Si è chiuso in modo decisamente positivo l’anno 2001 per Federgasacqua che, durante l’Assemblea Generale del 28 maggio a Roma, ha presentato alcuni dei risultati principali in un rapporto distribuito ai partecipanti. Tra gli aspetti più rilevanti sottolineati dalla federazione vi è, in particolare, la sensibile crescita del numero degli associati a consolidamento di quel trend positivo che ha caratterizzato il periodo che va dal 1995 ad oggi e l’affermarsi della società di capitali come la forma istituzionale oramai prevalente (negli ultimi tre anni si è passati infatti dal 22 al 37% degli associati). All’interno di Federgascqua il settore funerario è rappresentato da SEFIT, che proprio nell’ultimo direttivo federale ha visto ratificate le decisioni concernenti l’adeguamento degli organi: Membri dell’esecutivo: – Burchielli Roberto (Comune di Genova) – Costantini Andrea (Vesta spa Venezia) – De Carli Roberta (AMF spa Faenza) – Dieni Antonio (Comune di Torino) – Perrone Giuseppe (AMA spa Roma) – Rogialli Gianna (Fraternita dei Laici di Arezzo) – Troia Salvatore (Comune di Catania) – Scolaro Sereno (quale esperto invitato permanente) Membri della commissione consultiva, in aggiunta ai membri dell’esecutivo, sono ora i seguenti: – Bertolio Giancarlo (ASM Vigevano) – Bracci Alessandro (Comune di Firenze) – Briccolani Bruno (AREA spa Ravenna) – Carsaniga Giovanni (Comune di Bolzano) – Carugo Maria Cleofe (Comune di Milano) – Colombari Massimo (AMSEFC spa Ferrara) – Coppola Giuseppe (AMIR spa Rimini) – D’Alfonso Michele (Comune di Macerata) – Gaeta Michele (Comune di Bologna) – Governo Giovanni (AGEC Verona) – Luisa Franco (ACEGAS spa Trieste) – Mariani Donatella (Comune di Rosignano M.mo) – Masina Giuliano (ASF San Giuliano Milanese) – Morandini Chiara (Comune di Trento) – Negrini Anzio (TEA spa Mantova) – Riccardi Angelo (Comune di Manfredonia) – Tiozzo Bianca (ASEF Genova) Le nomine sono in grado di garantire una copertura vasta del territorio nazionale e di mantenere saldi legami con le strutture regionali date dagli ANCI e Confservizi regionali.
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