[fun.news.1498] Si sciolgono le Camere: provvedimenti di interesse del settore funerario ripartono da zero

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere.
Il Consiglio dei Ministri ha quindi deciso di proporre al Capo dello Stato la data del 13 e 14 aprile per lo svolgimento delle elezioni politiche, e, d’intesa con i Presidenti dei due rami del Parlamento, quella del 29 aprile per la prima riunione delle nuove Camere.
Come stabilisce l’art. 61 della Costituzione, «finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti».
Termina in questo modo anche l’iter alla Camera dell’AC 1268 in materia di cremazione e resta incompiuta in molte parti d’Italia la legge 130 del marzo 2001.
In campo funebre e cimiteriale non erano nemmeno iniziate le discussioni per altri provvedimenti presentati come disegni di legge.

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