[fun.news.1231] Governo – Comuni: fatta la pace!

Si e’ svolto il 10 ottobre 2006, a Palazzo Chigi, un incontro del Governo con i rappresentanti dei Comuni, delle Province e delle Comunita’ Montane sulla Finanziaria 2007. Nel corso dell’incontro – si legge in una nota di Palazzo Chigi -e’ stata compiuta una approfondita disamina delle richieste degli Enti locali e il Governo si e’ impegnato sulle seguenti modifiche: 1) saranno rimossi i vincoli alla crescita della spesa per investimenti (comma 11 dell’art. 74), nel rispetto dei saldi finanziari. Ci sara’ pertanto il ripristino del vincolo pre-esistente; 2) la manovra discrezionale che i Comuni dovranno porre in essere sara’ inferiore di 600 milioni di euro a quanto previsto attualmente in Finanziaria; 3) per i Comuni inferiori a 5.000 abitanti verra’ istituito un fondo di 260 milioni a valere sulla parte non utilizzata del fondo ordinario. Una quota da definire sara’ destinata alle Comunita’ montane; 4) la manovra non incidera’ sulle opere pubbliche co-finanziate con risorse comunitarie. Il Governo, infine, si e’ impegnato ad affrontare tempestivamente e nel modo piu’ adeguato il problema della sicurezza nelle grandi citta’. Secondo una dichiarazione dell’ANCI ” In particolare, per quanto riguarda i Comuni, l’attuale manovra finanziaria sara’ ridotta di 500 milioni di euro. L’ammontare totale della manovra per il 2007 a carico dei Comuni si attesta dunque intorno ai 2.106 milioni che saranno ripartiti – spiega una nota dell’Anci – secondo criteri di calcolo condivisi e che seguiranno in larga parte la proposta avanzata nei giorni scorsi dall’Associazione dei comuni italiani. Un altro risultato importante riguarda l’eliminazione del tetto del 2,6% sull’indebitamento; limite che se applicato avrebbe comportato una riduzione drastica degli investimenti pari a circa il 35% rispetto all’anno precedente. Infine, il tavolo ha stabilito che le norme contenute nella legge Finanziaria relative al funzionamento degli organi e agli amministratori locali saranno esaminate congiuntamente con il ministro dell’Interno Giuliano Amato.”

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