La Corte Costituzionale con la sentenza n. 204 depositata il 6 luglio 2004, ha ribaltato il riparto delle competenze del D.Lgs. 80 del 1998. La sentenza stabilisce che non saranno più i TAR ma la magistratura ordinaria a decidere sui ricorsi dei cittadini contro i disservizi dei gestori di gas, acqua, trasporti ed energia elettrica. La competenza dei TAR rimane invece nei rapporti tra P.A. e gestori. Sono, dunque, incostituzionali gli articoli 33 e 34 del D.Lgs. 80/98 nella parte in cui fissano la giurisdizione esclusiva del TAR anche per provvedimenti o comportamenti della Pubblica Amministrazione, non adottati nell’esercizio di potestà pubbliche.