Con una modifica recata al Dlgs 152/2006 dalla legge di conversione del Dl 185/2008 escono dal campo di applicazione del ‘Codice ambientale’ le terre e rocce da scavo non contaminate riutilizzate in situ.
La legge di conversione 28 gennaio 2009, n. 2 ha espressamente introdotto, per il tramite del Dl 185/2008 convertito, nell’articolo 185 del Dlgs 152/2006 (recante i ‘Limiti al campo di applicazione’) ‘il suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso dell’attività di costruzione, ove sia certo che il materiale sarà utilizzato a fini di costruzione allo stato naturale nello stesso sito in cui è stato scavato’.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.