[Fun.News 2316] Multa alla Misericordia di Prato per l’aliquota fiscale da adoperare per i proventi delle onoranze funebri

ll Preposto della Misericordia di Prato, Luigi Biancalani è intervenuto a proposito della sanzione che la Agenzia delle Entrate ha comminato alla Confraternita dopo un accertamento sulla contabilità dell Ente, durato una ventina di giorni.
Alla Misericordia sarebbero state contestate le modalità di classificazione dei proventi dele onoranze funebri .
Al termine degli accertamenti relativi agli ultimi quattro-cinque anni, sarebbe stato redatto un verbale nel quale si evidenzierebbe una differenza di versamento all erario pari a 100mila euro.
Biancalani ha fatto sapere che “si tratta di un interpretazione della normativa sul genere di tassazione da applicare alle prestazioni relative alla parte commerciale della Misericordia. Non si tratta di niente di nuovo. So che contestazioni del genere sono state mosse ad altre onlus, ma alla fine la ragione è risultata dalla nostra parte. Quindi presenteremo ricorso alla commissione tributaria .

La contestazione riguarda l aliquota fiscale da applicare sul reddito di impresa (Ires) derivante dalla attività delle Onoranze Funebri. Secondo l amministrazione della Arciconfraternita le Onoranze Funebri sono un compito statutario e costitutivo dell Arciconfraternita, che in città ha anche un proprio cimitero, e ciò le consentirebbe di godere della riduzione del 50% rispetto all aliquota base prevista per gli enti non commerciali che svolgono attività commerciali connesse allo scopo istituzionale. Di diverso avviso l Agenzia delle Entrate che non ha riconosciuto questa attività tra quelle strettamente connesse ai compiti istituzionali della Misericordia .

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