Corte dei Conti, Sez. Contr., Lombardia, 7 novembre 2019, n. 419/PAR

Lombardia/419/2019/PAR

Corte dei Conti
Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia
composta dai magistrati:
dott.ssa Maria Riolo Presidente
dott. Marcello Degni Consigliere
dott. Giampiero Maria Gallo Consigliere (Relatore)
dott. Mauro Bonaretti Consigliere
dott. Luigi Burti Consigliere
dott.ssa Rossana De Corato I Referendario
dott.ssa Alessandra Cucuzza Referendario
dott. Ottavio Caleo Referendario
dott.ssa Marinella Colucci Referendario
nella camera di consiglio del 22 ottobre 2019 ha assunto la seguente
DELIBERAZIONE emessa a seguito della richiesta di parere del Comune di Albino (BG)
Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con il regio decreto 12 luglio 1934, n.… ... Leggi il resto

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

MASSIMA
Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391
Il diritto dei congiunti di disporre per la destinazione della salma, in assenza di un’espressa volontà testamentaria del defunto, è individuabile nei familiari, con prevalenza dello ius coniugii sullo ius sanguinis e di questo sullo ius successionis. Tale diritto trova fondamento in consuetudine conforme al sentimento comune e alle esigenze di culto e di pietas verso i defunti.
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TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

MASSIMA
TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

Quando il Regolamento comunale individui i legittimati a richiedere l’autorizzazione all’estumulazione straordinaria, come tali essendo, in assenza di coniuge, gli “eredi più prossimi” in posizione paritaria, del tutto condivisibilmente il Comune ha ritenuto che l’autorizzazione accordata su richiesta del solo ricorrente, in presenza del formale dissenso da parte dell’altro genitore, fosse illegittima ed, in particolare, in considerazione non soltanto della disposizione regolamentare, ma anche della rilevanza costituzionale del rapporto di genitorialità (cfr.:… ... Leggi il resto

Buone pratiche per estumulazione straordinaria

Domanda: < /br>
Capita spesso che ci venga richiesta l’estumulazione straordinaria di un cadavere per portarlo a cremazione (prima dei 20 anni dalla tumulazione prescritti dal Reg. reg.le lombardo 6/2004 e smi).
Pertanto chiediamo:
a) se sia possibile aprire il cofano, riponendo i resti/cadavere in contenitore idoneo al trasporto ed alla cremazione
.
Il regolamento regionale all’art. 20, comma 6, nulla dice in merito alle modalità (ad es. se con o senza zinco);
b) se risulti indispensabile procedere alla cremazione del feretro integro, senza aprirlo, obbligando i parenti a rivolgersi ad un forno crematorio in grado di cremare anche lo zinco contenuto nel cofano.… ... Leggi il resto

Destinazione resti dopo operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
I resti rinvenuti a seguito di esumazione o estumulazione (effettuata nelle regioni Veneto e Lombardia) possono essere raccolti in una cassettina di legno da inumare sopra un altro feretro occupante il medesimo spazio a terra?
Inoltre, se si provvede ad esumare feretro e cassettina, è possibile distinguerne le rispettive ossa utilizzando un involucro o un contenitore di altro materiale?


< /br>
Risposta:
Trattandosi di sole ossa la norma statale è chiara in proposito: devono essere raccolte solo in cassetta avente le caratteristiche di cui all’art.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

MASSIMA
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

L’art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285, che al comma 2 ammette che possa essere consentita, su richiesta di concessionari, la tumulazione di salme di persone che risultino essere state con loro conviventi, nonché di salme di persone che abbiano acquisito particolari benemerenze, importa che, come la giurisprudenza ha avuto modo di precisare: “Per testuale locuzione utilizzata dall’art.… ... Leggi il resto

Tribunale di Bologna, Sez. III civ., 17 aprile 2018, n. 20388

Tribunale di Bologna, Sez. III civ., 17 aprile 2018, n. 20388

In occasione dell’esecuzione di operazioni cimiteriali (quali, es., operazioni di estumulazione) richieste da privati aventi titolo il comune (o altro soggetto affidatario del servizio) non solo deve ovviamente assicurare la dovuta diligenza, ma altresì operare in modo da non ostacolare il rispetto dei defunti, così come quello dei diritti, primaio o secondario, di sepolcro.
(sommessamente, sia permesso come appaia poco convincente l’affermazione per cui: “Il diritto al sepolcro costituisce materia di particolare interesse in ragione della carenza di disposizioni normative scritte che ne contengano la disciplina.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018

MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018
Quando vi sia istanza di estumulazione, operazione rivestente  carattere di eccezionalità,  vanno valutate le motivazioni addotte a sostegno della stessa, rispetto a cui risultano recessive quelle fondate (es.) su di una richiesta di “restituzione” del posto feretro, rispetto a quelle addotte da chi abbia titolo ad esercitare lo jus eligendi sepulchrum, tra i quali va individuata, in primis, la volontà espressa in vita dalla persona defunta.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 2 novembre 2017, n. 10929

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 2 novembre 2017, n. 10929

MASSIMA
TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 20 giugno 2017, n. 10929

Qualora il Regolamento comunale di polizia mortuaria preveda forme speciali di pubblicità per gli atti concernenti operazioni cimiteriali, si è in presenza di forme che, quando osservate, costituiscono elemento idoneo alla valutazione di termini decadenziali.
In caso di provvedimenti che dispongano per l’estumulazione, prima della scadenza della concessione cimiteriale con cui è stato conferito il diritto d’uso del loculo (o, dei loculi), è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento.… ... Leggi il resto

Cremazione con zinco

Domanda
Dopo un’estumulazione, per il trasporto delle spoglie mortali ad altra sepoltura o al crematorio per cremazione (in Lombardia), bisogna eliminare lo zinco?
Oppure le spoglie mortali vanno trasportate sempre in un tempio crematorio dove viene accettata la cremazione con lo zinco?


Risposta:
L’art. 20, comma 9 del Regolamento reg.le lombardo 6/2004 e s.m.i. dice per esteso:
“9. Gli esiti di fenomeni trasformativi con parti molli omissis sono riposti in contenitori idonei alla destinazione.
Per i trasporti al di fuori del cimitero, detti contenitori o i loro rivestimenti devono essere fatti in modo da evitare perdite di materiale organico.”… ... Leggi il resto

Periodi di esecuzione esumazioni ed estumulazioni

Domanda
La nostra ditta effettua operazioni cimiteriali in molti Comuni siti in Lombardia.
Ogni anno discutiamo con le amministrazioni comunali della possibilità, nei mesi estivi ,di convertire le salme tumulate in resti.
Ciò ci viene negato asserendo che in questi mesi è vietata l’esumazione di salme.
Ci troviamo quindi in difficoltà con la famiglia, costretta a trovare un posto ‘provvisorio’ in attesa di poter effettuare tale operazione a settembre.
Chiediamo quale sia la differenza precisa tra esumazione ed estumulazione.… ... Leggi il resto

Reinumazione dopo estumulazione

Domanda
Si parla di feretri provenienti da estumulazione dopo 30 anni, per effetto del termine della concessione.
È vero che questi vanno sepolti tali e quali con zinco senza togliere la salma?


Risposta:
Non è così per effetto di una norma di legge.
La sanzione, per violazione della legge, per ogni infrazione, dà adito ad una multa di 3 milioni delle vecchie lire, quindi circa 1.500 euro odierni.
Si veda art. 75, commi 1 e 2 D.P.R.… ... Leggi il resto

TAR Basilicata, Sez. I, 9 agosto 2016, n. 798

Testo completo:
Tar Basilicata, Sez. I, 9 agosto 2016, n. 798
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata
Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 755 del 2015, proposto dalla Nuova Cimitero di Potenza S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Marcello G. Feola, con domicilio eletto in Potenza Via Torraca n. 98 presso lo studio dell’avv. Vincenzo Basile;
contro
Comune di Potenza, in persona del Sindaco p.t.,… ... Leggi il resto

Cremazione resti mortali

Domanda: < /br>
È possibile la cremazione di resti mortali direttamente provenienti da estumulazione e, se sì, come si può fare la cremazione dei feretri estumulati?


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Risposta: < /br>
La cremazione, senza procedere ad inumazione per almeno 5 anni dei resti mortali, è consentita dopo la emanazione del D.P.R. 15/7/2003, n. 254.
E precisamente dal contenuto dell’art. 3, che individua quando ci si trovi nella condizione di resto mortale ed inoltre i trattamenti consentiti.
Di norma per la cremazione di feretri estumulati si è nelle condizioni di cui all’art.… ... Leggi il resto

Estumulazioni e concessioni perpetue

Domanda: < /br>
Si chiede se l’estumulazione, per qualsiasi motivo effettuata, comporti il venir meno della perpetuità dell’originaria concessione.


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Risposta: < /br>
Ordinariamente l’estumulazione non comporta variazione della durata della concessione.
A meno che questa clausola non appaia negli originari atti di concessione cimiteriale o nel regolamento comunale di polizia mortuaria ancor vigente.
In altri termini, in una concessione perpetua il concessionario o i suoi subentrati nella concessione possono utilizzare lo spazio avuto in concessione, anche in perpetuo.
Ciò con la tumulazione di un avente diritto alla sepoltura in quella tomba (generalmente il familiare) e nei limiti della capienza del sepolcro.… ... Leggi il resto

Carenza nicchie cimiteriali

Domanda: < /br>
Nel Comune vi è una grossa carenza di nicchie cimiteriali.
Sino a qualche tempo addietro si procedeva alla estumulazione dei resti mortali trascorsi i 25 anni.
Pertanto si riposizionavano i resti in cassa metallica di zinco ridotta (misure 180x60x18) con il nuovo feretro.
Questo sia per le nicchie perpetue che quelle in concessione comunale per 99 anni.
Secondo la nuova dirigente i “resti ossei” possono essere posizionati solo in ossari in zinco delle classiche misure (cm 60x 25×25).… ... Leggi il resto