[Fun.News 3030] GR Toscana approva regolamentoper cimitero animali da compagnia

Dovranno essere localizzati in aree giudicate idonee nella pianificazione urbanistica comunale, essere distanti da insediamenti almeno 100 metri se in territorio urbanizzato, almeno 50 se fuori, le spoglie degli animali dovranno essere sepolte o cremate. Queste e altre prescrizioni sono contenute nel regolamento di attuazione della legge regionale del 20 gennaio 2015 sulla disciplina dei cimiteri per gli animali di affezione, approvato dalla giunta regionale della Toscana nella seduta del 21 giugno 2016.
La legge varata dal Consiglio regionale nel gennaio 2015 e il regolamento approvato da pochi giorni accolgono il sentimento diffuso di quanti vogliono dare sepoltura ai propri animali di affezione, e magari finora li tumulavano in giardino (anche se la legge prescriveva la cremazione).… ... Leggi il resto

[Fun.News 3029] ISTAT: Morti 2015. E’ dal 1945 che la mortalità non raggiungeva questi valori

Al 31 dicembre 2015 risiedono in Italia 60.665.551 persone, di cui più di 5 milioni di cittadinanza straniera (8,3% dei residenti a livello nazionale, 10,6% al Centronord).
Il movimento naturale della popolazione nel 2015 ha fatto registrare un saldo (nati meno morti) negativo per quasi 162 mila unità.
Il numero di decessi registrato nel 2015, pari a 647.571, è superiore di 49.207 unità a quello del 2014 ed è il valore più elevato dal 1945.
Rispetto all’aumento “fisiologico” dei decessi che ci si può attendere in una popolazione che invecchia, quello del 2015 è stato più marcato per effetto della concomitanza di fattori di diversa natura, congiunturali e strutturali.… ... Leggi il resto

Che dice la Chiesa su affido e dispersione ceneri?

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Riportiamo per l’autorevolezza dell’intervistato e la chiarezza espositiva, un articolo pubblicato su Toscaneggi.it sull’argomento della dispersione e dell’affido delle ceneri.

La Chiesa Cattolica per decenni è stata contraria al rito della cremazione per i praticanti cattolici. Ora, invece, si mostra d’accordo. Però non capisco come mai non si esprima sul fatto che ora le ceneri dei defunti si possano conservare in casa, oppure disperdere in un qualsiasi luogo, come oggi è pratica diffusa.

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Nettuno: parte la procedura per decadenza delle concessioni cimiteriale in stato di abbandono

Sono 35 le tombe di famiglia in stato di incuria e abbandono, presenti all’interno del Cimitero comunale di Nettuno, secondo un conto effettuato dal direttore del cimitero.
Per restituire decoro al luogo, il Comune ha stabilito che gli aventi diritto, gli eredi e gli aventi causa dei sepolcreti privati dovranno provvedere alla manutenzione e alla sistemazione delle tombe entro il 31 Dicembre 2016.
Se le tombe non venissero sistemate entro i termini stabiliti sarà adottato un provvedimento formale di decadenza delle concessioni per inadempienza all’obbligo di manutenzione del sepolcro.… ... Leggi il resto

Pubblicato ISF163, il numero di Luglio-Settembre 2016 di I Servizi Funerari

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I principali contenuti di questo numero sono:
EDITORIALE
Che sia la volta buona?
RUBRICHE
Brevi dall’Italia e dall’estero
Quesiti e lettere
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Che sia la volta buona?

Che sia la volta buona?

È strano doverlo dire, ma sono scarsi gli studi sulle origini dell’impresario funebre in Italia. Per lo più ci si rifà all’esperienza di tre categorie: ai barbieri, che badavano a toelettare il volto del cadavere, ai falegnami, che provvedevano a mettere insieme le assi per costruire la bara, e, infine, ai concessionari di auto pubbliche, che in certe zone si interessarono pure della concessione del servizio di trasporto funebre a pagamento.

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Bari: rapina a marmista

Due malviventi hanno fatto irruzione in un’impresa di pompe funebri/marmeria di Bari verso l’ora di pranzo.
Si tratta dell’impresa funebre “Caccavalle” nel quartiere Libertà. I malviventi hanno minacciato il proprietario della marmeria ed alcuni dipendenti.
I dipendenti sono stati rinchiusi in un deposito della stessa marmeria mentre i banditi si sono impossessati degli incassi della giornata, in particolare di assegni e denaro contante.
La polizia è arrivata subito dopo il colpo ed ha indagato sull’accaduto. Non è stato reso noto quale sia l’ammontare dell’intero importo sottratto dalla banda di rapinatori nè se i ladri fossero italiani o stranieri… ... Leggi il resto

Arresto in flagranza al cimitero per un tentativo di rapina

Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Legnano ha tratto in arresto in flagranza di reato una 26enne romena, bloccandola all’uscita del locale cimitero “Monumentale”.
Con il pretesto di cercare un lavoro, la giovane aveva pochi istanti prima avvicinato una 81enne del luogo, carpendone la fiducia. Aveva quindi ripetutamente abbracciato la vittima, finché, con un gesto improvviso, le aveva strappato la collanina in oro, ponendosi in fuga. Durante la conversazione con l’anziana, la romena ha mostrato di non conoscere l’italiano, esprimendosi in lingua spagnola.… ... Leggi il resto

Mafia e imprese funebri a Messina

Quattro ditte tra cui l’impresa di onoranze funebri Stracuzzi della zona Sud di Messina, un fabbricato e diversi rapporti finanziari per un valore complessivo di 5 milioni di euro.
E’ questo il bilancio del maxi sequestro del patrimonio di Giuseppe Pellegrino, noto pregiudicato messinese legato al clan Sparacio nonché a quello degli Spartà.
Il provvedimento di qualche giorno or sono scaturisce da una serie di indagini che gli uomini della Direzione Distrettuale Antimafia hanno effettuato sui redditi di Pellegrino e della famiglia, nonché sulle ditte finite sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti.… ... Leggi il resto

Como: Comune alla frutta, non c’è la bara per un indigente

A Como si è rasentato l’assurdo.
A provocare indignazione da parte della città è la storia, vera, di un anziano pensionato comasco morto in condizioni d’indigenza al quale il Comune ha negato una bara.
«Un caso di burocrazia assurda o semplicemente mancanza di umanità – denuncia il consigliere Alessandro Rapinese, di Adesso Como, che ha sollevato il caso – Siamo alla follia. Lo stesso sindaco che ha sperperato centinaia di migliaia di euro per rifare piazza Volta, riempiendola di panchine a forma di bara, nel marzo 2016 non ha trovato una bara vera per far seppellire un ottantottenne indigente comasco morto di tumore all’Hospice di Como».… ... Leggi il resto

E’ proprio il caso di dire che si infiamma la situazione a Teramo, per colpa del forno crematorio

Tra Teramo Ambiente e Comune di Teramo è guerra aperta sul fronte delle autorizzazioni necessarie alla costruzione dell’impianto di cremazione.
L’amministratore delegato di Teramo Ambiente Luca Ranalli intima al Comune il rilascio dei permessi con due distinti esposti inviati alla Procura della Repubblica, alla Corte dei conti e all’Autorità anticorruzione (Anac).
Una prima diffida è indirizzata al dirigente tecnico del Comune Remo Bernardi, che l’ad della Team chiama in causa per via «dell’inerzia ingiustificata sul rilascio delle autorizzazioni»: inerzia che impedirebbe le aspettative di remunerazione degli investimenti effettuati dalla Team sulla progettazione dell’impianto e di conseguenza di ottenere ricavi, ma avrebbe anche l’effetto di favorire altri operatori.… ... Leggi il resto

Il volontariato a Lucca garantisce la piccola manutenzione cimiteriale

Circa una settimana or sono il sindaco di Lucca e il presidente di Gesam Spa hanno ricevuto i rappresentanti delle associazioni che si occupano com evolontari della manutenzione minuta dei cimiteri di Lucca.
Una piccola cerimonia durante la quale il sindaco ha ringraziato tutti i volontari che si prendono quotidianamente cura dei cimiteri lucchesi.
Le associazioni in particolare si occupano di mantenere ordinati i vialetti, le aree verdi interne ed esterne, i locali di servizio e le cappelline: con il loro impegno garantiscono a tutti i cittadini lucchesi il mantenimento del proprio cimitero localizzato nella frazione.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3028] TG.Fun del 30 giugno 2016 sul servizio di custodia cimiteriale

E’ on line il TG.fun del 30 giugno 2016, trasmesso da www.funerali.org. Questa puntata riguarda il servizio di custodia cimiteriale.
Per chi volesse vedere i TG.fun precedenti basta cliccare su TG.fun
Il responsabile del servizio di custodia cimiteriale potrebbe operare in modo nettamente separato rispetto al cimitero, avendo sede presso gli uffici comunali a condizione che svolga un lavoro di organizzazione e sovraintendenza verso personale necroforo in servizio presso il cimitero.
Se ne può desumere, pertanto, che non sussiste più alcun onere esplicito di designare nella pianta organica del personale il profilo “ad hoc” di una persona preposta alla “custodia e guardia” del cimitero.
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[Fun.News 3016] TG.fun del 9 giugno 2016 sulla competenza alla firma di concessioni cimiteriali

E’ on line il TG.fun del 9 giugno 2016, trasmesso da www.funerali.org. Questa puntata riguarda la competenza alla firma delle concessioni cimiteriali.
Per chi volesse vedere i TG.fun precedenti basta cliccare su TG.fun
In vigenza di strumenti regolamentari (di polizia mortuaria) e di piano regolatore cimiteriale, la concessione cimiteriale è attualmente di competenza del dirigente o del responsabile del servizio, ai sensi dell’Art. 107 comma 3 Lett. f) D.LGS n. 267/2000.
In assenza di criteri predeterminati in passato era invalso l’uso, per molti Comuni, di adozione di atti di Giunta Municipale Taluni commentatori, in regime dei vecchi regolamenti nazionali di polizia mortuaria, propendevano per la più restrittiva approvazione di provvedimento consiliare.
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[Fun.News 3027] Workshop Ministero salute su prevenzione degli effetti del caldo sulla salute

Si è svolto il 16 giugno 2016 il Workshop Clima e salute, Piano Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute.
Il Ministero della Salute, in collaborazione con il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) e il Dipartimento di epidemiologia SSR Regione Lazio, ha organizzato il 16 giugno il workshop Clima e salute – Piano Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, Estate 2016.
A oltre 10 anni dall’avvio del Piano nazionale del Ministero della Salute per la prevenzione degli effetti del caldo, l’evento ha fatto il punto sull’impatto degli eventi meteorologici estremi in Italia.… ... Leggi il resto