Cavriago (RE): rievocazione storica con gli studenti nel cimitero napoleonico
Gli studenti della 3B della media Galilei hanno dato vita ad una rievocazione storica nel Cimitero Napoleonico di Cavriago, interpretando i ruoli dei protagonisti per onorare e ricordare con riconoscenza coloro che sacrificarono la loro vita per l’Italia durante la Prima guerra Mondiale.
Nel corso della cerimonia sono state svelate anche tre lapidi dedicate a giovani soldati che, feriti sul fronte, furono inviati all’ospedale militare di Cavriago, dove morirono.
L’evento intitolato ’Tu che vivi in tempo di pace non ti scordar di noi’ è stato organizzato dall’associazione culturale ’Carmen Zanti’ e dal ’Comitato del Cimitero Napoleonico’, con Comune, Alpini ed Anpi.… ... Leggi il resto
Prato: anche senza impianto di cremazione l’incidenza è ormai sul 50%
In occasione della recente Commemorazione dei Defunti, il Comune di Prato ha reso note alcune informazioni su quanto fatto per il settore e le intenzioni future.
Nel 2022 sono stati portati a termine 1 milione e 400mila euro per i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione e ristrutturazione dei cimiteri comunali.
A Prato (che non ha ancora l’impianto di cremazione) un pratese su due sceglie di essere cremato, con un trend in crescita per i primi nove mesi dell’anno.… ... Leggi il resto
Cremona: Commemorazione dei Caduti Britannici al Civico Cimitero
Oggi alle ore 15 al Civico Cimitero si svolgerà la cerimonia di Commemorazione dei Caduti delle forze del Commonwealth, presenti sul fronte italiano tra il novembre 1917 e il novembre 1918, mentre diversi campi di riposo e unità mediche istituiti in varie località del nord Italia dietro il fronte, rimasero fino al 1919.
Il Cimitero di Cremona contiene un lotto di 83 sepolture di militari del Commonwealth della Prima guerra mondiale, la maggior parte dei quali morirono nell’Ospedale Stazionario n.… ... Leggi il resto
Regione Emilia-Romagna, la proposta: “E se i cimiteri diventassero parchi e foreste urbane?”
Trasformare i cimiteri, sempre più vuoti a causa delle cremazioni, in foreste urbane e parchi. È la proposta di Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, in una riflessione sui social.
Dopo avere pubblicato la foto del camposanto monumentale della Certosa di Bologna, l’esponente della Giunta Bonaccini ha ricordato che “40 anni fa era completamente saturo e si dovette ridurre il tempo del turn over. Venti anni fa, quando ho sepolto lì i miei genitori, era usato a metà.… ... Leggi il resto
Morte, salme e cadaveri: qualche orientamento filosofico…
Piccola chiosa o postilla per i fans indomiti ed indefessi della più culta letteratura italiana (può darsi residuati bellici da liceo classico dello scorso secolo, come chi Vi scrive): già il grande autore preromantico Ugo Foscolo, in aperta polemica con le pulsioni ideologicamente egualitarie e livellatrici dell’editto napoleonico di Saint Cloud del 1804, esteso poi ai territori italiani sotto la dominazione francese nel 1806 nel suo celebre carme “I Sepolcri” rilevava, comunque, come fosse ormai necessario sottrarre e sin anche strappare con la necessaria violenza intellettuale alla Chiesa Cattolica, il monopolio esercitato di fatto sull’evento morte, in una nuova prospettiva di celebrazione laica della figura del defunto.… ... Leggi il resto
Modena: la cremazione è ormai al 60%. E le ceneri vanno sempre più disperse o in affidamento
Sono ormai sei su dieci i modenesi che scelgono la cremazione rispetto alle sepolture o ai loculi.
La tendenza, cresciuta negli ultimi anni (nel 2015 erano poco più del 40 per cento).
A metà di ottobre 2022, infatti, il dato statistico è del 59,5 per cento, dopo che nel 2021, anche per effetto delle conseguenze della pandemia, si era raggiunto il 60,5 per cento.
L’analisi dei dati che si riferiscono alle scelte dei cittadini modenesi, realizzata dal Servizio statistica comunale evidenzia una crescita graduale:
nel 2017 erano ancora meno della metà (il 46,4 per cento), per poi raggiungere il 51 per cento tra 2018 e 2019 e passare al 58,2 per cento nel 2020, con l’inizio della pandemia.… ... Leggi il resto
Villanova del Ghebbo (RO): Il sindaco fa il punto sul previsto impianto di cremazione
Il Sindaco di Villanova del Ghebbo, Gilberto Desiati, nel corso di una recente intervista ha ricordato gli step che hanno portato alla previsione di un investimento pubblico per la realizzazione di un forno crematorio nel Polesine, finalizzato a garantire un servizio di pubblica utilità a tutta la cittadinanza, in linea alle nuove tecnologie del settore ed in linea con gli standard ambientali europei più avanzati e con risparmi importanti per il cittadino.
Già nella primavera del 2018 il Comune di Villanova del Ghebbo ricevette una proposta di partenariato pubblico privato attraverso il ricorso alla finanza di progetto per la realizzazione di un’area di cremazione, cui seguì un incontro pubblico a cui parteciparono i promotori, un professore universitario e rappresentanti delle associazioni ambientaliste, per approfondirne temi quali il funzionamento ed i rischi ambientali.… ... Leggi il resto
Non basta considerare la data di promulgazione
Talora capita di leggere affermazioni che si dolgono del fatto che questa o quella disposizione, sia essa di legge che di regolamento, “richieda” modificazione in quanto risalente ad una data epoca, magari solo alcuni anni o pochi decenni addietro.
Non si intende qui negare come vi siano disposizioni che meriterebbero interventi che tengano conto dei mutamenti intervenuti, ma unicamente argomentare come utilizzare il parametro temporale, specie quando assunto isolato da ogni contesto, non sia, di per sé stesso, uno strumento utile, men che meno efficiente e funzionale.… ... Leggi il resto
funerali.org: è il momento di abbonarsi per il 2023
Tra i visitatori di www.funerali.org è forte l’interesse per una risposta ai quesiti, postati come commenti e altresì i numerosi accessi quotidiani al blog, confermano che vi è pure un grande interesse per gli articoli e gli approfondimenti tematici.
Sei preso dai mille problemi quotidiani e ti dimentichi di visionare il sito web? Vorresti leggerti con calma gli aggiornamenti: come fare?
C’è un sistema gratis, che consiste nell’iscriversi alla mailing list del sito (CLICCA).… ... Leggi il resto
Il verbale di cremazione
Il verbale di cremazione è richiamato all’art. 81 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., prevedendo, per inciso, che abbia quale contenuto proprio la consegna dell’urna cineraria e non l’avvenuta esecuzione della cremazione in sé.
Anche se, nella pratica operativa, spesso viene privilegiata questa seconda e non la prima, per quanto quest’ultima ne sia successiva.
Non ci addentriamo sulle destinazioni dei tre esemplari, se non per rilevare che il terzo viene trasmesso all’ufficiale dello stato civile, senza indicazioni circa quale ne sia il destinatario di tale trasmissione (cioè quello che ha rilasciato l’autorizzazione alla cremazione, oppure quello operante presso il comune nel cui cimitero è operativo l’impianto di cremazione), anche se un approccio sistematico porta ad individuarlo nel primo, non solo per la competenza (territoriale, da non confondere con quella funzionale) al rilascio dell’autorizzazione alla cremazione, ma anche richiamandosi alla previsione dell’art.… ... Leggi il resto
Poggioreale (NA): dopo il crollo riappare l’originario progetto del Fondo Zevola
Dopo l’ennesimo crollo all’interno del cimitero, i lavori di disboscamento e pulizia effettuati dai vigili del fuoco hanno fatto riapparire la struttura del Fondo Zevola, una zona verde all’interno del cimitero monumentale di Poggioreale adiacente al muro di cinta crollato, dove era stata costruita un’area con 5 mila fosse d’interro, lapidi, attacchi per la luce, percorsi per i visitatori e anche una palazzina dei servizi.
I giardinieri del comune di Napoli, durante le operazioni di pulizia, hanno riportato alla luce centinaia e centinaia di lapidi bianche, nuove di zecca, praticamente un’intera ala cimiteriale dimenticata.… ... Leggi il resto
Morire all’italiana. Pratiche, Riti, Credenze
La casa editrice Il Mulino ha pubblicato il volume: “Morire all’italiana. Pratiche, Riti, Credenze”, a cura di Asher Colombo, Università di Bologna, in cui sono raccolte le risultanze di una ricerca effettuata, da più Università in Italia, nel quadro del PRIN 2017-202 “Death, Dying and Disposal in Italy”.
Il volume è stato presentato nel corso di un Seminario svoltosi a Bologna, presso l’Aula Poeti del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna, nel corso del quale sono stati illustrati i diversi capitoli in cui si articola il volume, ciascuno dei quali ha visto un Gruppo di lavoro, coinvolgendo, accanto a quella di Bologna, le Università di Bergamo, Milano, Napoli, Torino, Urbino.… ... Leggi il resto
Brindisi: forte tromba d’aria devasta il cimitero. Personale all’opera per mettere in sicurezza l’area
Il maltempo abbattutosi questa notte sul brindisino ha creato molti danni e disagi.
Una forte tromba d’aria con fulmini e pioggia ha devastato il cimitero di Brindisi.
Molti alberi sono caduti sulle tombe danneggiando le strutture.
Sono anche crollate e distrutte alcune statue.
Diversi viali sono impraticabili e vi sono diverse situazioni di pericolo con rami e tronchi che intralciano il percorso.
Il personale del cimitero è al lavoro per mettere in sicurezza l’area, ma purtroppo è prevista pioggia anche questo pomeriggio.… ... Leggi il resto
Lodi: soluzione “naturale” al cimitero contro l’invadenza dei piccioni
Al cimitero Maggiore di Lodi sono iniziati i primi interventi di falconeria per allontanare i piccioni.
La soluzione è stata ritenuta la più naturale, ecocompatibile e a minore impatto per mettere un freno agli invadenti volatili, tra le maggiori cause di sporcizia e degrado di difficile risoluzione, in ambito cimiteriale.
Il sistema è già utilizzato in altre città nel territorio e prevede 15 interventi in orario serale, dopo il tramonto, con due o quattro rapaci, Poiane di Harris, a un ritmo di almeno due la settimana.… ... Leggi il resto
La chiesa cimiteriale di Santo Stefano di Carisolo (TN)
Già parrocchia di Carisolo, quando il borgo si trovava spostato verso l’imbocco della Val Genova, S. Stefano rimase solo una pieve cimiteriale dopo la costruzione dell’attuale edificio parrocchiale dedicata a S. Nicolò nel 1751.
Sorge su di un possente macigno circondato da fitti boschi e alberi secolari.
Il suo asse longitudinale si colloca di sghembo rispetto al naturale sviluppo dello sperone roccioso su cui è addossata, da un lato, per circa due metri, che le fa anche da fondamenta.… ... Leggi il resto
Faenza e Lugo: accaparramento di funerali in camera mortuaria ospedaliera, 30 indagati
I carabinieri del nucleo Investigativo di Ravenna assieme ai colleghi delle locali Compagnie hanno notificato stamane 16 ordinanze di misura cautelare nell’ambito di una indagine per una contestata associazione per delinquere che ha riguardato gli obitori di Lugo e Faenza, nel Ravennate.
Si tratta di:
custodia cautelare in carcere nei confronti di 1 dipendente A.S.L., addetto alla camera mortuaria di Faenza;
5 custodie cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di 4 dipendenti A.S.L., addetti alle camere mortuarie di Faenza e Lugo e di 1 impresario funebre;
10 interdizioni inerenti al divieto temporaneo (10 – 12 mesi) di esercizio dell’attività professionale di impresa nei confronti di altrettanti titolari di onoranze funebri dell’area faentina e lughese.… ... Leggi il resto