[fun.news.754] A Torino si cambia pagina per le esumazioni massive

Il caso delle esumazioni di massa (circa un centinaio al giorno) , per un totale di qualche migliaio, eseguite nei cimiteri torinesi, ha dominato anche gli appuntamenti per la festa del patrono della città, San Giovanni Battista. “Confermo la mia solidarietà umana e cristiana alle famiglie profondamente turbate dalle grave vicenda del cimitero monumentale”, ha sottolineato l’arcivescovo di Torino, mons. Severino Poletto, durante l’omelia della messa per San Giovanni nel duomo di Torino gremito di fedeli, compreso il sindaco, Sergio Chiamparino. Riferimento interrotto da uno scrosciante e lungo applauso dei fedeli. L’arcivescovo ha aggiunto: “Voglio sperare che le nuove misure annunciate dal comune determinino una netta inversione nella gestione delle riesumazioni con un pieno rispetto dei corpi dei defunti che per il cristianesimo sono destinati alla resurrezione”. Chiamparino proprio ieri sera durante i festeggiamenti per San Giovanni, che proseguiranno anche questa sera con i fuochi d’artificio, ha definito “dolorosissima la vicenda delle riesumazioni alla quale – ha sostenuto – vogliamo porre rimedio e porremo rimedio”. La vicenda ha determinato la restituzione della delega ai cimiteri dall’Assessore Lodi al Sindaco, che l’ha assunta in prima persona. Sono attesi cambiamenti sia nelle modalità, che nelle persone che dovranno gestire le esumazioni.

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