Consiglio di Stato, Sez. Interni, 14 dicembre 1937 [1]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. Interni, 14 dicembre 1937
Il carattere demaniale dei cimiteri, ammesso dalla prevalente dottrina, non esclude la possibilità che su di essi sorgano, da parte dei privati, dei diritti che l’odierna dottrina annovera fra i cosiddetti diritti affievoliti, come quelli che in determinate evenienze debbono cedere di fronte alle superiori necessità del pubblico interesse generale. Tali diritti – a meno che sia diversamente disposto con l’originario atto di concessione delle aree da parte dei comuni – sono, per la loro stessa natura, commerciabili e perciò alienabili, espropriabili, prescrittibili e trasmissibili per successione.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. Interni, 14 dicembre 1937 [2]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. Interni, 14 dicembre 1937
Nei riguardi delle costruzioni eseguite sull’area dal concessionario, questi ha un diritto di proprietà, […] esplicitamente riconosciuto dalle stesse norme positive; infatti, il regolamento 25 luglio 1892, n. 446, riferendosi, negli articoli 105 e 124, ai manufatti monumenti e segni funerari dice formalmente di proprietà dei concessionari […].… ... Leggi il resto

Cassazione civile, 6 maggio 1935, n. 65

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Cassazione civile, 6 maggio 1935, n. 653
I sepolcri particolari o familiari, anche se esistenti nei cimiteri comunali, possono essere oggetto di disposizione per atto tra vivi o di ultima volontà da parte di chi ne è titolare, purché se ne rispetti la destinazione. Quando però più siano i titolari della sepoltura gentilizia, il diritto di disposizione da parte di alcuno di essi, anche solo per la quota ideale, trova un limite necessario nel diritto degli altri, in quanto deve essere rispettata la particolare destinazione datovi dal fondatore o costruttore.… ... Leggi il resto

Corte di appello, Torino, 13 novembre 1931, n. 267 [1]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Corte di appello, Torino, 13 novembre 1931, n. 267
È valida la trasmissione per atto tra vivi o di ultima volontà, del diritto di sepolcro su tomba particolare, con rispetto all’intangibilità dei cadaveri già tumulati e con osservanza dei regolamenti locali. Il diritto di sepolcro, spettante al privato su un’area del cimitero comunale non ha natura dominicale, ma deve considerarsi quale concessione amministrativa passibile di trasferimento ai terzi e provvista di tutela giurisdizionale.… ... Leggi il resto