I titolari di due imprese funebri sono stati denunciati dagli agenti del Posto di Polizia del Policlinico di Modena, per aver violato il regolamento relativo alle onoranze funebri che dispone precise norme per gli accessi alle camere ardenti e i rapporti con gli addetti. In un caso, l’impresario funebre, approfittando dell’assenza degli addetti alle camere ardenti, aveva avvicinato la familiare di una persona deceduta, proponendole i servizi della sua agenzia, ma la signora si era sentita importunata e quindi aveva denunciato l’episodio. Nel secondo caso, un necroforo in servizio alle camere ardenti ha denunciato di essere stato rimproverato e aggredito dal titolare di un’impresa di pompe funebri, che lo accusava di non lasciarlo lavorare.