Oltre al crollo della maggior parte delle chiese dell’Aquilano anche molti dei cimiteri periferici sono stati dichiarati non agibili. Nei paesi del circondario, dove la costruzione dei loculi e’ stata spesso approssimativa e lontana negli anni, i camposanti sono stati transennati ed interdetti al pubblico.
Il problema e’ che le persone che muoiono nelle frazioni non possono piu’ essere tumulate nei luoghi d’origine, ma devono essere trasportate al cimitero monumentale dell’Aquila, dove le bare vengono depositate l’una sull’altra.… ... Leggi il resto