[fun.news.284] La 3^ Sezione del Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole sul testo di modifica del regolamento di polizia mortuaria nazionale

Il 24 maggio è stato presentato in 3^ Sezione del Consiglio Superiore di Sanità lo schema di modifica del regolamento di polizia mortuaria nazionale, elaborato dell’apposito gruppo di esperti costituito nel suo seno. Sono occorse oltre 10 riunioni del gruppo, svolte a ritmo serrato, per revisionare l’intero testo che era stato trasmesso dalla competente direzione del Ministero della salute. La struttura del regolamento si compone oggi di un numero di articoli pari a quello vigente, con però sette allegati tecnici. Gli allegati, oltre a quelli già noti, si sono arricchiti di una sezione con modulo tipo di certificato di morte e certificato di necroscopia, di una sezione con le caratteristiche strutturali ed impiantistiche di obitori, servizio mortuario (a modifica del DPR 14.1.1997) delle strutture sanitarie, Servizi per il commiato (la traduzione italiana delle funeral home). Il settimo allegato riguarda caratteristiche tecniche dei crematori e metodi per farli funzionare e di fatto sostituisce il decreto che era previsto dalla legge 130/2001. La 3^ sezione del CSS ha espresso il proprio voto consultivo positivo. Il regolamento è stato modificato secondo gli orientamenti politici forniti dal Ministro Sirchia, che si è impegnato in prima persona per accelerare il cambiamento di una normativa vetusta e sulla quale vi sono da anni attese da parte di tutta la categoria. Per taluni cambiamenti è necessaria l’approvazione di uno specifico disegno di legge che modifichi norme che attualmente, invece, non consentono i cimiteri e i crematori privati. Pertanto ora l’attenzione si sposta sulla emanazione del disegno di legge governativo, che è attesa nel mese di giugno, e lo schema di regolamento verrà messo in stand by, fino a che non vi sarà l’approvazione della legge. In relazione a come questa legge verrà approvata dal Parlamento, lo schema di regolamento dovrà essere revisionato. Intanto, in Parlamento, sono stati già presentati altri due disegni di legge organici sulla materia, uno al Senato AS 1265, l’altro alla Camera, AC 2664. Sempre al Senato è attualmente in discussione l’AS 1246, che all’articolo 25, modifica le norme sulle zone di rispetto.

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