repubblica n. 396/2000
Art 479 Regio Decreto n. 1398/1930
Art 481 Regio Decreto n. 1398/1930

Riferimenti: Cass., sez. V, 13 maggio 1998, Greco, m. 211363; Cass., sez. V, 25 gennaio 1989, Groppi, m. 181708

Testo completo:
Cassazione civile, 3 ottobre 2006, n. 36778
Motivi della decisione
1. Con l’ordinanza impugnata il Tribunale di Salerno, in accoglimento dell’appello de libertate proposto dal pubblico ministero, ha disposto l’applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del loro pubblico servizio sanitario a carico dei medici Pio Veccchione, Carlo Vitolo, Felicia Gallo, Alfonso Falciano, Mario Salucci e Carla Sodano, persone sottoposte a indagini per il delitto di falso ideologico in atto pubblico.… ... Leggi il resto