Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 maggio 2017, n. 11456
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 maggio 2017, n. 11456
il settore funerario sul web
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 maggio 2017, n. 11456
Domanda
Il quesito riguarda le modifiche normative da parte della Regione Lombardia sui requisiti per gli operatori funebri.
Si richiede se un impiegato addetto ad accoglienza e vendita ed espletamento delle relative pratiche deve essere in possesso di tutti i tre moduli formativi.
Essi sono quelli previsti per operatore funebre, addetto al trasporto, direttore tecnico.
La risorsa umana da inserire non è in possesso del diploma di scuola superiore di secondo grado.
Quindi non può accedere al terzo modulo.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Sez. II, 2 novembre 2016, n. 1424
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 202 del 2013, proposto da:
Vavassori Group, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’avvocato Consuelo Locati C.F. LCTCSL70L48A794U, domiciliato ex art. 25 cpa presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via Carlo Zima, 3;
contro
Comune di Bergamo, in persona del legale rappresentante p.t.,… ... Leggi il resto
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
DECISIONE
ex art. 21 e 26 della legge 1034/71 e successive modifiche e integrazioni,
Sul ricorso numero di registro generale 3397 del 2010, proposto dal Comune di Castiglione delle Stiviere, in persona del Sindaco rappresentato e difeso dagli avv.ti Enrico Melzani e Alessio Petretti, con domicilio eletto presso il secondo in Roma, via degli Scipioni, n.… ... Leggi il resto
Norme correlate:
Art 2034 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1 Decreto Presidente Repubblica n. 633/1972
Art 4 Decreto Presidente Repubblica n. 633/1972
Massima:
Commissione imposte distrettuale, Brindisi, Sez. III, 30 gennaio 1984
Non possono considerarsi svolte nell’esercizio di attività commerciale o agricola le prestazioni svolte da un gruppo folcloristico bandistico che, nell’ambito della propria attività volta a coltivare l’arte musicale perpetuando un’antica tradizione, suole partecipare a cerimonie (in particolare, onoranze funebri), ricevendo come remunerazione piccole liberalità di uso o modesti compensi qualificabili come adempienti di obbligazioni naturali: tale gruppo non può quindi considerarsi come soggetto di imposte sul valore aggiunto, ai sensi degli art.… ... Leggi il resto