Il fotografo indiano dei morti
Pubblichiamo il seguente articolo tratto da www.tpi.it, dal titolo “IL FOTOGRAFO INDIANO CHE PER MESTIERE RITRAE I MORTI PRIMA DELLA CREMAZIONE”, pubblicato in data 23/1272016, per la particolarità del contenuto, di sicuro interesse per i nostri lettori, tanto da considerarlo com praticolo di fine anno 2016.
Indra Kumar Jha, 26 anni, è un fotografo di morti. Vive e lavora a Varanasi, sulle sponde del fiume Gange – il fiume più sacro per l’induismo – dove vengono cremati una media di trecento corpi al giorno.… ... Leggi il resto
Comune non riesce a trovare un feretro sepolto al cimitero e paga un risarcimento al familiare
Il Comune di Pavia ha ritenuto di giungere ad un accordo transattivo per una situazione cimiteriale che lo ha visto coinvolto.
L’impegno è di versare 15mila euro a Gianni Garlaschelli, l’uomo che per 20 anni ha pregato sulla tomba della madre, al cimitero di Fossarmato, salvo scoprire che la tomba era vuota.
Ma il riconoscimento economico si riferisce soprattutto al fatto di non avere indicazioni su quale fine possa avere fatto il feretro.
La scoperta della scomparsa della bara era stata effettuata nel 2014, quando, trascorsi vent’anni dall’inumazione, gli operai del cimitero avevano iniziato a scavare nel campo che ospitava la sepoltura di Maria Carini, madre di Garlaschelli.… ... Leggi il resto
Vigilia di Natale movimentata al cimitero di Marcianise (Caserta)
I vigili urbani impediscono ad alcuni parenti di pagare una supermancia agli operai addetti alla tumulazione di un defunto.
E, invece di ringraziare, scoppiano le polemiche.
A raccontare l’episodio è il sindaco di Marcianise Antonello Velardi che nel suo diario quotidiano, sul web lo riporta.Ecco come lo riporta:
“Non posso raccontarvi che oggi siamo intervenuti ancora una volta al cimitero per bloccare una dazione di danaro impropria: i parenti di una defunta hanno dato qualche centinaia di euro agli addetti alla tumulazione, ma noi li abbiamo fermati e costretti a riprendersi i soldi.… ... Leggi il resto
Protesta la popolazione a Scandicci contro una casa funeraria
La Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci ha rilevato la struttura dell’ex Colorificio Lorens, in via di Scandicci, di fronte all’Ospedale di Torregalli, per realizzare un nuovo ufficio di onoranze funebri, che prevede anche l’istituzione di camere ardenti.
E montano le proteste degli abitanti nelle vicinanze.
“Costretti a vivere a fianco della morte”, “La Fondazione Pas ci ripensi”, “Qui non c’è rispetto né per i vivi né per i morti”, “Ci togliete libertà e dignità”, gli striscioni di protesta che sono esposti sui balconi dei condomini vicini, già da qualche giorno.… ... Leggi il resto
Rimini investe 1,5 milioni di euro nei cimiteri
Tra gli interventi di edilizia cimiteriale da inserire nell’Elenco annuale delle opere pubbliche per il 2017, la Giunta Comunale di Rimini ha approvato il Progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di ossari e il completamento di quattro cimiteri periferici per un importo totale di 1,5 milioni di euro. In particolare è prevista la realizzazione di circa mille ossari all’interno del Cimitero Civico Monumentale per rispondere alla crescente domanda dei cittadini che vedono una soluzione nel Tempio Crematorio.… ... Leggi il resto
Manifesti funebri a Napoli: imprese funebri valutano se denunciare il comune
“Per le affissioni funebri il Comune di Napoli non ha ancora allocato gli spazi sufficienti a coprire la richiesta. Li aspettiamo da circa due anni. In compenso, per quanto riguarda sollevare multe salatissime non si fa certo attendere”.
È la denuncia di Gennaro Tammaro, consigliere di Eccellenza Funeraria Italiana (l’associazione che raccoglie le imprese funebri che si sono distinte per professionalità e legalità) che raccoglie il malumore di circa una trentina di colleghi.
“La situazione – spiega Tammaro – è la seguente: nel 2014 con delibera comunale era imposto alle imprese funebri di allocare gli annunci mortuari solo negli spazi adibiti a tale scopo.… ... Leggi il resto
In cimitero trapanese installate per il periodo natalizio 4 opere di artista contemporaneo
Quattro opere di arte contemporanea sono state installate all’interno del cimitero comunale di Paceco (Trapani), e vi resteranno per tutto il periodo natalizio.
L’iniziativa, ben accolta dall’Amministrazione comunale, è stata attuata da Gaspare Occhipinti, scultore e pittore che opera nella frazione di Dattilo.
Si tratta di quattro installazioni, ispirate alla maternità e all’origine della vita, realizzate con tecnica mista, tra ferro, pietre “cuti” (tipiche del territorio) e specchi.
“Ho voluto dare un tributo ai defunti e un omaggio a quanti verranno in visita al cimitero in questo periodo dell’anno – spiega l’artista – e penso che questo luogo meditativo si leghi al messaggio di maternità e fertilità delle mie opere”.… ... Leggi il resto
Trapani: avviate procedura di decadenza per 96 loculi
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente avviso:
Con Decreto Sindacale n. 34 del 13/12/2016 è stata dichiarata la decadenza della concessione di n. 96 loculi comunali per stato di abbandono delle tombe ai sensi dell´art. 54, comma 1, lettera d), del vigente Regolamento dei Servizi Funebri e Cimiteriali del Comune di Trapani.
L´elenco delle salme tumulate nei loculi per cui è stata dichiarata la decadenza della concessione, che fa parte integrante del medesimo provvedimento sindacale, è stato pubblicato all´Albo Pretorio on line ed all´Albo cimiteriale del Comune di Trapani.… ... Leggi il resto
Venezia: la GM decide di investire 1,5 milioni di euro in manutenzione cimiteriale
La Giunta Municipale di Venezia ha approvato, tra gli altri, un piano di investimenti per i cimiteri cittadini, del valore di circa 1,5 milioni di euro.
Mezzo milione di euro sarà utilizzato per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria nella struttura di Mestre, 650mila per il ripristino funzionale di quelle del centro storico e delle isole, 350mila per manutenzioni diffuse nei cimiteri di Murano e Pellestrina.… ... Leggi il resto
Vittoria: impresario funebre arrotonda con assistenza sanitaria domiciliare, usando materiali sottratti all’ASL
Medicine, sedie a rotelle, bombole di ossigeno e altro ancora. È quanto trovato dalla polizia all’interno di un’agenzia funebre di Vittoria (Ragusa). Stando ai primi riscontri, la merce sarebbe stata rubata dall’Asp 7 di Ragusa. Il titolare dell’agenzia, M.S., è stato denunciato per ricettazione.
Alla vista degli agenti, l’uomo in un primo momento non ha saputo spiegare la provenienza del materiale. A confermare l’origine ospedaliera della merce sono stati, però, gli stessi responsabili dell’Azienda sanitaria provinciale.… ... Leggi il resto
Si libera di vecchie bare. Denunciato impresario funebre livornese
Risolto il giallo delle bare vuote abbandonate vicino a un capannone industriale nel comune di Collesalvetti nel livornese. La scoperta dei carabinieri è avvenuta tre settimane fa su segnalazione di un cittadino. Quanto emerso dall’indagine ha portato alla denuncia a piede libero del titolare di un’impresa funebre locale.
Dagli elementi raccolti durante il sopralluogo dell’area in cui erano state abbandonate le casse da morto (mai peraltro utilizzate) e dopo aver ascoltato alcuni familiari di persone defunte negli ultimi anni, i militari sono riusciti a identificare la ditta di onoranze funebri a cui appartenevano le bare.… ... Leggi il resto
Torino: assessore riferisce in Consiglio Comunale. In bilico la continuazione dell’attività di AFC
Veniamo a conoscenza e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Comune di Torino:
Al Consiglio comunale di Torino, su richiesta del consigliere Stefano Lo Russo (Pd), l’assessore ai Servizi cimiteriali, Marco Giusta, ha riferito lunedì 19/12/2016 sulle vicende in corso della società AFC Torino Spa, gestore dei servizi cimiteriali della Città di Torino.
“Il 16 dicembre scorso sono stati notificati una serie di avvisi di garanzia – ha spiegato Giusta – con esecuzioni di perquisizioni presso le società AFC e Socrem e l’acquisizione di documentazione presso gli uffici della Città di Torino.… ... Leggi il resto
Rubata nella notte la bara di centenario
E’ stata rubata nella notte la bara contenente le spoglie del maestro Antonio Piccininno, morto il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni, ultimo patriarca della musica popolare garganica. Persone non ancora identificate nella notte sono entrate nel cimitero di Carpino, hanno scardinato la porta d’ingresso della cappella di famiglia, divelto la lapide e portato via la bara. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. “Siamo di fronte – commenta in una nota il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella – a gente malata che non ha rispetto né dei morti, né dei vivi.… ... Leggi il resto
Reggio Emilia: sala del commiato nuova di zecca, accanto al crematorio
La giunta comunale di Reggio Emilia ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo per la realizzazione di una sala del commiato a fianco del forno crematorio del cimitero di Coviolo.
Il cimitero suburbano verrà infatti dotato di un grande spazio in cui dare l’ultimo saluto ai propri congiunti, dove poter organizzare cerimonie e momenti di ricordo delle persone scomparse.
“Si tratta di un investimento atteso da molti anni che riconosce la piena dignità di ogni ritualità laica e dona alla città un luogo pensato e dedicato per portare l’estremo saluto a persone che avevano espressamente richiesto una cerimonia non religiosa – dicono gli assessori del Comune Matteo Sassi (welfare) e Mirko Tutino (lavori pubblici) – Il profilo del progetto, caratterizzato da un’architettura senza tempo, accredita la sala inoltre come un luogo capace anche di accogliere ritualità religiose di ogni confessione.… ... Leggi il resto
Dissotterramento di una bara in un cimitero del pavese
Un furto misterioso quello perpetrato nei giorni scorsi al cimitero di Confienza (Pavia). Se in un primo momento infatti c’erano stati pochi dubbi sul fatto che la bara di una donna di 71 anni, inumata a metà ottobre 2016, fosse stata dissotterrata con l’intento di sottrarle i gioielli che, si diceva in paese, lei stessa aveva chiesto che le fossero posti addosso, ora le certezze stanno venendo meno. Secondo i congiunti, che vivono nel vicino Piemonte infatti, la salma sarebbe stata sepolta solo con la fede e alcuni anelli che sono regolarmente al loro posto.… ... Leggi il resto
Crolla il solaio e parte di una cappella cimiteriale
Crolla una cappella antica, ubicata all’interno del cimitero di Colle Mussano (Cosenza). Abbandonata e lasciata nell’incuria da anni, necessitava di lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione. E’ crollato il solaio e gran parte di essa.
La cappella, infatti, non è mai stata interessata da lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza; nonostante apparissero contingenti e urgenti, dato lo stato di degrado e di pericolo in cui versava.… ... Leggi il resto