[Fun.News 1754] E ora le societa’ pubbliche rientrano nell’alveo dei Comuni controllanti

L’articolo 19 del DL anticrisi (78/2009) stabilisce, con norma aggiuntiva al comma 2 dell’articolo 18 del decreto legge 112 (poi convertito in legge con L.133/2008) che i divieti e le limitazioni alle assunzioni di personale e le politiche di contenimento degli oneri contrattuali o di consulenze si estendono alle:
*società a partecipazione pubblica totale e di controllo che siano titolari di affidamenti diretti senza gara (in house o no; non vi dovrebbero rientrare le quotate in Borsa escluse dalla norma originale ora ‘integrata’)
* società che svolgono funzioni volte a soddisfare esigenze di carattere generale aventi carattere non industriale o commerciale
*società che svolgono attività nei confronti della pubblica amministrazione a supporto di funzioni di natura pubblicistica (società strumentali cosiddette ‘Bersani’)
Vita sempre più difficile per le società in house, che ora dovranno seguire le stesse norme degli Enti locali per assumere personale, per acquistare e vendere beni e servizi.
Nemmeno per arginare la febbre suina si sono messe in campo tali e tante azioni capaci di debellare le società pubbliche, che se non cambieranno le regole, saranno gioco forza destinate a sparire.

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