Nel febbraio 2005 il Presidente della FIAT/IFTA Barry Albin ha partecipato ad una riunione a Londra: presenti esponenti del Governo inglese ed autorità statali in materia di sicurezza. A seguito dell’incontro si è deciso di raccomandare formalmente al Comitato di sicurezza dell’aviazione del Regno Unito, di seguire le direttive della UE in materia di trasporti internazionali di salme. Tra queste vi è l’obbligo – da parte degli impresari di pompe funebri – di utilizzare il passaporto mortuario del defunto per quanto riguarda: il trasporto aereo di salme, il loro deposito nei luoghi di transito, il loro sdoganamento. Il passaporto mortuario diventa quindi documento obbligatorio – individuato dallo standard nazionale relativo al trasporto aereo delle salme – negli aeroporti del Regno Unito (Heatrow, Gatwick, Manchester, Glasgow, Edinburgo, Belfast, Stanstead, ecc.).