Cassazione penale, Sez. V, 6 luglio 1983

Tag: Nessuno, Sentenze 
Norme correlate:  

Massima

Testo

Riferimenti: Cass. pen. 1986, 258 (s.m.), Giust. pen. 1984, II,580 (s.m.);1985,II,144

Masssima:
Cassazione penale, Sez. V, 6 luglio 1983
L’atto di constatazione dell’avvenuto decesso e dell’identificazione delle relative cause, compilato dal medico necroscopo in adempimento del precetto fissato dall’art. 141 r.d. 9 luglio 1939 n. 1238 (ordinamento dello stato civile), è atto pubblico, poiché esso non ha una funzione meramente narrativa, ma dà vita ad una situazione giuridica caratterizzata dall’attestazione del pubblico ufficiale di aver compilato una precisa attività.